ho
32 anni, ho scoperto il tuo sito con sorpresa e con immenso
piacere; compimenti! Finalmente in rete! ..un valido contributo
italiano a questa appassionante ricerca del mistero, di un mistero
che è dentro di noi, un mistero meraviglioso tutto da scoprire
che è la nostra reale essenza.
Qualcosa
di fantastico ed allo stesso tempo di reale, un forziere
contenente mille e più pietre preziose ognuna delle quali è un
gradino nella scala della conoscenza e della perfezione.
E
tutto questo è dentro il nostro cuore e non fuori, perché la
dimensione astrale sicuramente è più vicina all’essere umano
della nostra auto, della nostra casa o del lavoro, perché è una
dimensione umana di natura emozionale e psicologica e non di atomi
e di molecole. Provate a chiedervi in realtà di che cosa è fatto
un atomo o un elettrone, un protone od un neutrone, un quark… e
chi lo sa? Quando lo scopriremo ? mai, mai con la mente razionale!
Sono
contentissimo di aver trovato voi! Perché forse avete capito che
nella vita c’è qualcos’altro oltre alla mera apparenza delle
cose, e non solo ! ci siamo Noi…noi come reali protagonisti, se
solo lo volessimo!
Se
solo ci fermassimo un attimo ad ascoltare noi stessi e le nostre
reali inquietudini! Possiamo trovare in noi la chiave di svolta
per conoscere noi stessi e la vita che ci circonda con gli occhi
innocenti di un bambino che non la ha mai vista realmente!
Avrei
voglia di scrivervi per ore intere ma non farei altro che ribadire
considerazioni che voi già avete fatto per cui preferisco
apportarvi il mio piccolo contributo:
A
questo genere di esperienze mi sono avvicinato in forma graduale
sin da bambino, dapprima con percezioni di rumori e di
meravigliosi suoni , musiche. Erano musiche bellissime che mi
entravano dentro, mi riempivano fino ad esplodermi dentro, non so
fino a che punto ero io a comporle o era qulcun’altro, forse
entrambi le cose!
Non
so come descrivere tutto ciò perché non erano i miei sensi
fisici a percepire tutto ciò ma era come se entrassi in quelle
musiche…ragazzi!; una sensazione sbalorditiva!
Vivevo
la cosa in maniera molto naturale senza alcuna paura….non so
quali strumenti fossero, non lo so proprio, ma era un genere di
musica veramente simile alla new age!
Ed
a volte erano delle rielaborazioni di musiche già conosciute…
anche musiche veramente stupide dei telefilm del tipo Star Trek,
ma che assumevano tutt’altra sonorità ve lo assicuro!
A
volte musica classica o lirica.. ma sempre qualcosa di ultra
sofisticato e modernissimo – futuristico, cosmico.
Tutto
questo accadeva di notte e sempre in uno stato di dormiveglia, il
mio corpo rimaneva paralizzato e la mia mente era come in uno
stato di incanto molto piacevole.
Sapevo
che non era altro che un anticipo o un preludio di quello che mi
sarebbe accaduto dopo. Questa esperienza mi accadeva con molta
frequenza, due o tre volte al mese e fino al compimento di circa
venti-ventidue anni!
Ma
spesso con delle varianti a volte anche spiacevoli perché a volte
sentivo la vicinanza di entità spaventose o rumori orribili o
mani che mi toccavano o sfioravano e la cosa antipatica è che
quando venivo colto dalla paura non riuscivo più a svegliarmi,
ero completamente cosciente, ma il mio corpo era paralizzato ed
allora ricorrevo ad un maggiore sforzo di concentrazione ed il
problema spariva.
Ho
scoperto che è la paura a generare questi fenomeni perché le
entità o larve astrali sono il frutto, la proiezione dei nostri
pensieri negativi ed è la stessa paura od il panico che impedisce
a volte un completo rientro dentro il corpo fisico.
Non
abbiate alcuna paura, lo sdoppiamento astrale è un fenomeno che
accade in noi tutte le notti, solo che avviene in maniera del
tutto incosciente. Non si corre alcun rischio e, ve lo assicuro
potete stare tranquilli, questa è la stessa sostanza, dimensione
dei sogni, come già è stato detto negli approfondimenti di
questo bellissimo sito, non è mai morto nessuno a causa di un
sogno: non ci possiamo fare alcun male fisico, assolutamente!
