Introduzione
Questo
è un Libro delle Ombre completo, pronto all’uso. Ne ho scritto la
maggior parte diversi anni fa per gli studenti che desideravano
praticare la Wicca ma non potevano avere accesso ad un coven.
Certamente non c’è niente di segreto qui, e né sto prendendo a
prestito da altre tradizioni se non in modo molto generale.
In
questo Libro delle Ombre limiterò i miei commenti, le note e gli
appunti. Se avete delle domande durante la lettura di questi
rituali, o mentre li adoperate, arrangiateli nel modo migliore che
potete. Rileggete il Capitolo Tredici o scrivetemi all’indirizzo
dell’editore e cercherò di rispondervi, [L’autore ha lasciato
il corpo nel ’96, N.d.T.]. Parole e termini poco familiari possono
essere controllati nel glossario.
Vi
prego di ricordare che questo è semplicemente un Libro delle Ombre.
Ce ne sono innumerevoli altri, ognuno con i suoi punti forti e
deboli. Alcuni sono stati stampati, in parte o in tutto.
Questa
non è, ripeto, non è una sacra scrittura, e non consiste di
scritti rivelati. L’ho scritto con uno stile romantico, a volte
barocco, sperando che questo accenda la vostra immaginazione.
Ricordate, il Libro delle Ombre non è immutabile. Sentitevi liberi
di alterare qualsiasi cosa per qualsiasi motivo, o usate questo
Libro delle Ombre come schema per costruire il vostro. Non è mia
intenzione cominciare una nuova tradizione di Wicca.
Questi
riti sono fatti apposta per i singoli individui. Il lavoro di gruppo
richiederà alcune alterazioni.
Perché
gli “obelischi?” Sono stato a lungo affascinato dai siti
megalitici della Bretagna e dell’Europa. I circoli di pietra ed i
menhir catturano la mia immaginazione, e mi chiedo quali riti gli
antichi costruttori vi tenessero all’interno.
Ho
centrato il sistema di disposizione del circolo attorno alla
costruzione di un circolo di pietre psichico, ed anche fisico. Se
non vi piace l’idea, cambiate il rituale e basta! Non abbiate mai
paura di farlo –non scomparirete in una nuvola di polvere. Nessuna
divinità arrabbiata scenderà su di voi, salvo che voi non usiate i
riti con offerte di sangue o morte o sacrifici di esseri viventi, o
eseguiate magie che danneggino altre persone o le pieghino ai vostri
voleri.
Mentre
lavorate con questi o con altri rituali, ricordate di visualizzare,
avvertire, e spostare il potere. Sentite la presenza della Dea e del
Dio. Se non la sentite, tutti i rituali sono soltanto forma.
La
mia speranza è che questo Libro delle Ombre catturi la vostra
immaginazione e vi guidi sul percorso Wiccan.
Per
quelli che sono interessati, la via è aperta.
Siate
benedetti!
Il
Libro delle Ombre
Degli
Obelischi
PAROLA
AI SAGGI…
O
figlie e figli della Terra, adorate la Dea ed il Dio, e siate
benedetti con una vita di abbondanza.
Sappiate
che Loro vi hanno portato a questi scritti, perché qui giace il
nostro percorso di Wiccan, servire e soddisfare i custodi della
saggezza, che porgono la sacra fiamma della conoscenza. Eseguite
questi riti con amore e gioia, e la Dea ed il Dio vi benediranno con
tutto ciò di cui avrete bisogno. Ma coloro i quali praticano la
magia oscura, conosceranno la Loro grandissima ira.
Ricordate
che siete Wiccan. Non più percorrete il sentiero del dubbio.
Percorrete il sentiero della luce, ergendovi sempre di ombra in
ombra fino ai più alti reami dell’esistenza. Ma sebbene noi siamo
i portatori delle verità, altri non vogliono condividere la nostra
conoscenza, così noi eseguiamo i nostri riti sotto i cieli riempiti
di Luna avvolti nelle ombre. Ma noi siamo felici.
Vivete
appieno, perché questo è lo scopo della vita. Non vi ritraete da
un’esistenza terrena. Da essa noi cresciamo per imparare ed
apprendere, fino al momento in cui rinasceremo per imparare di più,
ripetendo questo ciclo fino ad aver percorso il sentiero a spirale
della perfezione e poter chiamare finalmente la Dea ed il Dio nostri
simili.
Camminate
per i campi e le foreste; rinfrescatevi con i freddi venti e con il
tocco di un fiore ondeggiante. La Luna ed il Sole cantano negli
antichi posti selvatici: La spiaggia deserta, il deserto brullo, le
ruggenti cascate. Noi veniamo da questa Terra e dovremmo
rispettarLa, così, onorateLa.
Celebrate
i riti nei giorni appropriati delle stagioni, e chiamate la Dea ed
il Dio al momento giusto, ma usate il Potere solo quando è
necessario, mai per scopi frivoli. Sappiate che usare il Potere per
fare del male è una perversione della Vita stessa.
Ma
per quelli che amano ed amplificano l’amore, la ricchezza della
vita sarà la loro ricompensa. La Natura celebrerà.
Così
amate la Dea ed il Dio, e non fate male a nessuno!
LA
NATURA DEL NOSTRO CAMMINO
28.
Tenete i riti nelle foreste, sulle spiagge, su cime di
montagne deserte o vicino laghi tranquilli il più spesso possibile.
Se non vi è possibile andranno bene anche un giardino o una
cameretta, se questa è stata preparata con il fumo dell’incenso,
o dei fiori.
29.
