Astrologia
14.
"..Attenzione!
il vostro segno zodiacale non corrisponde più, quasi certamente, a
quello che credevate fosse!..."
Leggetene in questa lezione le ragioni.
La
precessione equinoziale.
L'esistenza
di 14 segni zodiacali, invece di 12.
Perché
l'astrologia indiana segue da sempre, nella stesura dell'oroscopo,
la precessione degli equinozi?
Spiegazione
documentata dell'errore in cui cadono oggi gli astrologi
occidentali.
Le
date esatte per rintracciare il vostro segno zodiacale giusto.
Pralaya
e manvantara (le grandi fasi del respiro cosmico).
Cos'è
il plenilunio?
I
movimenti e le fasi lunari
Oltre
che il gradevole compito di stabilire un colloquio sulle nostre
stupende verità con lo studente, a noi tocca anche lo sgradevole
incarico di correggere degli errori pesanti compiuti dalla
generazione passata sull'argomento esoterico, e alimentati anche
dalla presente.
L'errore
di cui, ora, parleremo è talmente grave e talmente seguito da tutti
coloro che praticano l'astrologia, che diviene rivelatore diretto e
inconfutabile di quanto, al giorno d'oggi, sia deleterio il
dilettantesimo, in una scienza per la quale è necessaria una seria
e matura conoscenza. Attualmente, ogni mese solare non corrisponde
più al segno astrologico che, in generale, gli astrologi non
preparati e il semplice profano unisce ad esso. Poco male, fino a
quando chi è succube di questo errore segue l'astrologia sulle
rubriche dei quotidiani o di alcune riviste femminili. La sua
intelligenza non verrebbe arricchita neppure se quelle rubriche
fossero fatte in modo serio. Ma, quando si tratta di persone che,
d'abitudine, interpellano astrologi professionali, o, addirittura,
di discepoli, che hanno bisogno di inserirsi nelle correnti
planetarie e cosmiche e di riconoscere ogni plenilunio mensile, in
modo esatto, allora il fatto diviene più drammatico. Costoro,
invece di vivificare il proprio corpo eterico, con nuove correnti,
con il nuovo messaggio del segno astrologico, con la giusta
conoscenza della loro natura, in base alla giusta rivelazione di un
astrologo non dilettante, si pongono in contatto con le
forme-pensiero, ormai cristallizzate, create dalla generazione
passata degli studiosi nel campo, vecchie di duemila anni. Scopo
dell'astrologia è, indiscutibilmente, di determinare il puro e
semplice trapasso dal piano teorico dello studio delle leggi
cosmiche, al riconoscimento immediato e diretto di tali forze, da
parte dello studioso, latenti in lui e attorno a lui. Il discepolo
dovrà studiare le Leggi dell'astrologia, dei Raggi e delle correnti
eteriche planetarie; dovrà raggiungere una profonda conoscenza
tecnica e teorica sulle loro ragioni di essere, sulle loro origini
prime, sul movimento astronomico, stellare, sulla fisica dei corpi
celesti, sulla teoria delle particelle; e, in costante contatto con
il proprio Maestro di Raggio (anche se, da lui, per lo più non è
percepito e riconosciuto), gradualmente, giungerà a possedere una
qualità nuova: saprà riconoscere, tramite un sesto senso
acutizzato e raffinato, le medesime forze che studiava,
indirettamente, sui libri, in modo diretto, ovunque, nell'ambito
intra ed extra-planetario.
Non
v'è ragione che egli ritenga di non poter arrivare alla vittoria
sull'oscurantismo sensitivo che, attualmente, lo circonda, perché
molti discepoli, con la pratica delle meditazioni e delle ricerche
durante i pleniluni, hanno raggiunto il dominio di determinate
forze, da loro mai sospettato, ed hanno arricchito, con le loro
qualità novelle, il Gruppo Cristico dell'attuale umanità.
Questa,
la ragione per cui riteniamo essenziale riproporre l'introduzione ad
ogni tema astrologico che il Centro Studi Kriya propone.
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ASTROLOGIA 14 -
Attenzione!
il vostro segno zodiacale non corrisponde più, quasi certamente, a
quello che credevate fosse il vostro. Leggetene, qui di seguito, le
ragioni.
