Hai parlato della dialettica tra superiorità e inferiorità come base dei rapporti autoritari e fascisti. È uno dei miracoli dell'essere con te che, nonostante i nostri genitori, i preti e gli insegnanti ci abbiano inculcato in continuazione l'idea di non essere mai all'altezza, di non valere abbastanza, tu sia ancora in grado di fare luce su tutte le nostre abitudini di inconsapevolezza, ma senza mai farci sentire in difetto. Ci permetti di diventare consapevoli delle nostre potenzialità di illuminazione, ma senza farci sentire superiori, e allo stesso tempo non ci fai mai sentire inferiori perché non siamo illuminati. Anche nei gruppi di terapia, quando c'è la tua presenza, possiamo mettere allo scoperto le nostre idee di inferiorità, ma proprio perché ci sei tu - che non prendi parte al gioco egoistico dell'inferiorità/superiorità - dipendenza e schiavitù spirituale non si verificano. Ma che accade nei gruppi in cui non c'è la tua presenza? Sicuramente, se il terapista ha un residuo di ego, emergerà questa specie di fascismo psicologico?

Ciò che hai notato è così significativo che deve essere reso chiaro per tutti.

C'è solo una possibilità che le relazioni rimangano sane, che non giochino al gioco dell'inferiorità e della superiorità, che non diventino torture sado-masochistiche. L'unica possibilità è la presenza di un amore incondizionato. L'amore è l'alchimia più grande.

Trasforma i metalli più vili in oro. Tutti sono fatti degli stessi ingredienti; un assassino e un Gautama Buddha non sono diversi per quanto riguarda gli ingredienti di cui sono composti, e le loro potenzialità intrinseche. Il fatto è che l'uomo non è una macchina unidimensionale.

L'uomo non è unidimensionale, altrimenti il suo mondo sarebbe fatto solo di noia.

La ricerca dell'uomo fondamentalmente è quella di diventare uno con l'esistenza: la separazione fa male.

Nelle altre relazioni d'amore, cerchiamo su scala minore lo stesso tipo di unità. Nell'amore per una donna, nell'amore per un uomo, nell'amore per un amico, o per qualche attività creativa - danza, musica, poesia - cerchiamo di trovare una certa sincronicità con l'esistenza.

La nostra situazione è quella di un bambino piccolo che ha perso la mamma nella foresta e la sta cercando, e non sa dove andare. Molti possono sfruttare questa situazione... chi è al potere, chi ha soldi, usa questa condizione indifesa per trasformarti in uno schiavo, per metterti in una condizione di dipendenza.

Così, tutte le religioni hanno sviluppato dei programmi particolari. Iniziano con dio e, quando c'è dio, la tua relazione può essere solo quella che esiste tra un burattino con il suo burattinaio, tra uno schiavo e il suo padrone. Con dio, non puoi aspettarti di più, perché lui è il creatore; lui ti ha creato, in ogni momento potrebbe distruggerti. Né ti ha chiesto se avevi voglia di fare il tuo ingresso nella vita, né ti chiederà se sei a favore della distruzione del mondo.

Un dio, di qualunque religione sia, è dittatoriale, è fascista.

Io non ho un dio; quindi non ho alcun programma in cui verrai lentamente trasformato in uno schiavo.

Sono realizzato; non c'è più niente da aggiungere alla mia esperienza. Ecco perché chi è con me non si sente in alcun modo inferiore.

Nessuno è inferiore. Una persona può trovarsi in uno spazio diverso, ma nessuno è inferiore e nessuno è superiore. Sono tutti fatti della stessa sostanza che chiami dio. Come può esserci superiore e inferiore? Apparteniamo alla stessa esistenza; le nostre radici sono nutrite dalla stessa esistenza.

L'esistenza non fa distinzioni o discriminazioni tra santi e peccatori. Il mio è un approccio esistenziale.

Perciò qui nessuno è superiore e nessuno è inferiore. Certo, eliminando il complesso di inferiorità e di superiorità, stiamo anche eliminando ogni possibilità di una mentalità fascista, di una personalità fascista; per me è inconcepibile che un fascista possa essere religioso.

E le cosiddette persone religiose sono quasi tutti dei fanatici fascisti. Non stanno cercando la verità; pensano di averla già trovata nelle loro scritture morte, nelle vecchie superstizioni che persino loro sanno non avere alcuna base nella realtà.

La chiarezza di visione basta a dissipare l'oscurità dalla quale nascono tutti i mostri.