Cercate la saggezza nei libri, in manoscritti rari e poemi
criptici se volete, ma cercatela anche nelle semplici pietre, nelle
fragili erbe e nel verso degli uccelli selvatici. Ascoltate il
sussurro del vento ed il ruggito dell’acqua se volete scoprire la
magia, perché è lì che sono nascosti gli antichi segreti.
30.
I libri contengono parole; gli alberi contengono energie e
saggezza che i libri non possono neanche sognarsi.
31.
Ricordate sempre che le Antiche Strade si rivelano
costantemente. Perciò siate come il salice del fiume che si piega e
si contorce col vento. Ciò che rimarrà immutato sopravvivrà al
suo spirito, ma ciò che si evolve e cresce splenderà per secoli.
32.
Non ci può essere un monopolio della saggezza. Perciò
condividete ciò che volete del nostro cammino con gli altri che lo
cercano, ma nascondete la tradizione mistica a quelli che la
distruggerebbero, perché così facendo altrimenti si aumenterebbe
la loro distruzione.
33.
Non deridete i rituali o gli incantesimi degli altri, perché
chi può dire che i vostri abbiano un potere o una saggezza
maggiore?
34.
Fate in modo che le vostre azioni siano onorevoli, perché
tutto ciò che fate vi ritornerà indietro tre volte tanto, nel bene
o nel male.
35.
Fate attenzione a chi vuole dominarvi, a chi vuole
controllare e manipolare il vostro lavoro ed il vostro rispetto. Il
vero rispetto per la Dea ed il Dio sta dentro di voi. Guardate
con sospetto chi vuole distorcere da voi l’adorazione verso la
loro conquista e gloria personale, ma accogliete quelle sacerdotesse
e quei sacerdoti che sono ispirati dall’amore.
28.
Onorate tutte le cose viventi, perché noi siamo tutt’uno
con gli uccelli, i pesci, le api. Non distruggete la vita a meno che
non serva a salvare la vostra.
29.
E questa è la natura del nostro cammino.
PRIMA
CHE FOSSE IL TEMPO
Prima
che fosse il tempo c’era l’Uno; l’Uno era tutto, e tutto era
l’Uno.
E
quell’enorme spazio espanso conosciuto come l’universo era
l’Uno, saggio, immanente, onnipotente, eternamente immutabile.
E
lo spazio si mosse. L’Uno diede forma all’energia in due forme
gemelle, uguali ma opposte, modellando la Dea ed il Dio dall’Uno e
dell’Uno.
La
Dea ed il Dio si estesero e ringraziarono l’Uno, ma l’oscurità
li circondava. Essi erano soli, solitari, se non per l’Uno.
Così
Essi formarono l’energia in gas, ed i gas in soli e pianeti e
lune; Essi cosparsero l’universo di globi rotanti e così a tutto
fu dato una forma dalle mani della Dea e del Dio.
Crebbe
la luce ed il cielo fu illuminato da miliardi di soli. E la Dea ed
il Dio, soddisfatti del loro lavoro, gioirono e si amarono, e furono
una cosa sola.
Dalla
loro unione nacquero i semi di tutta la vita, e della razza umana,
così che noi potemmo conquistare l’incarnazione sulla Terra.
La
Dea scelse la Luna come Suo simbolo, ed il Dio il Sole come Suo
simbolo, per ricordare agli abitanti della terra i loro creatori.
Tutti
nascono, muovono e rinascono sotto il Sole e la Luna; tutte le cose
passano lì sotto, e tutto avviene con la benedizione dell’Uno,
come è stato il cammino dell’esistenza prima che fosse il tempo.
CANZONE
DELLA DEA
(basata
su di un’invocazione di Morgana)
Io
sono la Grande Madre, adorata da tutto il creato, ed esisto da prima
della sua coscienza. Io sono la forza femminile primordiale, senza
confini ed eterna.
Io
sono la casta Dea della Luna, la Signora di tutta la magia. I venti
e le foglie che si muovono cantano il mio nome. Io porto la falce di
Luna sulla fronte, ed i miei piedi riposano tra i cieli stellati. Io
sono i misteri non ancora risolti, un sentiero nuovamente
intrapreso. Io sono un campo non toccato dall’aratro. Gioite in me
e conoscete l’abbondanza della gioventù.
Io
sono la Madre benedetta, la graziosa Signora del raccolto. Io sono
vestita dalle profonde, fredde meraviglie della Terra e dall’oro
dei campi carichi di grano. Da me sono governate le maree della
Terra; tutte le cose raggiungono la maturazione secondo le mie
stagioni. Io sono rifugio e guarigione. Io sono la Madre donatrice
di vita, meravigliosamente fertile.
Adoratemi
come l’Anziana, portatrice del ciclo della morte e della rinascita
mai rotto. Io sono la ruota, l’ombra della Luna. Io governo le
maree delle donne e degli uomini e do sollievo e rinnovamento alle
anime stanche. Anche se l’oscurità della morte è il mio dominio,
la gioia della nascita è il mio dono.
Io
sono la Dea della Luna, della Terra, dei Mari. I miei nomi e le mie
forze sono molteplici. Io riverso magia e potere, pace e saggezza.
Io sono l’eterna Fanciulla, Madre di tutti, ed Anziana
dell’oscurità, ed io vi mando benedizioni di amore illimitato.
Invocazione
al Dio
Io
sono il radioso Re dei Cieli, inondo la Terra di calore ed
incoraggio i semi nascosti della creazione ad irrompere e
manifestarsi. Io sollevo la mia lancia luccicante per illuminare le
vite di tutti gli esseri ed ogni giorno riverso il mio oro sulla
Terra, scacciano i poteri dell’oscurità.
Io
sono il signore delle bestie selvatiche e libere. Io corro con il
leggiadro cervo e volteggio come un falco sacro nel cielo
scintillante. Le antiche foreste ed i posti selvatici emanano i miei
poteri, e gli uccelli dell’aria cantano la mia santità.