Per
tornare alla mia esperienza … il mio primo vero e proprio
sdoppiamento ma non del tutto completo lo ebbi all’età di circa
ventun’anni. Dovevo prendere un treno, me lo ricordo come se
fosse ieri, era di domenica dovevo andare a trovare un mio caro
amico.
Ancora
il ricordo di questa esperienza mi provoca un’emozione
fortissima.
Dunque,
il treno partiva alle cinque di pomeriggio, ero a casa mia erano
le due e quindi decisi di appisolarmi per un paio d’ore. Come al
solito riconobbi subito il segnale e la ormai a me consueta
vibrazione e naturalmente approdai in quello stato onirico con
estrema dolcezza e tranquillità.
Ma
questa volta mi accorsi con stupore che mi stava accadendo
qualcosa di diverso!
Ero
sdraiato sul mio letto a pancia in giù ma con il busto rivolto a
sinistra, la testa appoggiata su di un braccio e rivolta verso
l’altro braccio.
Il
mio sguardo fissava incantato il mio braccio sinistro, fisso,
immobile. Ma la cosa più strana era che ad un certo punto mi resi
conto che i miei occhi erano chiusi: vedevo con gli occhi chiusi?
Impossibile!, allora mi agitai per l’emozione forte ed il mio
cuore cominciò a battere ad un ritmo insostenibile, quando
coll’intento di alzarmi alzai il braccio sinistro.
Ma
da quell’arto si sollevò un altro braccio sottile e trasparente
di colore rosa – azzurrognolo. Non credevo ai miei occhi!
Premetto
che non avevo mai sentito parlare di corpi eterici od astrali o di
simili argomenti.
Lo
strano fenomeno si ripeteva continuamente durante i successivi
mesi, soltanto che erano entrambi le braccia a fuoriuscire dal mio
corpo e, spesso facevo fatica a risvegliarmi vivendo quegli attimi
con estremo terrore.
Dopo
un po’ di tempo decisi di informarmi perché credevo di essere
diventato pazzo. Dapprima ne parlai con un mio carissimo amico
che, credeva a queste cose….”Marco…è terribile…!E’
uscita l’anima dal mio corpo!”…”No è il Corpo Astrale!”
mi disse. Allora sentii per la prima volta questa parola. “Sono
dei fenomeni meravigliosi che accadono ad alcune persone in
determinate circostanze, sei fortunato!”
Mi
diede alcune indicazioni e mi presentò alla madre di un suo amico
che studiava da molti anni i fenomeni metafisici.
La
signora, molto cortesemente mi fece alcune domande e mi consigliò
lo studio di alcuni autori che trattavano argomenti esoterici ed
altri che avevano un approccio più scientifico quali Herbert
Greenhouse, Scott Rogo, Lobsang Rampa, ..etc.
La
cosa mi appassionava sempre di più, talmente tanto da coinvolgere
altri miei amici, miei colleghi universitari. Ricordo con piacere
quel periodo perché formammo una piccola elite, non solo intenti
come dei topi da biblioteca alla ricerca teorica, ma anche ad un
approccio pratico e sperimentale.
Io
d’altro canto con entusiasmo, mi sentivo il promotore di questa
ricerca, e decisi di applicarmi con tenacia fino a quando non
avessi raggiunto dei risultati più che concreti.
Per
realizzare il primo vero e proprio sdoppiamento astrale cosciente
applicai il metodo del bersaglio: dopo un buon rilassamento di
tutto il corpo immaginando una luce azzurrognola che mi copriva
gradualmente dai piedi alla testa mi concentravo su di un
qualsiasi bersaglio che poteva essere un oggetto posto in un punto
della mia casa.
Tutto
ciò mi venne di farlo in maniera del tutto automatica, bastava
raggiungere lo stato di sonno con la semplice concentrazione,
lasciando scorrere fuori di me i miei pensieri, senza rimanerne
immedesimato. E’ l’immedesimazione che porta al sonno
incosciente è quindi al sogno! E così appena addormentato il
corpo fisico non facevo altro che alzarmi dal mio letto.
Dapprima
mi trovavo vicino mio corpo addormentato, o nel mio appartamento
poi col passare del tempo uscii fuori da casa mia, dal mio
quartiere, sempre…. sempre più lontano.