Qui con me, non ha importanza se sei uomo o donna, bianco o nero; nessuno se ne preoccupa. Che sei un essere umano è sufficiente. Scegliere il tuo stile di vita fa parte della tua libertà: fiorire nel modo che vuoi, è un tuo diritto basilare. Chi ti ama può aiutarti a prenderti cura del giardino in cui stai crescendo, dando acqua alle tue radici, trasmettendo il suo calore.

È stato ora provato scientificamente che persino le piante sanno chi è loro amico e chi nemico. Uno strumento che produce una specie di cardiogramma viene attaccato a un albero; quando qualcuno arriva con l'idea di tagliare un ramo o di sradicare l'albero - è solo un'idea - improvvisamente il tracciato del cardiogramma inizia a tremare. Perde il suo ritmo... puoi vedere la paura dell'albero.

Ricorda che l'albero ha una sensibilità telepatica; altrimenti non potrebbe conoscere il pensiero contenuto nella mente dell'uomo. Lui non ha ancora fatto nulla; in apparenza, non è successo nulla. Ma quando arriva il giardiniere - con il suo calore, il suo amore - subito il tracciato diventa più armonioso. Ora l'albero non ha più paura, ora è straordinariamente felice.

Il calore dell'amore non è solo un fenomeno poetico, è una realtà di grande importanza.

Ora i fiori saranno più grandi, i frutti più succosi: è la risposta dell'albero. A parte l'uomo, non esiste ingratitudine nell'esistenza. L'albero non può dare di più - non può dare denaro, non può dare oro. Ma può dare fiori bellissimi, i più grandi possibile, a un cuore che è colmo di amore. Può dare frutti più succosi.

Non si è mai preso in considerazione il fatto che l'amore è un alimento, e invece è un alimento molto sottile. Ora gli psicologi sono arrivati alla conclusione che se un bambino ha tutto ciò che gli è necessario -- gli elementi chimici, gli ormoni, il cibo, il movimento fisico, l'aria, il riposo, tutto ciò che serve per la vita - morirà ugualmente in un periodo da tre a sei settimane se non c'è qualcuno che riversa su di lui il suo amore. Sentirà che non vale la pena vivere senza amore; appassirà e morirà. In migliaia di laboratori in tutto il mondo, tanti animali sono morti in questi esperimenti.

Di solito, si pensa che questi esperimenti siano fatti prima sugli animali e che, a meno che non vengano considerati sicuri, non possano essere applicati agli esseri umani: questa è l'idea diffusa tra la gente. Persino i professionisti della medicina, i dottori, hanno questa idea. Ma la verità è molto diversa.

Alcuni giorni fa... Per quasi due anni, un gruppo di senatori americani ha investigato su una somma di denaro... non una piccola somma, duecento milioni di dollari riportati nei libri contabili, ma che non si sa per cosa siano stati spesi, dove siano finiti. Il governo ha continuato a negare ogni conoscenza a questo riguardo, e così anche il presidente. È nato il sospetto che l'attuale governo americano sia il più grande terrorista. Il denaro è andato ai terroristi di un piccolo paese dell'America Centrale.

Proprio come è successo a Cuba, questo piccolo paese è diventato comunista. È un diritto del suo popolo, che abbia torto o ragione. Nessun altro ha il diritto di decidere. Se vogliono vivere un tipo di vita sbagliato, anche allora hanno completa libertà di farlo, purché non danneggino qualcun altro, purché non interferiscano con la vita di altri.

Duecento milioni di dollari sono stati dati ai guerriglieri, ai terroristi, per distruggere quel piccolo paese centro americano perché era finito nelle mani dei comunisti. Dopo due anni di continue discussioni, solo ora il presidente ha riconosciuto: "Sì, il denaro è andato ai terroristi".

E il resto del mondo rimane in silenzio; nessuno l'ha criticato!

I governi servono a proteggere la gente dal terrorismo, e invece qui vediamo i governi che forniscono denaro, cibo e armi ai terroristi. E poi mentono...

Ho esaminato i testi sacri di tutte le religioni, ho letto libri sulle ideologie di tutti i partiti politici, e sono rimasto meravigliato da come continuino ad accumulare bugie su bugie. L'umanità sta dormendo profondamente: non solo nessuno protesta, ma nessuno sospetta neanche.

Qui con me, siete riuniti per un scopo speciale: la ricerca della verità, la ricerca dell'amore più puro, la ricerca di una vita che è una danza di pura gioia.