Io
sono anche l’ultimo raccolto, offro grano e frutta sotto la falce
del tempo in modo che tutti possano essere nutriti. Perché senza
semina non ci può essere il raccolto; senza inverno, niente
primavera.
Adoratemi
come il Sole della creazione dai mille nomi, lo spirito del cervo
cornuto nella foresta, il raccolto infinito. Osservate nel ciclo
annuale delle feste la mia nascita, morte e rinascita –e sappiate
che tale è il destino di tutte le creature.
Io
sono la scintilla della vita, il Sole radioso, colui che dà pace e
riposo, e mando i miei raggi benedetti a riscaldare i cuori e
rafforzare le menti di tutti.
IL
CIRCOLO DI PIETRE
Il
Circolo di pietre si usa nei rituali al chiuso, per accumulare
energia, per la meditazione, e così via.
Prima
ripulite la zona con la scopa rituale.
Per
questo circolo vi serviranno quattro grandi pietre piatte. Se non ne
avete, si possono usare delle candele per segnare i quattro punti
cardinali del circolo. Si possono usare candele bianche o viola,
oppure i colori collegati ad ogni direzione –verde per il Nord,
giallo per l’Est, rosso per il Sud e blu per l’Ovest.
Mettete
la prima pietra (o candela) a Nord, a rappresentare lo Spirito della
Pietra del Nord. Ne rituali in cui invocate gli Spiriti delle Pietre
state veramente invocando tutto ciò che risiede in quella
particolare direzione, comprese le energie elementali.
Dopo
aver sistemato la Pietra del Nord (o candela), mettete le pietre
dell’Est, del Sud, e dell’Ovest. Dovrebbero segnare una specie
di quadrato, quasi a racchiudere la zona di lavoro. Questo quadrato
rappresenta il piano fisico sul quale esistiamo –la Terra.
Ora
prendete una lunga corda bianca o viola
e stendetela a cerchio, usando le quattro pietre o candele per
guidarvi. Ci vuole un po’ di pratica per farlo senza problemi. Si
dovrebbe sistemare la corda in modo che le pietre rimangano dentro
il circolo. Ora avete un quadrato ed un cerchio, ed il cerchio
rappresenta la realtà spirituale. In questo modo, questo è un
cerchio quadrato; il luogo della interconnessione del regno fisico
con quello spirituale.
Le
dimensioni del circolo possono variare dai 5 ai 20 piedi [da 2,5
metri circa ad 8 metri circa, N.d.T.] secondo la stanza ed i vostri
desideri.
Poi,
sistemate l’altare. Si raccomandano i seguenti strumenti:
28.
Un simbolo per la Dea (candela, pietra bucata, statua)
29.
Un simbolo per il Dio (candela, corno, ghianda, statua)
30.
Coltello magico (athame)
31.
Bacchetta
32.
Incensiere
33.
Pentacolo
34.
Una coppa di acqua (di fonte, piovana, o in bottiglia)
35.
Una coppa di sale (si può anche mettere sul pentacolo)
36.
Incenso
37.
Fiori o erba
38.
Una candela rossa sul porta candele (se non usate candele
basse e larghe)
39.
Ogni altro strumento o materiale richiesto per il rituale,
incantesimo, o lavoro magico.
Sistemate
l’altare secondo il piano mostrato qui o secondo un vostro schema
personale. Inoltre assicuratevi di avere abbastanza fiammiferi, ed
anche in piccolo recipiente a prova di calore nel quale mettere
quelli usati. Per bruciare l’incenso è necessario anche una
pasticca di carbone.
Accendete
le candele. Accendete l’incenso. Sollevate il coltello e toccate
l’acqua con la sua lama dicendo:
Io
consacro e ripulisco quest’acqua
Affinché
sia purificata ed adatta
A
risiedere nel sacro Circolo delle Pietre.
Nel
Nome della Dea Madre e del Dio Padre
Io
consacro quest’acqua
candela
o simbolo per la Dea
|
|
candela
o simbolo per il Dio
|
|
incensiere
|
|
coppa
d'acqua
|
candela
rossa
|
coppa
di sale
|
coppa
|
pentacolo
|
incenso
|
bacchetta
|
calderone
o materiale per l'incantesimo
|
coltello
|
campana
|
|
bollicine
|
Disposizione
Suggerita per l’Altare
Mentre
lo fate, visualizzate il vostro coltello mentre distrugge tutte le
negatività dall’acqua.
Poi
si tocca il sale con la punta del coltello mentre si dice:
Io
benedico questo sale affinché sia adatto
A
risiedere in questo sacro Circolo delle Pietre.
Nel
nome della Dea Madre e del Dio Padre,
Io
benedico questo sale.
Ora
alzatevi in piedi rivolti a Nord, al bordo del cerchio segnato con
la corda. Tenete la punta del vostro coltello magico verso
l’esterno all’altezza dei fianchi. Camminate lentamente attorno
al perimetro del circolo in senso orario, con i piedi appena
all’interno della corda, caricandolo con le vostre parole e
l’energia. Create il circolo –con la visualizzazione- con il
potere che scorre dalla lama del vostro coltello. Mentre camminate,
stendete l’energia all’esterno finché non forma una sfera
completa attorno alla zona di lavoro, metà al di sopra del terreno,
metà al di sotto. Mentre fate ciò dite:
Qui
è il confine del Circolo delle Pietre
Nient’altro
che amore vi entrerà,
Nient’altro
che amore vi emergerà.
Caricatelo
con i Vostri poteri, O Antichi!
Quando
siete ritornati a Nord, mettete il coltello magico sull’altare.
