I 4 Falchi della casa bianca

di Ennio Caretto, su "Sette" de "Il corriere della sera", #41, 2002

 

A Washington li chiamano "cavalieri dell'Apocalisse". La loro frase preferita è: "Chi non è con noi è contro di noi". I loro destini si incrociano fin dai tempi dell'università, e poi con Nixon, Reagan e Bush padre. E ora si sono saldati nel disegnare la nuova "dottrina" del presidente USA. Ecco chi sono gli uomini-ombra che spingono il mondo alla guerra.

I quattro falchi.. in padella. :-p Donald Rumsfield Paul Wolfowitz Lewis Libby Richard Cheney

1) Richard Cheney, 62 anni, vicepresidente di Bush Jr. Primo incarico alla Casa Bianca a 26 anni. È stato ministro della Difesa con Bush padre e supermanager di una società petrolifera.

 

2) Lewis Libby, 52 anni, capo di gabinetto di Cheney. E' l'avvocato ombra: l'uomo che nelle foto compare sempre due file dietro a Bush Jr. Studente modello a Yale, è lo stratega delle battaglie per convincere il Congresso e l'opinione pubblica.

 

3) Paul Wolfowitz, 59 anni, vice-ministro della Difesa. Per anni ha insegnato scienze politiche all'università (a Yale ebbe anche Libby come allievo). Servì pure Reagan. E' il teorico del destino imperiale dell'America.

 

4) Donald Rumsfield, 70 anni, ministro della Difesa: lo fu anche dal '75 col presidente Ford. Ex pilota di caccia.

«Rumsfield .. è un miliardario, figlio di un ricco agente immobiliare. .. Nell'83 tiene buoni i rapporti con Saddam Hussein per il presidente Ronald Reagan (il nemico in quel momento è l'Iran, con cui l'Iraq entrerà presto in guerra). .. Nel '99 viene incaricato dal Partito Repubblicano di preparare il progetto dello scudo spaziale. .. Si alza alle 5 del mattino ed è in ufficio alle 6,30; è aggressivo, impaziente e visionario, un Rambo tecnologico che concepisce la guerra in termini di computer e missili, corpi speciali e aerei automatici, [ma è anche] una prima donna e polemista nato (chi ha scordato le sue critiche alla "vecchia Europa" ingrata e pavida?). .. Rumsfield ama la pubblicità, il gesto teatrale, ed è a suo agio a Wall Street e nel jet set internazionale.» (Ennio Caretto su "Sette" de "Il corriere della sera", #8 2003)

 

[Assieme a Bush Jr.] sono gli architetti del "Nuovo ordine mondiale" - lo slogan preferito del presidente - basato non più sul diritto internazionale, sull'ONU, sulla NATO, i trattati di disarmo esistenti, ma sulla superpotenza militare degli Stati Uniti. Propongono la "Pax americana" come soluzione a tutti i problemi, riservandosi di formare alleanze "ad hoc" a seconda dei luoghi e delle circostanze. Nella loro visione, l'America è gendarme, giudice e giustiziere assieme.

.. Il gruppo condiziona non soltanto la politica estera ma anche quella interna americana: è il fautore della supremazia del potere esecutivo sul potere legislativo; delle leggi speciali contro il terrorismo che hanno spinto i democratici ad accusarlo di violazioni dei diritti civili; della segretezza dell'operato della CIA e dell'FBI. ..

 

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