Alcune
delle pietre sono di grande pregio, altre sono particolarmente
utili, altre ancora poco conosciute e quindi anche poco valorizzate
ma tutte sono ugualmente misteriose. Fra tutte queste, per ciascuno
di noi, vi è una "pietra."
La
scienza che studia le associazioni tra pietre, colori e segni
zodiacali è antichissima e già i Caldei, gli Assiri e gli Egiziani
parlavano di corrispondenze fra pietre e segni dello Zodiaco e i
faraoni e gli imperatori romani si facevano consigliare dagli
astrologi nella scelta delle pietre da indossare. Oggi si tende a
rivalutare questa scienza ma vi sono "divergenze di
opinioni" fra gli astrologi.
Alcuni sostengono che bisogna prendere in considerazione la
costellazione zodiacale presente al momento del concepimento e non
quella della nascita, altri sostengono che bisogna tenere conto
prevalentemente dell'ascendente, per altri infine (ed è questo
anche il mio modesto parere) nella scelta di quella che sarà
la" nostra pietra" è infatti preferibile lasciarsi
guidare solamente dall’istinto.
La
pietra giusta deve essere scelta in base al proprio carattere, alla
personalità, al colore ed anche alle situazioni contingenti.
Generalmente
chi è attratto:
-
dall’acquamarina
è introspettivo ed infonde calma.
-
dall’agata
è comunicativo, pratico, ed è capace di dare agli altri
sicurezza.
-
dall’ambra
è di carattere dolce e sensibile, ma non ha ancora una
personalità ben definita.
-
dal
diamante ama il lusso, la ricchezza, il potere
-
dalla
giada è piuttosto pratico e sa superare facilmente le
situazioni difficili.
-
dal
rubino possiede un discreto equilibrio
psicofisico.
-
dallo
smeraldo tende alla introspezione e possiede
buone capacità di analisi.
-
dalla
turchese ama la tranquillità e la calma.
Inoltre
chi ha preferenza per
-
le
pietre bianche.ha carattere intuitivo e
creativo, ma è anche sognatore e un pò pigro
-
le
pietre gialle ha una personalità dinamica e
spesso vuole imporre il proprio punto di vista agli altri
-
le
pietre verdi dà grande importanza all'armonia e ai
sentimenti
-
le
pietre rosse ha un carattere forte e volitivo
-
le
pietre azzurre ama la serenità, è disponibile
ma anche un pò ingenuo. Aspira ai grandi spazi e agli ideali
elevati.
-
le
pietre viola ha un carattere tranquillo, meditativo ed
è portato all'introspezione
-
le
pietre marroni ha un carattere ordinato e
metodico. Teme di lasciarsi sopraffare dai sentimenti.
-
le
pietre nere possiede magnetismo e fascino e una
personalità inquieta e un pò misteriosa.
Valgono
poi alcune regole generali: è preferibile portare pietre burattate
cioè levigate, evitando quelle di colore rosso se si è nervosi ed
irritabili, perché si divent:erebbe troppo aggressivi, e le perle
se si è particolarmente sensibili in quanto si tenderebbe ad
immagazzinare tensioni ed angosce.
Altra
regola da seguire è quella di non portare mai la pietra zodiacale
corrispondente al segno precedente. Insieme alle pietre del proprio
segno bisognerebbe inoltre portare anche la pietra complementare che
ha l’effetto di mitigare le asprezze e gli eccessi del proprio
carattere.
Inoltre
le pietre (ricordando sempre che con questo termine si intendono
minerali, cristalli, gemme) sono strettamente collegate ai colori
perché ne assorbono e ne riflettono le energie.
Il
diaspro, l’agata, il rubino e la corniola,
pietre di colore rosso, hanno la proprietà di infondere vitalità e
benessere.
I
topazi, i quarzi citrini,
le pietre gialle in genere sono utili per vincere la timidezza;
infatti il giallo, colore del sole, infonde sicurezza ed energia.
Il
verde è il colore che mette in armonia con la natura e le pietre
verdi come lo smeraldo, la malachite aiutano a
ritrovare serenità mentre le pietre blu come il
lapislazzuli e la sodalite, stimolano le attività
intellettive.