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La
cosa più vera che si puòdire dell'universo è che nulla, in esso,
rimane fermo. La nostra epoca, in particolare, è un'epoca di
flusso, di costanti cambiamenti. Come dobbiamo affrontare questa
sfida? Èda stupidi fare lo struzzo, cercando di ignorare che il
mondo sta cambiando. Anche l'Astrologia deve cambiare, se si vuole
che persone intelligenti continuino a credere nelle sue leggi.
Molte
istituzioni del passato sono cambiate con i tempi, e saggiamente,
perché una legge fondamentale della natura vuole che quello che non
continua a crescere ed a svilupparsi, si atrofizza e muore.
Gli
astrologi, oggi, lavorano ancora utilizzando gli stessi strumenti
dei loro colleghi assiro-babilonesi.
Perché,
questo? Non vi sono stati, forse, dei cambiamenti nei cieli, negli
ultimi 20 secoli?
Ai
tempi di Cristo e dei Cesari, il primo giorno della primavera si
trovava in Ariete. Cioè, l'equinozio primaverile, il primo giorno
di primavera, cadeva quando il sole entrava nella costellazione
dell'Ariete.
Oggi
non è piùcosi. L'inizio della primavera è, ora, nei Pesci; un
intero segno più avanti. Le stelle, anche se, una volta, erano
conosciute come stelle "fisse", non stanno ferme. Un
movimento lento, ma costante, conosciuto come "PRECESSIONE
DEGLI EQUINOZI", ha cambiato l'aspetto dei cieli
"eterni". Conseguentemente, ormai, nel primo giorno della
primavera, il Sole entra nella costellazione dei Pesci, non più in
quella dell'Ariete. Perciò, se siete nati in quel tale periodo, sarà
più che naturale indicare che il vostro segno zodiacale siano i
Pesci.
Eppure,
gli astrologi continuano a sostenere che siete nati nell'Ariete!
Perché
essi devono continuare ad insistere con le vecchie date?
Il
vostro carattere (e le vostre tendenze) sono fissate al momento
della vostra nascita. E dipendono, non solo dalle posizioni del
Sole, della Luna e dei pianeti, ma, anche, dal vostro segno solare:
la costellazione in cui si trova il Sole, al momento della vostra
nascita.
L'astrologia
moderna è arretrata di circa 2.000 anni; vuol dire che gli
astrologi, coscientemente o no, prendono in giro i loro clienti (e,
forse, anche sé stessi); vuol dire che tutti i dati astrologici,
oggi in uso, sono grossolanamente sbagliati! Queste affermazioni
sono pesanti, ma l'Associazione Kriya intende dimostrarle.
Prima
di farlo, tuttavia, ricordiamo che l'Astrologia indiana (patria
delle Verità Esoteriche) segue, nella sua millenaria stesura
dell'Oroscopo, e da sempre, quella Precessione degli Equinozi che
noi stiamo evidenziando.
Jung,
il noto discepolo dello psichiatra Freud, in un saggio sul
"sincronismo", dichiara:
"..la
qualificazione delle Case, di grande importanza nell'oroscopo, crea
una complicazione, dal momento che lo Zodiaco astrologico, anche se
in accordo con il calendario, non coincide con le costellazione
stesse. Queste si sono spostate circa di un "mese
platonico", a causa della precessione degli equinozi, da quando
il punto della primavera era in zero gradi dell'Ariete, quasi
all'inizio della nostra era. Perciò, chi è nato, secondo il
calendario, nell'Ariete, in realtà è nato nei Pesci. La sua
nascita è avvenuta nel momento chiamato Ariete 2.000 anni
fa.."
Possibile
che gli astrologi non si siano accorti dei cambiamenti sorti nelle
costellazioni, negli ultimi 2.000 anni? Ne dubitiamo, perché gli
astrologi - qualunque cosa si possa dire di loro - non sostengono di
essere pratici in magia. Sostengono, invece, che l'astrologia è
un'espressione delle leggi naturali dell'universo e che la loro
scienza è esatta, quanto la sua primogenita, l'astronomia. Come gli
astronomi, anche gli astrologi usano effemeridi per calcolare le
posizioni esatte dei corpi celesti, al momento della nascita, al
fine di compilare una carta natale.
