Meta
di ogni sviluppo è l’integrazione
L’integrazione è una collaborazione sempre più stretta tra le
diverse parti passando da uno stato complesso ad uno più semplice.
Ogni integrazione porta ad uno sviluppo successivo. La prima
integrazione cui un aspirante sul Sentiero deve pervenire riguarda
quella riferita alla triplice personalità. Il corpo fisico/eterico,
l’astrale ed il mentale devono completamente allinearsi ed
integrarsi, le tre luci inferiori si fondono in un'unica chiara luce
della personalità.
La successiva integrazione riguarderà la triplice personalità già
integrata e l’Anima. La Luce dell’Anima interpenetra quella
della personalità fino alla fusione completa.
Dopo la terza iniziazione, l’integrazione o fusione è ancora più
elevata, infatti, essa avviene tra le precedenti e la Monade.
Integrazione quale personalità
L’evoluzione dell’umanità passa attraverso una graduale
integrazione, infatti, ai tempi della terza Razza Madre Lemuriana
essa pervenne all’integrazione tra corpo vitale o eterico e corpo
fisico;
nella quarta Razza Madre Atlantidea tra fisico/eterico ed astrale;
oggi nella quinta Razza Madre Ariana l’umanità sta lavorando per
integrare ai precedenti anche quello mentale.
Attraverso l’integrazione avviene la cooperazione all’unisono
dei vari corpi che costituiscono la personalità; essi,
perfettamente allineati, permettono all’uomo di iniziare un nuovo
processo di riorientamento.
Oggi molti uomini e donne pensano, sentono e agiscono
simultaneamente, formando un'unica attività attraverso
quest’allineamento. Questa caratteristica è sviluppa in tutti gli
esseri progrediti, siano essi di natura buona o malvagia. Quindi la
perfetta integrazione della triplice personalità non significa
necessariamente evoluzione spirituale.
Lo studio e la meditazione fungono da mezzi prioritari per
l’aspirante incamminato sul Sentiero, e la vita quotidiana
dedicata al servizio disinteressato n’è la conseguenza.
L’Anima ha ora assunto il controllo della triplice personalità
integrata e tramite la mente agisce sul corpo eterico con la
conseguente attività creativa.
Integrazione con l’Anima
Dopo l’integrazione dei tre corpi inferiori, l’uomo rappresenta
la perfetta manifestazione di una vera e propria personalità che ha
superato le prime tappe sul Sentiero del Ritorno.
A questo punto, la luce della personalità integrata vibra tanto
intensamente da attirare l’attenzione dell’Anima che inizia ad
occuparsene. L’Angelo Solare comincia così ad introdurre
l’energia del proprio raggio nel raggio della personalità
stimolando e ridestando, attraverso il corpo eterico, i centri
Sahasrara e Ajna, rispettivamente alla sommità del capo e tra le
sopracciglia.
Quest’attività comporta due conseguenze:
1 - Una personalità più potente con una conseguente maggiore
individualità.
2 - Il centro Sahasrara inizia ad esercitare un’azione sui centri
Ajna e Muladhara, quest’ultimo alla base della colonna vertebrale.
La mente concreta inferiore, quella della personalità, viene sempre
più illuminata dalla Luce dell’Anima; iniziano così i conflitti
tra il raggio dell'Anima e quello della personalità.
La potenza della personalità dominante diviene a sua volta dominata
e nella vita del discepolo si manifestano con rapidità delle
situazioni che hanno delle corrispondenze Karmiche. Le qualità
della personalità sono così trasmutate e purificate, manifestando
attraverso di essa quelle dell’Anima.
Il servizio disinteressato verso le esigenze dell’umanità si fa
più attivo e concreto e la collaborazione con la manifestazione del
Piano rappresenta la meta principale rivelata con chiarezza.
Integrazione con il Nuovo Gruppo dei Servitori del Mondo
Quando la luce della personalità è perfettamente integrata con la
Luce dell’Anima, il discepolo diviene un servitore consapevole.
Il centro della testa Sahasrara, il centro della gola Vishudda, e il
centro del cuore Anahata, formano un triangolo di Luce ardente e la
sua aura diviene magnetica. Egli si sente parte del Tutto e la sua
aggregazione al Nuovo Gruppo dei Servitori del Mondo è la naturale
conseguenza del livello integrativo raggiunto.