Il
colore turchese racchiude l’energia del giallo e la serenità del
blu e le pietre di questo colore sono ideali per chi soffre di ansia
e di depressione.
Le
pietre viola, e in particolare l’ametista,
potenziano l’intuitività.
Le
pietre nere, come l’onice e l’ossidiana,
infondono coraggio.
Le
pietre di colore rosa infine, sono efficaci per acquistare maggiore
fiducia in sé. Il quarzo rosa, portato come
ciondolo al collo, in modo da toccare il chakra del cuore, aiuta a
dare armonia a questo centro ma, tutte le pietre della famiglia dei
quarzi, portate al collo conferiscono benessere perché purificano
ed equilibrano i campi energetici del quarto chakra (il Cardiaco) e
del quinto chakra (il Faringeo).
Dalla
filosofia yoga la cristalloterapia ha assimilato il concetto di "chakra,"che
sono le sette zone del nostro corpo dove si concentra l'energia
I
chakra, detti
anche vortici, sono infatti centri di energia posti lungo il "canalis
centralis" del nostro corpo, in relazione con gli organi e le
ghiandole più importanti.
In
altre parole i chakra sono ricevitori e trasmettitori di energia la
quale, secondo i popoli orientali, è veicolata anche dalle pietre,
siano esse preziose o non, in quanto esse provengono dal sottosuolo
e quindi sono cariche dell’energia della madre terra. L'efficace
uso delle proprietà delle pietre sarebbe in stretta correlazione
con i loro colori rispondenti ai tipi di energie legate ai sette
colori di cui è composta la luce bianca.
Anche
i principali chakra sono sette e, come è stato già detto, a
ciascuno è associata una sua potenziale energia e una particolare
frequenza di vibrazione che corrisponde ad un determinato colore.
Si
pensa che cristalli idonei, posti sui chakra, possano agire per
interazione fra l’aura e le loro vibrazioni.
-
Il
primo chakra detto anche chakra del sacro si trova alla base
della colonna vertebrale, all’altezza dell’apparato
riproduttivo dove risiede addormentata l’energia Kundalini. È
il più terreno dei chakra ed è molto difficile da
riequilibrare, ma è anche il centro della vita umana e, in
senso più ampio, della rinascita perché l’uomo non è solo
materia ma anche anima e può rinascere alla vita attraverso la
fede, l’amore, la speranza; attraverso questo chakra, i
depressi possono recuperare la voglia di vivere. Vibra
di luce rossa, gli si addicono le pietre di colore rosso
e si riattiva con l’ematite che aumenta la
resistenza allo stress e favorisce l’ottimismo.
-
-
Il
secondo chakra è l’epatico ed è posto fra la prima e la
seconda vertebra lombare. E’ il centro energetico del corpo
umano ed è il centro trasformatore degli aspetti negativi in
positivi. Gli si addicono le pietre arancioni
ed è riattivato dalla corniola.
-
Il
terzo chakra corrisponde al plesso solare che controlla le
emozioni. Equilibrarlo significa acquistare tranquillità e
conoscenza di nuove potenzialità fisiche. Aiuta l’uomo ad
essere ciò che desidera essere veramente.
È collegato al fegato, al pancreas, allo stomaco. Il suo blocco
provoca frequentemente allergie e depressione.
Le pietre più idonee sono quelle di colore giallo e,
per attivare questo centro, è usato il quarzo citrino.
-
Il
quarto chakra è il cardiaco. È collegato ai polmoni, al cuore,
al sistema circolatorio. E’ responsabile dell’equilibrio
emozionale. Si riequilibra con pietre di colore verde e
di colore rosa.Eccellenti la tormalina verde e
il quarzo rosa.
-
Il
quinto, il laringeo, è posto alla base della gola ed è
collegato alla tiroide. Questo chakra ha una importanza
particolare perché è legato all’emissione del suono che
produce vibrazioni in sintonia con il suono dell’Universo. Il
suo compito è controllare la comunicazione. Vibra di
luce azzurra e gli si addice l’acquamarina che
è, fra tutte le pietre di colore azzurro, la migliore per
sbloccare questo chackra e per favorire una espressione verbale
più corretta.