Prendete il sale e spargetelo attorno al circolo, cominciando e
terminando a Nord, e movendovi in senso orario. Poi, portate
l’incensiere fumante intorno al circolo, poi la candela accesa a
Sud, o la candela rossa dell’altare, ed alla fine spruzzate
l’acqua attorno al circolo. Fate qualcosa di più che portare un
oggetto o camminare; sentite le sostanze che purificano il circolo.
Il Circolo delle Pietre ora è sigillato.
Tenete
in alto la bacchetta a Nord, sul bordo del circolo, e dite:
O
Spirito della Pietra del Nord,
O
Antico della Terra,
Io
Ti chiamo ad essere presente in questo circolo.
Caricatelo
con i Vostri poteri, O Antichi!
Mentre
lo dite, visualizzate una nebbiolina verdastra che si solleva e si
dimena nel quarto del Nord, sopra la pietra. Questa è l’energia
elementale della Terra. Quando lo Spirito è presente, abbassate la
bacchetta, muovetevi ad Est, sollevatela ancora e dite:
O
Spirito della Pietra dell’Est
O
Antico dell’Aria,
Io
Ti chiamo ad essere presente in questo circolo.
Caricatelo
con i Vostri poteri, O Antichi!
Visualizzate
la nebbiolina giallastra dell’energia dell’Aria. Abbassate la
bacchetta, spostatevi a Sud e ripetete quanto segue con la bacchetta
alzata, visualizzando una nebbiolina cremisi del Fuoco:
O
Spirito della Pietra del Sud,
O
Antico del Fuoco,
Io
Ti chiamo ad essere presente in questo circolo.
Caricatelo
con i Vostri Poteri, O Antichi!
Infine,
ad Ovest, dite con la bacchetta alzata:
O
Spirito della Pietra dell’Ovest,
O
Antico dell’Acqua,
Io
Ti chiamo ad essere presente in questo circolo.
Caricatelo
con i Vostri poteri, O Antichi!
Visualizzate
la nebbiolina bluastra, l’essenza dell’Acqua.
Il
circolo respira e vive attorno a voi. Gli Spiriti delle Pietre sono
presenti. Sentite le energie. Visualizzate il circolo che pulsa e
cresce di potere. Rimanete immobili, avvertendo il movimento.
Il
Circolo di pietre è completo. La Dea ed il Dio possono essere
chiamati, e la magia modellata.
TAGLIARE
UNA PORTA
Certe
volte potreste dover lasciare il circolo. Questo va bene,
naturalmente, ma come ho detto prima, passare attraverso il circolo
lo dissipa. Per evitare che accada, la tradizione vuole che si tagli
una porta.
Per
fare ciò, rivolgetevi a nordest. Tenete la punta del vostro
coltello magico in basso vicino al pavimento. Vedete e sentite il
circolo magico di fronte a voi. Perforate il suo muro di energia con
l’athame e tracciate un arco, abbastanza alto da poterci camminare
attraverso, movendovi in senso antiorario lungo il circolo per circa
tre piedi [poco meno di un metro N.d.T.]. Muovete la punta del
coltello magico su per il centro dell’arco e giù dall’altro
lato finché non raggiunge il pavimento.
Mentre
lo fate, visualizzate quell’area dell’energia del circolo
risucchiata nell’athame. Questo crea un vuoto, consentendo il
passaggio dentro e fuori del circolo. Togliete il coltello magico
dal muro del circolo. Siete liberi di camminare all’esterno.
Una
volta rientrati, chiudete la porta mettendo l’athame al punto più
basso dell’arco a nordest.
Con il coltello tracciate il perimetro del circolo in senso orario,
come se steste ridisegnando quella porzione del Circolo delle
Pietre, visualizzando ancora l’energia blu o viola che brilla
dalla lama e converge nel resto del circolo. È fatto.
RILASCIARE
IL CIRCOLO
Una
volta finito il rito, rivolgetevi a Nord, tenete in alto la
bacchetta e dite:
Addio,
Spirito della Pietra del Nord,
Io
Ti ringrazio per la tua presenza qui.
Vai
in potere.
Ripetete
la stessa formula ad Est, Sud, ed Ovest, sostituendo i termini delle
direzioni corrette. Poi ritornate a Nord, e sollevate la bacchetta
per qualche istante.
Riponete
la bacchetta sull’altare. Prendete l’athame. Rivolgendovi a
Nord, perforate il muro del circolo con la lama all’altezza della
vita. Muovetevi in senso orario lungo il circolo, visualizzando il
suo potere risucchiato nel coltello. Spingetelo letteralmente nella
lama e nel manico. Sentite il circolo che si dissolve, che
rimpicciolisce; il mondo esterno riconquista lentamente il suo
dominio su quell’area.
Quando
arrivate di nuovo a Nord, il circolo non c’è più.
Visualizzazione
del Trilite del Nord
VISUALIZZAZIONE
PER IL CIRCOLO DELLE PIETRE
Se
volete potete sostenere la costruzione del circolo con la seguente
visualizzazione, mentre formate il circolo stesso:
Preparatevi
come al solito. Avvicinatevi al Nord e sistemate la Pietra del Nord
(o la candela) per terra. Poi, visualizzate un blocco di pietra
messo in piedi, di circa due piedi [meno di un metro N.d.T.] alla
sinistra e dietro la Pietra del Nord. Visualizzatelo di colore
grigio-blu, largo due piedi, spesso due piedi, ed alto sei [un metro
per un metro per tre N.d.T.]. Questa pietra rappresenta la Dea
(vedete la figura alla pagina precedente).