I membri del Nuovo Gruppo dei Servitori del Mondo sono collegati tra
loro sui tre piani di manifestazione, ma, mentre sul piano fisico il
legame è abbastanza esile, sul piano astrale è più forte in
quanto focalizzato nell’amore per l’umanità. In ogni caso la
connessione più importante diviene a livello mentale. Questa
perfetta integrazione permette un armoniosa cooperazione sui tre
piani di servizio ed essa è rappresentata da rapporti reciproci di
interdipendenza e da una totale sintonia nei moventi. Essi sono
rappresentati dal senso di fraternità e dai comuni ideale
riguardanti l’abbattimento di ogni tipo di barriere (razziali,
nazionali, religiosi) nonché, dalla cooperazione nella
manifestazione del Piano Gerarchico. Questi servitori consapevoli
lavorano continuamente per la Buona Volontà e per portare la pace
nel mondo, liberi dallo spirito di odio e di separatività si
prodigano per l’evoluzione dell’umanità sul Sentiero del
Ritorno.
Integrazione nella Gerarchia
Quando l’uomo ha integrato la luce della triplice personalità con
la chiara Luce dell’Anima, il contatto e l’integrazione con la
Gerarchia avviene di conseguenza.
Il Maestro nel Cuore dell’Ashram può comunicare con il discepolo
in quanto egli ha il proprio cuore e la propria mente in stretto
contatto con l’Anima.
Il discepolo, ora, serve in maniera cosciente crescendo in lui la
responsabilità verso il Piano Gerarchico.
Egli, in conseguenza del pieno sviluppo e dominio della mente,
acquista saggezza attraverso le "Nozze Alchemiche", cioè,
la fusione tra l’intelligenza applicata e l’uso cosciente
dell’amore disinteressato.
L’integrazione nella Gerarchia e la responsività verso il Piano
comportano la sua conoscenza relativa all’umanità e al pianeta e
le qualità più consone ad ognuno per dare il meglio nel Servizio.
Tutti coloro che si sforzano in questo lavoro formano un centro
responsivo che emana energia in ogni parte del pianeta
controbilanciando l’egoismo ed il materialismo dilagante. Questi
servitori consapevoli, perfettamente integrati nei propositi della
Gerarchia, mantengono il contatto con i Maestri eseguendone i voleri
per compiere così quei passi decisivi che porteranno ad elevare i
cuori degli uomini verso il nuovo ideale dell’Era Acquariana
stimolando l’unità e l’inclusività e determinando così i
necessari cambiamenti in ogni settore della vita umana.
Tutto ciò è messo in pratica attraverso la costituzione di nuovi
gruppi ed organizzazioni capaci di manifestare nuovi idee,
instaurando nuovi principi nei diversi campi della manifestazione
umana (religiosa, politica, scientifica, educazionale, ecc.).
Integrazione con il Tutto
Finché viviamo su questo nostro piano a tre dimensioni, ciò che è
separato dalla nostra coscienza ci è sconosciuto. Finche dura il
contrasto, figlio della separatività, sarà impossibile per la
personalità farsi strada nella barriera che la separa
dall’integrazione con il Tutto.
La personalità, che attraverso le prime integrazioni tende a
salire, esaurisce le esperienze di ogni piano, di volta in volta.
Solo quando l’unità di coscienza s’integrerà con il Tutto, sia
su questo sia sull’altro piano, soggetto ed oggetto spariranno
nella cima dell’onniscienza che è la conoscenza di ogni cosa in sé;
ci sarà così la possibilità di avvicinarci alla soluzione
dell’Arcano dinanzi al Quale perfino il più elevato dei Maestri
di Saggezza si prosterna in silenzio, cioè, di fronte a ciò che è
considerato il Tutto.
La crescente integrazione conduce il discepolo verso un sempre
maggiore contatto con il Maestro Interiore, l’Anima, quindi ad una
più grande manifestazione delle Sue qualità espresse anche
attraverso il servizio.
La purezza nel movente diviene sempre più preponderante ed il
distacco dai risultati dalle imprese affrontate lo caratterizzano
maggiormente.
Attraverso queste consapevolezze, il discepolo impara a riconoscersi
negli altri ed a riconoscere gli altri in se stesso lavorando per il
bene del gruppo e per la convenienza collettiva; mai più solo per
se stesso.
L’uso corretto delle energie spirituali lo aiuteranno in questo
compito. L’innocuità e l’eliminazione della critica nei propri
pensieri e parole porta al rifiuto (attivazione della Legge di
Ripulsa) di offendere e di nuocere rendendo armoniosi i rapporti con
gli altri e migliorando il servizio nella condivisione.
La crescente integrazione, inoltre, ci conduce verso l’unità
eliminando i vecchi detriti legati alla separatività; unire,
armonizzare ed integrare, naturalmente attraverso un giusto
discernimento ed una retta discriminazione, ci condurrà nella
manifestazione del Piano della Nuova Era, la nascita della Nuova
Religione Mondiale fondata sull’Unità.
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