E,
nell'Enciclopedia Larousse, in riferimento allo spostamento delle
costellazioni zodiacali, è scritto:
"..questa
nomenclatura è durata per secoli, ma adesso è superata, in quanto
i segni non corrispondono più alle costellazioni zodiacali, da cui
hanno preso il nome. Questo perché, per secoli, la precessione
degli equinozi ha retrocesso l'equinozio primaverile di 50,26"
all'anno; dal momento che lo zodiaco comincia, ancora,
dall'equinozio primaverile e che questo punto si è spostato,
rispetto alle stelle, le divisioni arbitrarie dello Zodiaco sono
scivolate, rispetto alle costellazioni, con cui non coincidono più.
Perciò, anche se il sole entra nel segno dell'Ariete, durante
l'equinozio primaverile, in realtà si trova nella costellazione dei
Pesci, che era l'ultima del ciclo. Quindi, pur se gli almanacchi
sostengono che l'equinozio primaverile è nell'Ariete, il solstizio
estivo nel Cancro, l'equinozio autunnale nella Bilancia ed il
solstizio d'inverno nel Capricorno, va ricordato che questi sono
solo i nomi dei segni, da non confondersi con le costellazioni
omonime.."
Dal
momento che le stelle che costituiscono le costellazioni zodiacali
si sono spostate di un segno dalle posizioni tradizionali la
soluzione del problema sembrerebbe abbastanza semplice. Basterebbe
spostare i Pesci dal loro 12° posto nello zodiaco, al posto
occupato dall'Ariete; l'Ariete sarebbe al 2° segno, il Toro al 3°,
ecc., sino all'Aquario, che prenderebbe il posto prima occupato dai
Pesci.
Ma,
le cose sono più complesse. Non vi sono solo i 12 segni
tradizionali ad occupare la fascia dello Zodiaco: ve ne sono 14.
La Costellazione della Balena spunta tra l'Ariete ed il Toro; ed il
Serpentario si inserisce tra lo Scorpione ed il Sagittario.
Possiamo, semplicisticamente, trascurare questi nuovi segni (di
fatto non sono più nuovi delle altre costellazioni; sono stati, in
effetti, ignorati, come il cambiamento delle date, dalla astrologia
"tradizionale")?
Astrologia
14, quindi. Il numero
rappresenta le costellazioni che sono, in realtà, nella fascia
dello Zodiaco. Significa che, adesso, ci sono 14 case, invece delle
solite 12 (ciò non sarà una sorpresa per gli studiosi di storia
dell'Astrologia che sanno come, una volta, essa contasse solo 10
case, prima dell'entrata in vigore del sistema attuale).
Ed
ecco le conseguenze di questi cambiamenti; ossia, a seconda delle
date che indichiamo, il vostro segno esatto:
ARIETE:
|
16/4-11/5
|
BALENA:
|
12/5-6/6
|
TORO:
|
7/6-2/7
|
GEMELLI:
|
3/7-28/7
|
CANCRO:
|
29/7-23/8
|
LEONE:
|
24/8-18/9
|
VERGINE:
|
19/9-14/10
|
BILANCIA:
|
15/10-9/11
|
SCORPIONE:
|
10/11-5/12
|
SERPENTARIO:
|
6/12-31/12
|
SAGITTARIO:
|
1/1-26/1
|
CAPRICORNO:
|
27/1-21/2
|
AQUARIO:
|
22/2-20/3
|
PESCI:
|
21/3-15/4
|
Questo
elenco dei segni zodiacali è il disegno della giusta carta
oroscopica, che comprende i segni solari della Balena e del
Serpentario, oltre alla 13a. e 14a. Casa.
Osservate
le date: un segno non abbraccia più 30 gradi dello zodiaco, come
nel vecchio sistema; abbraccia, ora, un angolo poco inferiore ai 26
gradi e le date sono state spostate di conseguenza.
Ma,
i segni solari non sono cambiati per tutti. Ad esempio, chi è nato
il 20 novembre era Scorpione. Dal momento che Astrologia 14 assegna
meno gradi a ciascun simbolo, costui/ei resta uno Scorpione,
nonostante il cambiamento di costellazione; e, così, tutti i nati
tra il 10 novembre ed il 5 dicembre.
Per
maggiori informazioni su quanto sin qui esposto, leggete il volume
"Astrologia 14",
di Steven Schmidt, Arcana Editrice.
