Dopo
la soppressione che ne fu di del glorioso Ordine Templare? Di sicuro
il suo influsso non poté essere spazzato dall’oggi al domani, i
suoi ideali rimasero per un bel po’ nel cuore della gente. E
la loro immagine non fu distorta, non venivano considerati eretici,
ma martiri. La gente sapeva che il Processo e la soppressione
erano tutta opera dell’avidità di Filippo il Bello, ma oltre che
ciò non potevano fare quasi niente. Il Medioevo fantastico, quello
in cui i VERI valori erano quelli che contavano, era , secondo me già
finito: il fatto che l’avidità di un Re poteva mettere in scacco
ideali puri come quelli dei Templari ci dice molto, il denaro e il
potere iniziavano ad essere più importanti della Fede, del senso
dell’onore della giustizia e del buon senso… un po’ come oggi,
la società si avviava verso quella rinascimentale e moderna.
Di
fatto però si sa che i Templari fuori i confini della Francia
riuscirono per la maggiorparte a mettersi in salvo, soprattutto in
Portogallo, Germania e Gran Bretagna. C’è chi pensa che si
riunirono in società segrete, come i Rosacroce del XVI
secolo, ma per molti è molto difficile che ciò sia accaduto… i
Templari delle varie nazioni erano troppo lontani tra loro per
riuscire a comunicare: non potevano più usare il loro vero
nome, non avevano un punto di riferimento, erano perseguitati e
prontamente colpiti nel cuore. Pensare che tutti i Templari
d’Europa si riunirono è molto inverosimile, pensare invece che
quelli di determinate città o regioni si raggrupparono è più
verosimile; era molto lontano però da una vera riorganizzazione! I
superstiti non avevano più soldi, erano dei fuggiaschi ricercati
dalla polizia, non avevano figli a cui tramandare le loro tradizioni
e i loro segreti (la Regola non permetteva il matrimonio) e avevano
grandissime difficoltà a trovare nuovi adepti: chi avrebbe mai
voluto entrare in un Ordine soppresso dal Papa e ricercato dalla
polizia? Anche se ci fossero state persone con ideali purissimi e lo
spirito giusto sarebbe stato meglio unirsi ad Ordini già esistenti
(soprattutto i Gerosolimitani godevano di grandissima fama) o al
limite crearne uno completamente nuovo… quando qualcuno vi dice
una frase tipo“quella società segreta è la discendente dei
Templari” prendetela con le pinze!!!
Nei
secoli se ne sono dette di tutti i colori su possibili discendenti
dei Templari, fra un po’ anche il Milan rientrerà tra questa
categoria! Cerchiamo di non esagerare!
Nei
secoli sono state molte le società che rivendicavano il titolo di
“Templari”, ma nessuna fu all’altezza: nel libro “Discours”
del 1737 del Cavaliere scozzese Ramsaysi dice di un’ipotetica
Commanderia Templare in Scozia la Herodom-Kiwinning; nel 1833 fu
creata a Parigi la “Maison du Temple” che durò
pochissimo ed ebbe una scarsissima risonanza; durante il XVIII
secolo il barone tedesco Karl Gotthelf von Hund und Altengrotkau
(un po’ complicato come nome) che si dichiarava erede dei Templari
e rifondò l’Ordine guidandolo sugli antichi modelli Templari,
creando una sorta di oasi medioevale in un mondo ottocentesco…
ebbe abbastanza risalto (nel 1775 26 principi tedeschi ne
facevano parte), ma non aveva purtroppo speranza di vita, il periodo
era intriso delle idee illuministiche e rivoluzionarie (di li a poco
ci sarà la rivoluzione francese!) che non lasciavano spazio ad un
“relitto” di vecchio stampo… morto il Barone l’Ordine si
sciolse di li a poco, non riuscendo a trovare un altro capo che
fosse all’altezza del carisma del primo.
Anche
Goethe si scomoda e nel suo scritto “Geheimmisse”
ipotizza la fondazione di una confraternita simile a quella
Templare; restando in campo artistico Mozart dedicò ai Templari la
sua composizione “Flauto Magico”.
Insomma,
la storia Templare e le leggende Templari sono oggi due cose ben
distinte, che molta gente, invece, cerca in tutti i modi di legare,
soprattutto per interessi monetari e di fama.
Nei
secoli sono nate tante di quelle dicerie che ormai non si contano più!
Un esempio su tutti: l’idolo che ipoteticamente i Templari
adoravano, Assolutamente privo di fondamento storico, come
abbiamo, spero, imparato nel paragrafo “Il Processo Infame”, ha
scatenato nel tempo un putiferio tale da creare un nome (Baphomet),
una storia, una simbologia, un’ iconografia! (certo, ci sono dei
bassorilievi con teste barbute, ma da qui ad accusare i Templari di
idolatria mi sembra esagerato!) Si è arrivati addirittura a
scrivere un libro intero su tale argomento! Lo vidi un paio di anni
fa in una libreria… ma, l’autore, che cosa ha scritto su quel
libro? Come ha fatto ha scrivere tanto su una bugia inventata di
sana pianta da Nogaret? Ma, sono questi i veri misteri!
Anche
oggi ci sono varie associazioni che nascono per ripristinare
l’Ordine Templare, con scopi diversi e anche puri, ma da qui a
rifondare l’Ordine ci passa un bel po’!
Rivendicarsi
come legittimi rifondatori dell’Ordine Templare mi sembra un po’
esagerato, almeno finché non si riprende la Regola e la si
riapplica a fondo, come 700 anni fa, altrimenti non si è Templari,
si è solo un’associazione che persegue i suoi scopi con uno
spirito Cristiano.
E
non vorrei sentire critiche del tipo “ma la Regola è antiquata!
Bisogna modernizzarsi, modernizzarsi…” : tutti gli Ordini
Monastici attuali (francescani, gesuiti ecc…) hanno le stesse
regole di quando sono nati, non vedo perché i Templari dovrebbero
essere un’eccezione! La regola potrebbe essere si un po’
cambiata (dormire in armatura si potrebbe evitare per esempio per
ovvi motivi) ma non stravolta! … Non posso credere ad una persona
che si definisce Templare e fa l’avvocato o il notaio o non so
cos’altro! I Templari erano un Ordine “Monastico”. I Cavalieri
di Santiago per esempio erano sposati, non erano “monaci”.
Questa mia piccola critica non toglie assolutamente la mia
ammirazione verso tali associazioni che svolgono comunque delle
opere caritatevoli, di restauro del patrimonio artistico e non solo!
Quindi vanno comunque ringraziati per le opere di bene che stanno
facendo e per i loro sforzi nel portarle a termine.
La
soluzione ottimale potrebbe essere quella di dividere i Cavalieri
Professi (che seguono la regola a puntino) dagli altri Cavalieri
(che invece hanno una vita normale) come succede tutt’ora
nell’Ordine dei Cavalieri di Malta.
E
comunque per rifondare l’Ordine Templare, secondo me, è
necessario PRIMA far abolire la Bolla di Clemente V che sospende
l’ordine, solo dopo si può provare a rifondare l’antico Ordine,
ma, ribadisco che, secondo me, la nomenclatura “Templare” può
andare solo a chi riprende e applica l’antica Regola.
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