Plenilunio
della Bilancia.
Plenilunio
dello Scorpione
Plenilunio
della Bilancia
(dal
15 ottobre al 9 novembre)
Non
si dimentichi, lo studente che gli effetti astrologici abbracciano,
con i loro poderosi influssi, tutti i regni della natura; e non solo
l'uomo. Osservando, difatti, le limitate capacità creative
dell'uomo, il limitato numero, di fronte alla vasta massa, di coloro
che possiamo considerare esempi e geni dell'evoluzione, sorge
imperiosa la domanda di conoscere da dove provenga la vasta
genealogia di tipi, di tendenze innate interiori, di nature che
qualificano l'umanità. Noi, non riteniamo di riuscire a far
comprendere allo studente la vera ed intrinseca Natura Cosmica delle
archetipiche qualità, latenti nel cuore e nel nucleo rarefatto
degli Dei Planetari, Veicoli delle Costellazioni, soltanto
limitandoci a descrivere le medesime qualità che si riflettono, in
basso, nell'essere individuale. Le due distanze sono così
accentuate, che si correrebbe il rischio di antropomorfizzare la
Divinità, facendola simile all'uomo. Diciamo solo che quanto è
estrinseco, deve essere emanato da qualcosa di intrinseco ad esso;
l'anima ha quelle qualità, quelle tendenze, quelle nature, perché
è simile al Dio Planetario che l'ha manifestata. Nel nostro caso,
lo sforzo sta nel pulire tale anima da tutto il terriccio che la
circonda, sino a che, divenuta limpida come cristallo, ci farà
vedere, nel suo tralucere, il Volto del Potere Planetario, e poi
Solare, e poi Cosmico da cui proviene. Sono i momenti in cui ogni
chiaroveggente riesce ad afferrare la visione degli Angeli, delle
Gerarchie Creatrici, degli abitanti dei Piani Superiori.
Dopo
tale breve digressione, torniamo a noi. È importante che lo
studente inizi ad aprire gli occhi sugli influssi Cosmici che gli
provengono dalla misteriosa atmosfera occulta del pianeta. Egli vedrà
quanto, ancora, sia inerme e indifeso, sia di fronte agli influssi
negativi, che di fronte ai positivi.
Anche
il nostro Logos Planetario viene sottoposto, nella fattispecie, agli
influssi zodiacali di ogni plenilunio mensile; cosicché, per il
praticante, è molto facile raggiungere il vibrare del determinato
aroma che invade tutta la terra, durante il plenilunio, a
prescindere dal Segno Zodiacale sotto cui è nato.
La
Bilancia è un Segno molto importante, tra i quattordici, e, ciò,
perché è il Segno del riposo conquistato; ma, anche il Segno della
resa dei conti. Saturno, l'inflessibile giudice planetario, è il
Pianeta sovrano della Bilancia. E Venere, il Pianeta padrone della
definita acquisizione d'ogni particolare, porge a Saturno, in tale
Segno, il frutto della sua opera.
Quale
sublime protagonista è Saturno, nel campo dell'Evoluzione
Superiore! Viene chiamato il Precettore, il Tentatore, il Grande
Limitatore. I Suoi influssi obbligano il discepolo a lavorare a
piccole cose, fino a tanto che egli non abbia appreso l'umiltà, la
pazienza, la modestia, la gentilezza, la precisione e l'assenza di
egoismo. Quale Tentatore, accorda poteri e responsabilità, e
osserva se vengono usati bene, o, se se ne abusa. Quale Limitatore,
crea impedimenti alle Anime più altamente evolute. Studiando,
infatti, ogni individuo che è sul Sentiero ascendente, osserveremo
che, malgrado i ricchi doni di cui è adorno nello Spirito, è,
sovente, dal punto di vista esteriore e terreno, un essere dai
parziali successi.