Quando
la pietra è veramente lì –nella vostra visualizzazione- create
un’altra pietra delle stesse dimensioni e colore a circa due piedi
alla destra della Pietra del Nord. Questa rappresenta il Dio.
Ora
visualizzate una chiave di volta sistemata in cima alle due pietre
in piedi. È grande circa due piedi per due per cinque. Questa
rappresenta l’Uno di fronte alla Dea ed al Dio, la fonte di tutto
il potere e la magia. Il Trilite del Nord ora è completo.
Le
pietre formano un arcata, un simbolo ed un passaggio al regno degli
elementi della Terra.
Visualizzatelo
con decisione, poi osservate attraverso l’arco formato dalle
pietre. Osservate la nebbiolina verdastra dell’energia della
Terra.
Ripetete
l’intera procedura ad Est, Sud, ed Ovest. Visualizzate il colore
elementale appropriato all’interno di ogni trilite.
Ora
purificate il sale e l’acqua, disponete il circolo come al solito,
e fate girare il sale, l’incensiere, la candela e l’acqua.
Mentre
vi avvicinate ad ogni quarto per chiamare il suo Spirito della
Pietra, osservate fermamente il trilite nella vostra mente.
Visualizzatelo in tutto il suo splendore Pagano. Osservate le brume
elementali dentro di essi, ribollenti e vorticose nel loro non
manifestarsi. Allungatevi nelle vostre sensazioni; avvertite
l’arrivo dello spirito di ciascuna pietra, poi passate alla
prossima.
Con
la pratica questo diventa facile, ma queste visualizzazioni non sono
mai necessarie.
IL
CANTO DI BENEDIZIONE
Possano
i poteri dell’Uno,
La
fonte di tutto il creato;
Immanente,
onnipotente, eterno;
Possa
la Dea,
La
Signora della Luna;
Ed
il Dio,
Cacciatore
Cornuto del Sole;
Possano
i poteri degli Spiriti delle Pietre,
Sovrani
dei regni elementali;
Possano
i poteri delle stelle sopra e della Terra sotto,
Benedire
questo luogo, e questo tempo, e me che sono con Voi.
IL
BANCHETTO SEMPLICE
Sollevate
al cielo una coppa di vino o di altro liquido tra le mani, e dite:
Graziosa
Dea dell’Abbondanza,
Benedici
questo vino ed infondigli il Tuo amore.
Nei
Vostri nomi, dea Madre, e Dio Padre,
Io
benedico questo vino (o birra, succo, ecc.).
Sollevate
al cielo un piatto di dolci (pane, biscotti) con entrambe le mani e
dite:
Potente
Dio del Raccolto,
Benedici
questi dolci ed infondigli il Tuo amore.
Nei
Vostri nomi, Dea Madre e Dio Padre,
Io
benedico questi dolci (o questo pane).
CONSACRAZIONE
DEGLI STRUMENTI
Accendete
le candele. Accendete l’incenso. Disponete il Circolo delle
Pietre. Mettete lo strumento sul pentacolo, o su di un piatto di
sale. Toccatelo con la punta del coltello magico (o con la mano
proiettiva) e dite:
Io
ti consacro, O coltello d’acciaio (oppure bacchetta di legno,
ecc.) per ripulirti e purificarti per servirmi nel Circolo delle
Pietre. Nei nomi della Dea Madre e del Dio Padre, tu sei consacrato.
Mandate
energia proiettiva nello strumento, ripulendolo da tutte le
negatività e dalle associazioni passate. Ora prendetelo e
cospargetelo di sale, passatelo attraverso il fumo dell’incenso,
attraverso la fiamma della candela e spruzzatelo di acqua, chiamando
gli Spiriti delle Pietre a consacrarlo.
Poi
sollevate al cielo lo strumento dicendo:
Io
ti investo nel nome degli Antichi: Per la Dea ed il Dio onnipotenti:
Per le virtù del Sole, della Luna e delle Stelle: Per i poteri
della Terra, dell’Aria, del Fuoco e dell’Acqua, possa io
ottenere attraverso voi tutto ciò che desidero. Caricatelo con i
vostri poteri, O Antichi!
Lo
strumento dovrebbe essere usato immediatamente per rafforzarlo e per
legare la consacrazione. Per esempio, si può usare l’athame per
consacrare un altro strumento; la bacchetta per invocare la Dea; il
pentacolo come posto sul quale appoggiare uno strumento durante la
sua consacrazione.
IL
RITO DELLA LUNA PIENA
Eseguitelo
di notte, di fronte alla Luna, se possibile. È opportuno che
sull’altare siano presenti per questo rituale falci di Luna, fiori
bianchi, argento, ed altri simboli lunari. Si può mettere
sull’altare anche la sfera di cristallo di quarzo. Oppure, se
preferite, usate il calderone (o una coppetta bianca o d’argento)
riempito d’acqua. Mettete un pezzettino d’argento nell’acqua.
Disponete
l’altare, accendete le candele e l’incensiere, e sistemate il
Circolo delle Pietre.
Mettetevi
in piedi di fronte all’altare ed invocate la Dea ed il Dio, con il
Canto di Benedizione e/o con qualsiasi altra invocazione (vedete
Preghiere, Canti ed Invocazioni in questo Libro delle Ombre).
Ora
osservate la Luna, se possibile. Sentite le sue energie che
affondano nel vostro corpo. Sentite la fredda energia della Dea che
vi lava con il suo potere ed il suo amore.