In nessun'altra parte del mondo la gente si riunisce per la stessa ragione. Possono riunirsi per creare più odio; possono riunirsi per creare altre guerre; possono riunirsi per compiere altre azioni distruttive per l'umanità. Il risultato è naturalmente un mondo malato, folle.

Qui, è impossibile sentirsi superiori o inferiori.

L'unica cosa di cui ho cercato di convincervi è che l'illuminazione è la vostra natura; non è qualcosa che dovete ottenere, vi accompagna già alla nascita. Tutto ciò che dovete fare non è crearla, ma solo scoprire il segreto della vostra vita.

Nel momento in cui inizi a percepire la tua luce interiore, tutta la tua prospettiva cambia. Proverai compassione per gli esseri umani, anche se ciò che fanno è stupido. Ti sentirai immensamente felice, celebrerai, anche se non avrai nulla da celebrare. Per celebrare non occorre nulla, solo delle scuse... il mio compleanno è solo una scusa! Se vuoi celebrare, troverai mille scuse.

È la tua vita; qualunque cosa diventi, è sempre una tua creazione.

Ricorda, su di essa c'è una firma segreta. Non puoi disassociarti da ciò che crei, dal modo in cui vivi, da come rispondi alle cose.

Quando trabocchi di amore e di estasi, non puoi - nemmeno nei tuoi sogni - agire in modo da umiliare qualcuno. Perché l'altro non è veramente l'altro, è solo una parte di noi.

Siamo un'unica consapevolezza che colma l'intero universo.

Ma prima devi sperimentarlo almeno un po'... allora inizierai a vedere la stessa luce anche negli altri. Vedere la luce sia in se stessi che negli altri, vuol dire vivere per tutto l'anno circondati da una festa di luci.

Nel mondo esterno, ci sono persone che vogliono dominare e persone che vogliono essere dominate. La responsabilità non è da una parte soltanto. Ci sono persone che vogliono essere schiave, perché la schiavitù ha una qualità: ti scarica di tutte le responsabilità. La responsabilità ora è del padrone, tu sei solo uno strumento - puoi dire e fare - ma non porti alcun fardello. Per questo la maggior parte degli esseri umani, nel profondo, vogliono rimanere schiavi.

Schiavitù nel campo religioso, vuol dire che rimani un indù, un musulmano, un cristiano. Hai paura, perché la tua schiavitù è basata solo su ciò che credi. Quindi tutti cercano di proteggere il proprio gregge dal venire in contatto con gli altri.

Proprio l'altro giorno ho ricevuto un messaggio da amici in Germania. Il parlamento tedesco ha passato una risoluzione per proibirmi l'ingresso in Germania. I sannyasin stanno protestando, perché ciò è contrario alla costituzione e alle leggi tedesche. Non c'è nemmeno un precedente del genere! Non solo in Germania, ma in tutto il mondo, non è mai accaduto che si sia proibito a un singolo individuo l'ingresso in un paese in cui non si era mai recato. Come puoi sapere se è un tipo pericoloso?

Quindi i sannyasin hanno scritto a cinquecento persone famose, eminenti intellettuali di vari campi, professori, scienziati, poeti, pittori, danzatori, attori. Finora hanno ricevuto centocinquanta lettere di forte sostegno, una protesta totale contro il governo.

Hanno anche ricevuto alcune lettere di sostegno al governo. Alcuni punti di queste lettere sono così buffi, che me li hanno fatti pervenire. Uno di questi era: Un prete protestante sostiene il governo perché pensa che io sia cattolico, e che la Germania deve essere salvata dalla religione cattolica.

Una paura di questo tipo svela dei dubbi profondi. Non sei sicuro della tua teologia protestante; hai paura che qualcuno possa sgonfiare il pallone della tua fede.

Qui con me, c'è una fragranza religiosa, ma non una religione vera e propria. Ciò ti dà una libertà totale: diventi orgoglioso di te stesso, e grato per tutto ciò che l'esistenza ha fatto per te. Ricorda che l'orgoglio non è ego.

L'ego è una cosa che non ha contenuti. Ad esempio, un uomo che non sa neanche disegnare una linea, pensa di essere un grande pittore: quello è ego, non c'è contenuto. Ma se Picasso pensa di essere un grande pittore, è solo un fatto, e se è orgoglioso del suo genio, non c'è nulla di sbagliato. Anzi, bisognerebbe aiutare la gente ad essere un po' più orgogliosi della loro individualità, perché quell'orgoglio darà loro occhi brillanti e volti luminosi; quell'orgoglio li renderà individui unici, senza più questioni di inferiorità e superiorità.