Saturno
si trova sempre in azione. Ma, per comprendere bene il Suo messaggio
e per raggiungere il gran dono che offre a tutti - cioè, la
garanzia di una creazione insoluta e impeccabile, di una forza
d'animo inflessibile, di una giusta azione - bisogna sottoporsi di
buon grado ai Suoi interventi. È simbolico constatare quanto
Saturno sia incarnato, in profondità, nelle Anime degli Adepti. Il
Rappresentante di Saturno, Pianeta del Terzo Raggio, è, qui, sulla
Terra, il Grande e Misericordioso Spirito, chiamato: Ecco, il
messaggio di Saturno. Durante il presente plenilunio si
osserveranno, latenti in aria, gli effetti che Venere porta al
pianeta. La gioia delle piccole cose; la scoperta delle grandi cose,
nelle piccole; la grazia esistente nel mondo relativo; la reale
dimostrazione che l'ultimo è, contemporaneamente, il Mondo
Assoluto. Un desiderio di giustizia pervaderà la psiche nascosta
del globo; e la rivelazione di come ottenere la giustizia, sia nel
mondo materiale, sia nel mondo spirituale, sarà a portata di mano,
nell'atmosfera della terra.
Il
potere del Terzo Raggio, nell'aspetto più conosciuto, o di creatore
dei rapporti tra vita e forma e, quindi, costruttore degli scambi
commerciali, degli scambi tra nazione e nazione, tra individuo e
individuo, tra mente e mente (contatti telepatici), si accentuerà.
Colga l'occasione, il praticante, di avvantaggiarsene. Aggiungiamo,
tra l'altro, che il nostro Logos Planetario ha la Personalità di
Terzo Raggio.
Il
messaggio del plenilunio considerato è che, dietro ad ogni azione
dell'uomo, vi è un karma inflessibile; ogni nostro pensiero, ogni
nostro atto, ogni nostro desiderio intreccia, man mano, nel tempo e
nello spazio, una rete che sta a noi costruire flessibile e
armoniosa, e non intricata e portatrice di prigionìa. La resa dei
conti non viene da parte di un Dio irato e minaccioso; essa è
costituita dall'agglomerato totale degli effetti di cause da noi
seminate, e che ritroviamo alla fine di ogni ciclo personale e
generale.
Durante
il plenilunio, il discepolo si sforzi di sentire (facilitata
dall'accentuazione di possibilità telepatiche che Saturno gli
porta) la Sublime Presenza Onni-espansa di Colui che rappresenta il
Terzo Raggio: il Maha Chohan, e di percepirne e manifestarne il
Messaggio.
La
meditazione venga fatta inserendo ogni effluvio vitale dell'essere,
nel chakra della gola, punto eterico da cui defluiscono,
all'esterno, le energie del Terzo Raggio.
Plenilunio
dello Scorpione
(dal
10 novembre al 5 dicembre)
L'attuale
plenilunio possiede delle forze che è necessario, per il
praticante, conoscere a fondo, se vuole ottenere uno stabile
successo ed una affermazione soggettiva, nei valori e vibrazioni di
"oltre il velo". Lo Scorpione è il Segno specifico della
magìa e dell'occultismo. Forse, un domani, si scoprirà che esiste
uno stretto contatto tra questo Segno ed Urano (il pianeta del
cerimoniale magico e del centro sacrale); pianeta che non è
annoverato, di solito, nella zona astrologica di cui ci
interessiamo. L'ambivalenza degli influssi scorpioniani è
caratteristica. L'elemento acqueo, in cui vive la Costellazione,
alimenta, sia nei pleniluni specifici, sia nell'individuo nato sotto
di essa, la sfera astrale ed emotiva. L'acqua, intesa nel
significato alchemico, influisce sulla Costellazione. Non siate
indotti in errore, credendo che tutte le Vite Universali che si
avvalgono, nelle proprie manifestazioni, dell'"Acqua",
siano deprecabili, perché, all'origine del loro ciclo evolutivo,
appare, sempre in evidenza, l'astralismo e l'annebbiamento. Questi,
sono gli effetti di dissoluzione, che precedono gli effetti di
catarsi. a Anche il loto, simbolo della perfezione, affonda le
radici nel fango della palude, eleva lo stelo nel liquido elemento;
eppure, apre il boccio ai raggi solari. Così, va considerato
l'intimo mistero del plenilunio scorpioniano. Per una necessità
evolutiva, la Costellazione inserisce le proprie forze in ciò che
è afoso, all'inizio; in ciò che tende verso il "fondo".
Chi è nato nello Scorpione è particolarmente attratto verso la
magia. Spesso, per le caratteristiche che abbiamo menzionato,
imbocca il sentiero della mano sinistra, o, delle pratiche nere.