Ora
dite queste parole, o qualcosa del genere:
Meravigliosa
signora della Luna
Tu
che accogli il tramonto con baci d’argento;
Signora
della notte e di tutta la magia,
Che
cavalchi le nuvole nei cieli oscurati
E
riversi la luce sulla fredda Terra;
O
Dea Lunare,
Tu
che hai la forma di una Falce,
Tu
che crei l’ombra e rompi l’ombra;
Rivelatrice
dei misteri passati e presenti;
Tu
che spingi i mari e governi le donne;
Saggia
Madre Lunare,
Io
accolgo il Tuo gioiello celestiale
Nel
crescere dei suoi poteri
Con
un rito in Tuo onore.
Io
prego di fronte alla Luna,
Io
prego di fronte alla Luna,
Io
prego di fronte alla Luna.
Continuate
a cantare “Io prego di fronte alla Luna” per tutto il tempo che
volete. Visualizzate la Dea se lo desiderate, forse come una donna
alta e robusta che indossa gioielli d’argento e vesti bianche,
ammantate ed increspate. Una falce di Luna può apparire sulla sua
fronte, oppure può lanciare una sfera luminosa bianca ed argentata
nella Sua mano. Lei cammina per il cielo stellato nella notte
eterna, in circolo eterno con il Suo amante, il Dio del Sole,
diffondendo raggi di luna ovunque vada. I Suoi occhi sorridono, la
Sua pelle è bianca e trasparente. Lei brilla.
Ora
è il momento per le magie di tutti i tipi, perché la Luna piena
segna l’apice dei suoi poteri, e tutti gli incantesimi positivi
lanciati in questo momento sono potenti.
La
Luna piena è anche un momento ideale per la meditazione, la magia
con gli specchi ed i lavori psichici, perché spesso hanno più
successo all’interno del circolo. Si raccomanda in particolar modo
la divinazione col cristallo; inondate il cristallo con la luce
della Luna prima del rituale. Se non avete sfere di cristallo, usate
il calderone pieno d’acqua ed un pezzo d’argento. Osservate
l’acqua (o la Luna che scintilla sull’argento) per risvegliare
la vostra consapevolezza psichica.
Durante
il Banchetto Semplice che segue, si possono consumare liquidi lunari
come limonata, latte o vino bianco. Un’altra tradizione è anche
quella dei dolcetti a forma di falce.
Ringraziate
la Dea ed il Dio e rilasciate il circolo. È fatta.
I
FESTIVAL STAGIONALI
Yule
(21
dicembre circa)
Si
adorna l’altare con sempreverdi come pino, rosmarino, alloro,
ginepro e cedro, che si possono usare anche per segnare il Circolo
delle Pietre. Sull’altare si possono anche mettere delle foglie
secche.
Il
calderone, sistemato sull’altare (o messo di fronte se è troppo
grande) su di una base a prova di calore, dovrebbe essere riempito
con un liquido infiammabile (alcol), oppure si può mettere al suo
interno una candela rossa. Nei rituali all’aperto, sistemate un
fuoco da accendere nel calderone durante il rituale.
Sistemate
l’altare, accendete le candele e l’incenso, e disponete il
Circolo delle Pietre.
Recitate
il Canto di Benedizione.
Invocate
la Dea ed il Dio.
Mettetevi
in piedi di fronte al calderone e guardate dentro. Dite queste
parole, o qualcosa di simile:
Io
non soffro, anche se il mondo è avvolto dal sonno.
Io
non soffro, anche se i venti ghiacciati fischiano.
Io
non soffro, anche se la neve cade dura e profonda.
Io
non soffro; anche questo presto passerà.
Accendete
il calderone (o la candela), usando dei fiammiferi lunghi o una
piccola candela. Mentre si sollevano le fiamme dite:
Io
accendo questo fuoco in Tuo onore, Madre Dea.
Tu
hai creato la vita dalla morte; il calore dal freddo;
Il
Sole rivive ancora; il tempo della luce aumenta.
Benvenuto,
Dio del Sole che fai sempre ritorno!
Salve,
Madre di Tutto
Camminate
in tondo attorno all’altare ed al calderone lentamente, in senso
orario, osservando le fiamme. Dite il seguente canto alcune volte:
La
ruota gira; il potere arde.
Meditate
sul Sole, sulle energie nascoste che giacciono dormienti in inverno,
non solo nella Terra, ma anche in noi. Pensate alla nascita, non
come all’inizio della vita, ma come la sua continuazione. Date il
benvenuto al ritorno del Dio.
Dopo
un po’ fermatevi ed alzatevi in piedi ancora di fronte
all’altare ed al calderone in fiamme. Dite:
Grande
Dio del Sole,
Io
do il benvenuto al Tuo ritorno.
Possa
Tu splendere luminoso sulla Dea;
Possa
Tu splendere luminoso sulla Terra,
Spargendo
semi e fertilizzando il terreno.
Tutte
le benedizioni a Te,
Sole
rinato!
Se
necessario, potete fare qualche lavoro magico.
Celebrate
il Banchetto Semplice.
Si
rilascia il circolo.
Tradizione
di Yule
Una
pratica tradizionale di Yule è la creazione di un albero di Yule.
Può essere un albero vivo piantato in vaso, che poi si può
piantare nel terreno, o un albero tagliato. La scelta è vostra.
È
divertente fare delle decorazioni Wiccan appropriate, da collane di
boccioli di rose secchi e stecche di cannella (o popcorn e
mirtilli), a sacchetti di spezie fragranti appesi ai rami. Si
possono avvolgere dei cristalli di quarzo a del filo metallico ed
appenderli ai rami più robusti per farli assomigliare a ghiaccioli.
Mele, arance e limoni che pendono dai rami, sono decorazioni
straordinariamente belle, naturali, ed erano tradizionali in tempi
antichi.