-
Il
sesto è il chakra dell’ipofisi o del terzo occhio ed è
situato al centro fra i due sopraccigli. È’ il centro della
trasformazione, del potere della mente sulla materia.
Viene riequilibrato dalle pietre viola e, in
particolare, dall’ametista che favorisce la
concentrazione e i processi mentali.
-
Il
settimo chakra è il coronale posto alla sommità della testa.
È’ il centro della spiritualità attraverso il quale è
possibile canalizzare l’energia dell’Universo. Per
questo chakra sono indicati i cristalli di quarzo, vero
minerale alchemico che favorisce la conoscenza di se stessi e
aiuta a superare i propri problemi.
Altri
vortici sono localizzati nelle mani e sotto la pianta del piede.
Volendo
poi avere sempre accanto a sé la propria pietra la si può
indossare incastonata in un anello o in un bracciale o portarla
nella borsa o in una tasca.
Importante
è che sia all’interno della nostra aura, quell’alone di luce
che circonda il corpo fin dalla nascita, invisibile ad occhio nudo,
ma visibile mediante la"foto Kirlian" (dallo scopritore
russo Kirlian) e realizzata con strumenti di grande precisione.
Alcuni,
parlano di un campo magnetico che ci circonda, altri considerano
l’aura come prodotto di cinque componenti: il corpo fisico, il
corpo eterico, il corpo emozionale depositario degli stati di animo,
il corpo mentale e il corpo spirituale. Questa aura assume
continuamente forme e colori diversi perché rispecchia le varie
trasformazioni psicofisiche che sono in continua evoluzione.
Volendo
utilizzare le pietre per riequilibrare i diversi chakra è
necessario seguire alcune norme fondamentali:
-
PURIFICAZIONE.
È di grandissima importanza purificare i cristalli prima di
indossarli, liberandoli di tutte le energie che hanno assorbito
sulla loro strada e che potrebbero essere anche energie
negative.
Per purificarli basta lasciarli immersi, per qualche giorno, in
acqua e sale in un recipiente di vetro, possibilmente nuovo,
o ricoprirli di argilla pura (si vende in
erboristeria).
È anche necessario continuare a purificare, di tanto in tanto,
le proprie pietre dalle nostre stesse energie e dalle energie di
estranei che possono averle maneggiate tenendole per qualche
minuto sotto un getto di acqua fredda visualizzando una cascata
di acqua e ricaricarle poi lasciandole asciugare al sole.
-
ATTIVAZIONE.
Il potere energetico di un cristallo si può attivare mediante
il pensiero. Per attivarlo è sufficiente prendere il cristallo,
precedentemente purificato, e stringerlo fra le mani,
accostandolo al cuore e inviandogli una richiesta specifica di
aiuto con un pensiero intenso, ma espresso in modo semplice e
chiaro. Una volta che il cristallo è stato programmato per uno
scopo specifico, è bene non usarlo per motivi diversi.
-
RICARICA.
Dopo essere stato usato per alcuni giorni il cristallo deve
essere ripurificato e ricaricato. È buona norma esporlo per
alcune ore al sole.
Moltissimi
popoli dell’antichità attribuivano ad alcune pietre particolari
poteri rivalutati attualmente anche dalla nostra cultura e molti
oggi sono i sostenitori della cristalloterapia, merito del
movimento New Age, secondo il quale la nostra epoca è alla
riscoperta dell'energia spirituale dell'uomo e della sua interiorità,
in sintonia con tutto ciò che è naturale.
Le
pietre , come le piante e gli animali, fanno parte della natura e
sarebbero quindi in grado di emettere energia e vibrazioni
ed essendo materia allo stato di equilibrio perfetto, sarebbero
capace di trasmettere influssi positivi. Bisogna però tenere sempre
presente che le "pietre" non hanno alcun potere
curativo proprio per cui non possono sostituire l’opera
del medico o eventuali farmaci ma, secondo un concetto
orientale,applicati ai vari chakra, possono agire solo per
affinità vibratoria.