Vuole investigare, sa essere diplomatico, diffida; e, con giusta
ragione, fa in modo che gli altri diffidino di lui. Ma, si ricordi,
il praticante, che il Segno dello Scorpione è, anche, collegato con
la preziosa Costellazione dell'Aquila, situata verso l'Equatore
Celeste, in piena via lattea. E sta, qui, la possibilità che lo
Scorpione possiede di elevarsi dalla polvere in cui striscia e di
acquistare gli attributi della universalità.
Abbiamo
detto che il presente plenilunio va bene studiato, da parte del
discepolo, perché il Segno esaminato, per il rapporto che ha con il
plesso solare dell'umanità è, attualmente, (a causa della media
involuzione generale), più a contatto con le forze che si trovano
sotto il diaframma, che con quelle sopra di esso. Ne deriverà che
un individuo di tal genere, di medio valore, esalterà, d'abitudine
e di preferenza, la propria sfera materialistica ed erotica. In tal
senso, lo Scorpione è, pure, chiamato il Segno del sesso incompreso
e del materialismo. Qui giunti, esortiamo il discepolo a rileggere
il capitolo sul sesso, nel presente Trattato.
Due,
sono gli effetti del presente plenilunio: una tendenza verso il
basso, alla ricerca di acute sensazioni, di materialismi raffinati,
di possibilità magiche, che diano una ipotetica ed illusoria
penetrazione nel campo dell'erotismo; ed una tendenza verso l'alto,
a tramutare i livelli inferiori di tali vibrazioni, nella catarsi
del binomio: uomo - Costellazione Aquila.
Non
sarà certo tramite l'accontentarsi delle semplici indicazioni che
diamo nel nostro Corso di lezioni che lo studioso riuscirà a
localizzare e a riconoscere, soggettivamente, e nella sfera delle
sue possibilità Eterico-Cosmiche, gli influssi delle Costellazioni
e dei Raggi. Gli è necessario mettere in pratica l'investigazione
diretta di quanto diciamo, anche se gli sembra cosa impossibile e
incredibile. Il Maestro Tibetano, tra le altre qualità che rivela
dovrebbe possedere un discepolo, aggiunge quella di credere
nell'impossibile, con tanta forza, quanto l'uomo mediocre è schiavo
delle cose "possibili". Il Maestro Kooth Humi dà le
caratteristiche interiori del discepolo, racchiudendo e
sintetizzando, in quattro parole, le sue qualità: "Osare,
volere, sapere, tacere". Il Maestro Morya affermò che, sino a
quando non si sono applicate, nell'esercizio quotidiano e nella
sperimentazione pratica, le leggi teoriche dell'esoterismo, non si
può raggiungere alcun successo. Non solo; ma, tali conoscenze
teoriche rappresentano un veleno acuto nella vita interiore dello
studioso. Tanto vale, allora, lasciare gli studi iniziatici.
Non
v'è età che valga per chi voglia intraprendere il cammino sul
Sentiero. L'Anima non ha età, e, permeata d'Assoluto, sigilla ogni
proprio atto d'un valore definitivo. Non v'è cultura precedente,
esperienze precedenti che servano a cristallizzare l'uomo in un
assenteismo e in un abbandono di quanto la Gerarchia gli suggerisce,
ai limiti dell'Ego, di fare. Il karma è avido di realizzazioni. Ed
i più piccoli sforzi, fatti in una nuova direzione, hanno molto più
effetto del più grande sforzo, compiuto nell'ambito di ciò che
siamo abituati ad esprimere.
Estragga,
dal plenilunio, il discepolo, ciò che di buono e di positivo esiste
nel campo delle emozioni; nel campo della magia, ed in quello delle
sensazioni materiali. La Magia Cosmica ha creato gli universi, ed
ora gli universi si rivolgono alla propria creatura, per rivelarle i
segreti dell'Essere; li scopra, nel presente plenilunio, il
praticante.
Marte
è il Pianeta dello Scorpione. Un Pianeta cosiddetto non Sacro,
emanatore del Sesto Raggio, o, del devozionalismo al Principio. La
devozione diviene fanatismo, quando è portata a cose concrete, o,
ad un essere singolo. Ma, se nella cosa concreta e nel singolo
essere, noi riconosciamo il Principio, giusta è la devozione.
Mediti
su ciò, lo studente.
Maestro
del Sesto Raggio è Gesù.
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