Molti
si divertono con l’usanza di accendere il ceppo di Yule. Questa è
una rappresentazione grafica della rinascita del Dio nel sacro fuoco
della Dea Madre. Se decidete di bruciarne uno, scegliete un ceppo
appropriato (tradizionalmente di quercia o pino). Incidete o
disegnate su di esso una figurina del Sole (come un disco con i
raggi) o del Dio (un cerchio con le corna o la figura di un uomo),
con il vostro coltello con il manico bianco, e dategli fuoco in un
caminetto al tramonto di Yule. Mentre il ceppo brucia, visualizzate
il Sole che splende in esso e pensate ai giorni più caldi che
verranno.
Per
quanto riguarda il cibo, le portate tradizionali sono noci, frutta
come mele e pere, dolci bagnati col sidro, e (per chi non è
vegetariano) maiale. Per il Banchetto Semplice o per i pasti di Yule,
le bevande adatte sono il wassil, lambswool [nomi di ricette di
punch caldi N.d.T.], tè di ibisco o zenzero.
Imbolc
(2
febbraio)
Si
può mettere sull’altare un simbolo della stagione, come la
rappresentazione di un fiocco di neve, un fiore bianco, o magari una
palla di vetro con la neve dentro. Dovrebbe anche esserci una
candela arancione non accesa, strofinata con olio di muschio,
cannella, incenso, o rosmarino. Si può sciogliere la neve ed usare
al posto dell’acqua durante la disposizione del circolo.
Preparate
l’altare, accendete le candele e l’incensiere, e disponete il
Circolo delle Pietre.
Recitate
il Canto di Benedizione.
Invocate
la Dea ed il Dio.
Dite
queste parole, o qualcosa di simile:
Questo
è il tempo della festa delle torce,
Quando
ogni lume risplende e scintilla
Per
dare il benvenuto alla rinascita del Dio.
Io
celebro la Dea,
Io
celebro il Dio;
Tutta
la Terra celebra
Sotto
il suo manto di sonno.
Accendete
la candela arancione con la candela rossa sull’altare (o al punto
Sud del circolo). Camminate lentamente lungo il circolo in senso
orario, portando la candela davanti a voi. Dite queste parole, o
simili:
Tutta
la Terra è avvolta nell’inverno.
L’aria
fredda ed il ghiaccio ricopre la Terra.
Ma
Signore del Sole,
Signore
Cornuto degli animali e dei posti selvatici,
Non
visto, Tu sei rinato,
Dalla
graziosa Dea Madre,
Signora
di tutta la fertilità.
Salute
Grande Dio!
Salute
e benvenuto!
Fermatevi
di fronte all’altare, tenendo in alto la candela. Osservate la sua
fiamma. Visualizzate la vostra vita che fiorisce di creatività, di
forza ed energia rinnovate.
Se
avete bisogno di guardare nel futuro o nel passato, questo è un
momento ideale.
Se
necessario, potete fare qualche lavoro magico.
Celebrate
il Banchetto Semplice.
Si
rilascia il circolo.
Tradizione
di Imbolc
È
tradizione ad Imbolc, al tramonto o dopo il rituale, accendere ogni
luce nella casa –anche solo per qualche momento. Oppure, accendete
delle candele in ogni stanza per onorare la rinascita del Sole. In
alternativa, accendete una lampada al cherosene e mettetela in un
punto importante della casa, o su di una finestra.
Se
fuori c’è la neve per terra, camminate su di essa per qualche
momento, richiamando il calore dell’estate. Con la vostra mano
proiettiva, tracciate una immagine del Sole sulla neve.
I
cibi appropriati da mangiare in questo giorno includono i latticini,
poiché Imbolc segna la festa della generazione. Vanno bene delle
scodelle di crema. Inoltre sono ideali i cibi piccanti e corposi in
onore del Sole. Il curry, e tutti i piatti fatti con peperoni,
cipolle, porri, scalogni, aglio, o erba cipollina, sono quello che
ci vuole. Sono tradizionali anche i vini speziati e piatti
contenenti uvetta –tutti cibi simboli del Sole.
Ostara
(21
marzo circa)
Si
dovrebbero sistemare dei fiori sull’altare, messi attorno al
circolo e sparpagliati per terra. Il calderone va riempito di acqua
fresca e fiori, ed inoltre si possono indossare anche fiori e
boccioli. Si potrebbe mettere una piccola pianta in vaso
sull’altare.
Sistemate
l’altare, accendete le candele e l’incenso,e disponete il
Circolo delle Pietre.
Recitate
il Canto di Benedizione.
Invocate
la Dea ed il Dio con le parole che più vi piacciono.
Mettetevi
in piedi di fronte all’altare ed osservate la pianta mentre dite:
O
Grande Dea, Ti sei liberata dalla prigione ghiacciata
dell’inverno. Ora è la fioritura, quando le fragranze dei fiori
si diffondono nella brezza. Questo è l’inizio. La vita si rinnova
con la Tua magia, Dea della Terra. Il Dio cresce e sorge, vivo nella
Sua giovinezza, ed irruente nelle promesse dell’estate.
Toccate
la pianta. Connettetevi con le sue energie e, attraverso essa, alla
natura. Viaggiate dentro le sue foglie e gli steli con la vostra
visualizzazione –dal centro della vostra coscienza all’esterno,
attraverso le braccia e le dita, nella pianta stessa.
Esplorate
la sua natura interiore; avvertite il processo miracoloso della vita
all’opera in essa.
Dopo
un po’, continuando a toccare la pianta dite:
Io
cammino sulla terra in amicizia, non in dominazione.
Madre
Dea e Padre Dio, infondete in me
Attraverso
questa pianta il calore per tutte le cose viventi.
Insegnatemi
a rispettare la Terra e tutti i suoi tesori.
Possa
io mai dimenticare.