L’Universo
è un insieme di varie forme di energia da cui sono state generate
tutte le possibili forme esistenti e fra questi anche i cristalli,
forme cristallizzate di varie combinazioni energetiche. Ogni
cristallo possiede un proprio reticolo cristallino in cui gli atomi
occupano un posto ben definito, vibrando in modo ritmico; in tal
modo gli atomi trasmetterebbero le vibrazioni dell’energia
presente nel guscio più esterno dove sono gli elettroni capaci di
spostamento. Queste vibrazioni possono interagire con le cellule del
nostro corpo ristabilendo l’armonia alterata e "poiché
la malattia del corpo fisico è un riflesso delle disarmonie
energetiche dei corpi materiali e si ha la guarigione quando viene
ristabilito il loro equilibrio, è evidente che è sufficiente porre
il cristallo adatto nell’area di disturbo energetico e
permettergli di ristabilire l’equilibrio per ottenere la
guarigione di tutti i diversi corpi, da quello fisico a quelli
immateriali sui quali soprattutto si manifesta l’azione dei
cristalli" (da "L’energia dei cristalli" di Peter
Brown)
Alcuni
cristalli avrebbero quindi un potere riequilibratorio e i minerali
più adatti ad essere programmati sono: tutti i minerali
appartenenti alla famiglia dei quarzi, i minerali
del gruppo delle tormaline, l’ambra (anche se non
è un minerale), l’azzurrite, la
malachite, la fluorite, il rubino, lo smeraldo, lo zaffiro, il
topazio, il diamante, lo zircone.
In
particolare, il quarzo ialino potrebbe essere un
prezioso alleato per mettere ordine nelle nostre energie e per
alleviare dolori dovuti a tensione o a stress come, ad esempio, il
mal di testa. Poggiato sul punto dolorante trasformerebbe
l’energia negativa che genera il dolore in energia neutra per poi
attingere nuova energia positiva dal Cosmo.
Anche
la forma della pietra avrebbe un ruolo importante e alcune forme
verrebbero preferite ad altre.Si ritiene che le pietre rotonde
favorirebbero la fertilità, mentre le pietre quadrate
sarebbero portatrici di prosperità e aiuterebbero a trovare il
benessere fisico. Le pietre e i cristalli di forma triangolare,
portati come ciondoli portafortuna, sarebbero invece
protettrici Le pietre di forma ovale, infine, favorirebbero la
creatività.
Tutte
le "pietre", migliorando il nostro equilibrio psico
fisico, possono apportare anche un miglioramento estetico ma ve ne
sono alcune che possono darci quel "qualcosa in più" che
conferisce maggiore fascino e la famiglia dei quarzi, come sempre,
ci offre le migliori possibilità.
Il
quarzo rutilato stimola il sistema immunitario ed
agevola la distensione. Per questa duplice funzione, appoggiato sui
seni frontali, svolge un’azione benefica sulla pelle.
Poiché
la bellezza è armonia, il quarzo citrino può
essere un ottimo trattamento cosmetico. Appoggiato sull’addome fra
il 1° e il 3° chakra, favorisce
l’assimilazione delle vitamine A ed E, rende la pelle più giovane
ed elastica e rallenta l’invecchiamento fisico. Lo si può usare
come ciondolo utilizzando una catenina d’oro o d’argento.
Ma,
più di tutti, i cristalli di quarzo ialino
rallentano il processo di invecchiamento della pelle e la formazione
delle rughe. Cristalli burattati di quarzo ialino, sempre dopo
averli purificati, programmati e caricati, immersi nel barattolo di
crema normalmente usata, sia idratante che nutriente, migliorano
sensibilmente lo stato della pelle.
Non
meno efficaci sono le tormaline immerse nell’olio
di mandorle dolci.
La
turchese, portata all’altezza della gola,
favorisce la circolazione del sangue ed è ottima per la
rigenerazione dei tessuti conservando la pelle giovane e fresca.
Per
rendere poi la pelle del corpo più morbida e per sentirsi nello
stesso tempo rilassati basta mettere dell’agata
nell’acqua calda della vasca da bagno ed immergersi restandovi
quanto più tempo possibile.
Infine
il lapislazzuli con il suo intenso colore blu,
picchiettato d’oro, accentua il fascino di chi lo indossa.
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