Attualmente
penso di aver compiuto ormai certamente almeno qualche centinaio
di esperienze astrali e, sono consapevole del fatto che non
esistono dei limiti alla scoperta di questo mondo. L’involucro
astrale è molto leggero, non risponde alle leggi della gravità e
dello spazio, in questo stato ci si sente liberissimi e pieni di
velocità e di energia!
È
possibile attraversare pareti soffitti come se fossero di burro,
le braccia si possono allungare a dismisura.. provate ad
allungarvi un dito e vedrete cosa succede! In questo stato si
volteggia nell’aria e, mi sono reso conto che tanto più è
positiva la propria condizione psicologica è più è facile
volare. La visione delle cose è più completa, i colori sono più
vividi si riescono a percepire maggiormente i dettagli delle cose.
Una
volta mi ricordo di essere entrato in un supermercato e di aver
letto con esattezza gli ingredienti di tutte le merci e scatolette
ad una velocità spaventosa (pur essendo miope). All’inizio
spesso mi fissavo per la strada a leggere le targhe delle
macchine, o a conversare con strani personaggi o a perdere tempo
con stupidi giochetti di svolazzamenti dovuti al fatto della
mancanza di forza di gravità. Capire il potenziale di questa
esperienza è fondamentale, la qualità dello sdoppiamento dipende
dalla forza di volontà e dal preservamento delle proprie energie.
Con
un semplice volo è possibile vedere partendo dal proprio
domicilio le strade del proprio quartiere, tutta la città, la
nazione, il globo terrestre intero, l’investigazione degli
oceani o di altri pianeti.
La
nozione e percezione del tempo è molto differente perché si
viaggia alla velocità del pensiero. Spesso al mio risveglio
pensavo di aver trascorso ore ed ore di tempo quando in realtà
passavano pochi minuti di orologio!
Anche
lo spazio è incredibilmente privo di limiti o di barriere, si può
passare da un ambiente all’altro in un batter d’occhio. Dalla
porta di una abitazione ad un giardino fiorito, una spiaggia, o
sott’acqua a conversare telepaticamente con qualche piccola
creatura marina.
Tutto
lì è una finestra dalla quale si aprono come per magia altre
finestrelle ognuna delle quali corrisponde ad un ambiente diverso.
Tutto
lì è mutevole e si evolve in continuazione, i volti, il giorno e
la notte la pioggia ed il bel tempo, persino le scritte delle vie
che si leggono attaccate ai muri del quartiere: con profondo
disorientamento non riesco mai a capire dove mi trovo!
A
volte arrivano dei momenti particolari in cui qualcosa o qualcuno
ti sta inviando dei segnali, ma spesso tutto ciò, come nei sogni
ti appare in maniera simbolica e, quindi è difficilissimo da
interpretare.
Più
vado avanti con queste esperienze e più mi rendo conto dei miei
limiti: a tratti hai delle reminiscenze, vedi situazioni passate
persone, luoghi e persino appartamenti che conosci da sempre, ma
che razionalmente non ricordi.
Da
quel poco che ho maturato dallo studio del buddismo tibetano e
degli insegnamenti gnostici di Samael Aun Weor credo che ciò sia
dovuto alla vita che conduciamo, troppo materiale e del tutto
priva di una ricerca interna, troppo coinvolgente su falsi
obiettivi e priva di vero significato.
Per
capire ed approfondire la ricerca nel mondo astrale è necessario
dapprima vivere più coscientemente qui nel mondo fisico e
superare i propri limiti egoici.
Concludo
questo mio racconto con una bellissima frase del mio più caro
amico:
Il
vero guerriero nasce solo..
combatte e vive in solitudine, sapendo che sarà sempre solo..
solo contro se stesso.. solo contro gli altri avrà qualche
compagno di viaggio ogni tanto, certo.. ma non sarà.. che per
qualche lasso di strada.. laddove il reciproco tragitto sarà in
parallelo.. forse questo compagno di strada alla fine lo
definiremo un amico.. un amico vero.. forse sarà la persona che
più di tutte è arrivata vicina alla solitudine del nostro
cuore.. e in parte quasi a colmarla.. e allora la chiameremo
grande amore.. ma questo poco importa.. quello che è importante
capire è che.. il vero nemico è dentro noi stessi.. non fuori..
(Marco R.).
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