La
spiegazione dei pleniluni non sarebbe completa se non
sottolineassimo il fatto che essi hanno come sfondo l'evoluzione di
una combaciante ondata spirituale, che è l'evoluzione del nostro
Logos Solare. Come ogni mese, per quanto concerne gli influssi
lunari, è diviso in due parti, quella positiva, che va dal
novilunio al plenilunio, e quella negativa, che va dal plenilunio al
novilunio, così l'anno solare è anch'esso diviso in due parti: il
periodo che va dal solstizio d'inverno a quello d'estate, ed è il
momento prolungato dell'alta marea favorevole, ed il periodo che,
dal solstizio d'estate ritorna al solstizio d'inverno, ed è
il momento in cui i semi, prodotti dai primi sei mesi, fruttificano
e germogliano. Possiamo, in linee generali, quindi, affermare che
l'anno, tale dal nostro punto di vista, è, invece, dal punto di
vista del Logos Solare, un Suo mese. Ogni movimento di gruppo, ogni
attività intesa a proiettarsi, in piena misura, in un arco di
valori mondiali, è legge che la Gerarchia li intraprenda all'inizio
del solstizio d'inverno. Gesù nacque, appunto, all'inizio di un
solstizio d'inverno; Egli, che era il Messaggero di un compito
prettamente solare.
Ci
siamo prefissi, con il nostro Corso di lezioni, di essere sintetici
e di offrire al lettore soltanto la linea indicativa delle leggi
teoriche e pratiche dell'esoterismo universale. Speriamo, quindi,
che egli tragga spunto da quanto brevemente tracciamo e coordiniamo,
e vada ad arricchire la propria cultura sulla didattica che esiste,
in commercio. Quando si tratterà, per lui, di cominciare delle
attività di interesse a largo raggio, di servizio al mondo, agirà
nel periodo che va dal solstizio vernale a quello estivo (manvantara);
mentre, nei successivi sei mesi, baderà a far maturare nel silenzio
del "pralaya" ciò che avrà creato in precedenza. Tenuto,
poi, conto del proprio Segno astrologico (badando a quanto abbiamo
scritto, in proposito alla precessione ed ai quattordici segni) saprà
che, nella marea del plenilunio mensile corrispondente a tal Segno
zodiacale, la propria natura, per quanto riguarda la sua vita
individuale, collaborerà ad inserirlo in una zona magnetica
favorevole più di tutte le altre quattordici.
I
primi sei mesi dell'anno, e che possiamo considerare il plenilunio
solare, sono favorevoli alle attività che hanno natura mondiale; il
periodo mensile che va dal novilunio al plenilunio ha un carattere
di natura personale e riguarda strettamente l'individuo, inserito
nel gruppo. Con ciò, non vogliamo dire che il plenilunio debba
essere utilizzato a scopo egocentrico e individualistico. Come
afferma il Maestro Tibetano, anche se il concetto può, a prima
vista, sembrare distante da quanto diciamo: "L'Iniziazione è
un fatto strettamente personale, a carattere universale". Così,
il plenilunio è il puntello su cui poggerà la mano del discepolo,
per fare sprigionare le energie che saranno utili all'intero gruppo
umano.
Solitamente,
i calendari portano segnate le fasi lunari. Noi, consigliamo, però,
di munirsi di una buona effemeride (che è molto facile rintracciare
nelle librerie), per essere sicuri di possedere tutte le fasi lunari
dell'anno, senza alcun errore.
Cos'è
il plenilunio, dal punto di vista tecnico?
La
luna, satellite della terra, le gira attorno a circa 384 mila
chilometri e presenta un diametro circolare ampio oltre mezzo grado,
che corrisponde a 3.480 chilometri, cioè a poco più di un quarto
(0,27) del diametro terrestre. Si chiamano fasi della luna i diversi
aspetti sotto i quali la luna ci appare, e che dipendono dalle
posizioni relative del sole e della luna, rispetto alla terra. Il
tempo impiegato dalla luna a compiere un giro completo intorno alla
terra si chiama rivoluzione siderea ed equivale a poco più di
ventisette giorni solari medi. Inoltre, specialmente per effetto
dell'attrazione solare, l'ellisse del nostro pianeta si sposta e
deforma continuamente, per cui i suoi punti non giacciono in uno
stesso piano. Si ha il novilunio, quando luna e sole sono in
congiunzione eclittica: hanno, cioè, la stessa longitudine
eclittica. La luna è, allora, invisibile perché rivolge alla terra
l'emisfero non illuminato. Il movimento della luna continua attorno
alla terra, poiché essa ha un movimento proprio giornaliero, nel
senso diretto, di circa 13°, mentre il sole lo ha di circa 1°.