In secondo luogo, chi è orgoglioso, è sempre grato. Il genio di Picasso o di Yehudi Menuhin non appartiene a loro stessi; sono solo dei veicoli. Per loro tramite può arrivare sulla terra - nella musica, nella danza, nella pittura, nella ricerca scientifica, nella poesia, in migliaia di modi diversi - il gusto dell'aldilà; tuttavia il genio autentico saprà di sicuro che non appartiene a lui, che arriva dall'aldilà.

È orgoglioso di essere stato scelto; non è orgoglioso perché si sta paragonando con te. L'ego è un confronto: sei più in alto, sei superiore; c'è un paragone. Non puoi essere superiore quando vivi da solo nella foresta: superiore a chi? Non puoi nemmeno essere inferiore: inferiore a chi?

L'uomo che ha orgoglio sente una profonda gratitudine perché l'esistenza l'ha scelto, anche se non ne è degno. È un fenomeno strano: più sei degno, più senti di non essere all'altezza. Ti è stato dato così tanto, e non c'è niente che tu possa fare in cambio.

Qui, troverai gente orgogliosa. Vorrei che i miei sannyasin fossero orgogliosi, anche del fatto di essere sannyasin, perché sono stati abbastanza coraggiosi da andare contro tutte le ortodossie, le tradizioni, le convinzioni, tutto ciò che è marcio, e da venire fuori all'aperto, nel nuovo, nel giovane. Siete benedetti. Ma questa benedizione sarà ricca di gratitudine.

Questa è la distinzione da ricordare tra l'ego e l'orgoglio.

Io distruggo l'ego e creo l'orgoglio. L'ego è una cosa simile a un cancro che divora te e divora gli altri. L'orgoglio, il rispetto di sé, è un fenomeno creativo. Esso realizza il tuo potenziale ed inoltre condivide con il mondo tutti i tesori che hai portato con te alla nascita. Quindi la situazione qui è completamente diversa.

Mi piacerebbe che fosse così in tutto il mondo, ma la gente ha paura. La sua paura che io possa distruggere la morale, la religione, il passato, è una indicazione molto chiara che essa è già sradicata dal passato. Spera nell'impossibile: di poter ancora trasportare questa inutile spazzatura. Per secoli l'abbiamo rispettata come una cosa preziosa. Adesso, buttarla via di colpo come spazzatura, ferisce l'ego, perché vuol dire che l'ego ha sbagliato, e per secoli.

Un sannyasin deve avere il coraggio di mettere da parte la paura; se non lo fa, non può abbandonare l'ego. E senza abbandonare l'ego, deve continuare a trasportare l'intero carico, tutto quel bagaglio marcio. Tutta la sua energia si perde nel trasportare una cosa morta.

Immaginati mentre trasporti sulle spalle tuo padre, tuo nonno, i tuoi antenati, e vai verso Marine Drive. Pensi che riuscirai mai ad arrivare a Marin Drive? Il numero di persone che porti sulla schiena è infinito; in confronto i grattacieli sembreranno dei pigmei. Il carico sarà così pesante che non potrai mai portarlo senza l'aiuto di Suraj Prakash; ti serviranno dei camion, dei mezzi di trasporto. E sprecherai la tua vita a trasportare questi morti.

E stiamo tutti facendo la stessa cosa, ecco perché la vita diventa seria, pesante, noiosa, un fardello infruttuoso. Non c'è altro motivo per questo, altrimenti potresti essere una pianta verdissima e dai fiori vermigli.

Non occorre fare paragoni. Perché tutte le persone della terra non possono essere imperatori? Che problema c'è? Si tratta di comprendere il mondo e, se comprendi te stesso, comprendere il mondo non è difficile, è anzi una cosa semplicissima.

Quando hai compreso che essere un imperatore oppure uno schiavo è una decisione tua, chi sceglierà di essere uno schiavo? Quando metti tutta la tua energia nel creare qualcosa che ti dà soddisfazione, proverai una grande gioia, la sensazione di non aver vissuto inutilmente, di aver dato qualcosa; hai reso il mondo un po' più bello, hai aggiunto alcuni fiori.

Se ognuno aggiunge qualche fiore, il mondo intero può ridiventare un giardino dell'Eden.

Non occorre che lottiate, non occorre che siate superiori a qualcun altro, perché vi sto dando qualcosa che va molto oltre la superiorità: sto facendo di voi degli individui unici.

Osho: Sermons in Stones, #13