Essa si sposta, passando ad est del sole, di circa 12° ogni giorno,
e due o tre giorni dopo il novilunio, appare verso il tramonto del
sole, sotto forma di falce sottilissima, o di una "D". Si
dice che essa sia bugiarda, perché, ora che sta crescendo, scrive
sui cieli un "Decresco". Mentre, quando la falce è
contraria alla posizione attuale, ed essa inizia a scomparire,
dipinge una "C" sui cieli; cioè dice: "Cresco".
Ma torniamo a noi. Mano a mano che la luna si allontana dal
sole, la fase luminosa aumenta. Essa è osservabile, sempre a
occidente, dopo il tramonto del sole, ma presenta, di continuo,
altezze maggiori sull'orizzonte. Circa una settimana dopo il
novilunio si ha il primo quarto. Nei giorni successivi, la fase
luminosa aumenta, e, dopo circa due settimane dal novilunio, si ha
il plenilunio. La luna non è più tra la terra e il sole; ma è la
terra che si trova tra la luna e il sole. La faccia illuminata del
satellite è ora chiaramente visibile da noi, non più celata verso
il sole. Dopo il plenilunio, la luna continua a spostarsi, ancora
nel senso diretto, e la fase luminosa va gradatamente diminuendo,
sino a scomparire: la luna si dice decrescente o calante. Dopo circa
tre settimane dal novilunio si ha l'ultimo quarto: la luna si
presenta come un semicerchio che rivolge la sua convessità (gobba)
a levante. Il processo la farà infine scomparire. Dall'ora esatta
del plenilunio, inizia la cosiddetta "luna nera"; o il
flusso di forze negative, ma che l'occultista chiama: di
maturazione. Dall'ora esatta del novilunio inizia il periodo
dell'alta marea, o il crescere dei momenti favorevoli. Ma, il
periodo negativo non comincia subito. Il vero e più fruttifero
momento del plenilunio, è quello che va da due giorni prima del
plenilunio, abbraccia il giorno centrale in cui avviene, e prosegue
nei due giorni dopo. Sono questi i cinque giorni magici che il
discepolo può sfruttare al massimo, preparandosi ad essi dal
momento in cui termina il novilunio; cioè, una quindicina di giorni
prima del plenilunio (i giorni in questione, si intende, variano da
mese a mese). Durante questi cinque giorni, la Gerarchia pone in
movimento uno specifico ritmo di energie Cosmiche, Solari e
Planetarie, delle quali inonda l'umanità, invitandola a salire
verso l'alto. Lo studente tenga presente che la meditazione occulta,
o creativa, dovrà essere fatta nei quindici giorni che vanno dal
novilunio al plenilunio; mentre, il periodo che va dal plenilunio al
novilunio dovrà essere adoperato per trasmutare in qualità
d'animo, i frutti della precedente meditazione.
È
durante il periodo fruttuoso del mese che le prove psichiche e le
realtà sublimali avranno i migliori vantaggi per imporsi al senso
critico della sua razionalità inferiore.
Noi
auguriamo al lettore che egli rintracci il segreto meccanismo del
plenilunio, sino a quando, aiutato da tali binari, non ne avrà più
necessità, ma li adopererà soltanto a volontà e decisione libera.
I
MOVIMENTI E LE FASI DELLA LUNA
La
Luna compie tre movimenti: di rotazione attorno al proprio asse; di
rivoluzione, intorno alla Terra; di traslazione, con la Terra,
intorno al Sole. La durata della rotazione coincide con quella di
rivoluzione, per cui la Luna mostra a noi sempre lo stesso emisfero.
La parte dell'emisfero illuminato che possiamo vedere a una certa
ora dipende dalla posizione della Luna nella sua orbita.
Nell'emisfero boreale (nord) l'osservatore vede la Luna crescere da
destra a sinistra. Nell'emisfero australe (sud) cresce da sinistra a
destra. Il ciclo completo avviene in 29 giorni, 12 ore e 44 minuti.
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