Meditate
sul cambiamento delle stagioni. Sentite lo stimolo delle energie
attorno a voi nella Terra.
Se
necessario, potete fare qualche lavoro magico.
Celebrate
il Banchetto Semplice.
Si
rilascia il circolo.
Tradizione
di Ostara
Ecco
un passatempo tradizionale dell’Equinozio di Primavera: andate in
un campo, e raccogliete fiori selvatici a caso.
Oppure, compratene da un fioraio, prendendone uno o due fra quelli
che vi piacciono. Poi portateli a casa e divinate il loro
significato magico per mezzo di libri, o con l’intuito, con un
pendolo, o con altri mezzi. I fiori che avete scelto rivelano i
vostri pensieri ed emozioni interiori.
È
importante in questo momento di vita rinnovata, programmare una
passeggiata (o una gita) in gradini, parchi, boschi, foreste ed
altri posti pieni di verde. Non è semplicemente un esercizio, e non
dovreste avere altri pensieri. Non è neanche solo un modo per
apprezzare la natura. fate che la vostra passeggiata sia
celebrativa, un rituale stesso per la natura.
Altre
attività tradizionali includono piantare semi, curare i giardini
magici e praticare tutte le forme di lavori con le erbe –magici,
medicinali, cosmetici, culinari, o artistici.
I
cibi in tema con il giorno (collegare i vostri pasti alle stagioni
è un buon metodo per armonizzarsi con la natura) comprendono quelli
fatti di semi, come quelli di girasole, zucca e sesamo, ed anche
pinoli. Anche i germogli sono appropriati, visto che sono vegetali a
foglia, e verdi. Trovano posto qui anche i piatti con i fiori come
il naturtium ripieno o i tortini di garofano.
Beltane
(30
aprile)
Se
possibile, celebrate Beltane in una foresta o vicino ad un albero
vivo. Se non è possibile, portate un alberello nel circolo,
preferibilmente in un vaso; può essere di qualsiasi tipo.
Create
un piccolo simbolo, o un amuleto in onore del matrimonio della Dea e
del Dio da appendere all’albero. Questo amuleto può essere un
sacchetto pieno di fiori profumati, collane di perline, lavori
d’intaglio, ghirlande di fiori –qualsiasi cosa il vostro talento
e la vostra immaginazione riescano a produrre.
Sistemate
l’altare, accendete le candele e l’incensiere, e disponete il
Circolo delle Pietre.
Recitate
il Canto di benedizione.
Invocate
la Dea ed il Dio.
Alzatevi
in piedi di fronte all’altare e dite, con la bacchetta alzata:
O
Dea Madre, Regina della notte e della Terra;
O
Dio Padre, Re del giorno e delle foreste,
Io
celebro la Vostra unione mentre la natura gioisce
In
un festoso scoppio di colori e vita.
Accettate
il mio dono, Dea Madre e Dio Padre,
In
onore della Vostra unione.
Mettete
l’amuleto sull’albero.
Dalla
vostra unione verrà fuori nuova vita;
Una
profusione di creature viventi coprirà la terra,
Ed
i venti soffieranno puri e dolci.
O
Antichi, io celebro con Voi1!
Se
necessario, potete fare qualche lavoro magico.
Celebrate
il Banchetto Semplice.
Si
rilascia il Circolo.
Tradizioni
di Beltane
Tessere
ed intrecciare sono le arti tradizionali di questo periodo
dell’anno, perché unire insieme due sostanze per formarne una
terza è lo spirito di Beltane.
I
cibi tradizionali sono i latticini, e piatti come la crema di
calendula (vedete Ricette-Cibo) ed il gelato alla vaniglia. Sono
appropriati anche i dolci di farina d’avena.
Mezza
Estate
(21
giugno circa)
Prima
del rito, fate un piccolo sacchetto di stoffa, pieno di erbe come
lavanda, camomilla, erba di S. Giovanni, verbena, o altre erbe della
Mezza Estate elencate nel “Grimorio Erboristico.” Mentalmente
riversate tutti i vostri guai, i problemi, dolori, sofferenze,
malattie, se ce ne sono, in questa piccola supplica mentre la
costruite. Chiudetela per bene con un nastro rosso. Mettetelo
sull’altare da usare durante il rito. Inoltre dovrebbe essere lì,
o nei paraggi, il calderone. Anche se usate le candele per segnare i
quarti, dovrebbe essere sull’altare anche una candela rossa in un
porta candele. Per i rituali all’aperto, accendete un fuoco
–anche se piccolo- e gettate in esso questo sacchetto.
Sistemate
l’altare, accendete le candele e l’incensiere, e disponete il
Circolo delle Pietre.
Recitate
il Canto di Benedizione.
Invocate
la Dea ed il Dio.
Alzatevi
in piedi di fronte all’altare e dite, con la bacchetta alzata:
Io
celebro il culmine dell’estate con riti mistici.
O
grandi Dea e Dio,
Tutta
la natura vibra delle vostre energie
E
la Terra è bagnata dal calore e dalla vita.
Ora
è il tempo di dimenticare le preoccupazioni ed i mali del passato;
Ora
è il tempo della purificazione.
O
fiero Sole,
Brucia
tutto ciò che è inutile,
Che
fa danni,
Che
fa del male,
nel
Tuo potere onnipotente.
Purificami!
Purificami!
Purificami!
Riponete
la bacchetta sull’altare. Prendete la supplica erboristica e
datele fuoco con la candela rossa sull’altare (o, se siete
all’aperto, con il fuoco rituale). Quando brucia, gettatela nel
calderone (o in qualche altro contenitore a prova di calore) e dite:
Io
vi scaccio con i poteri della Dea e del Dio!
Io
vi scaccio con i poteri del Sole, della Luna e delle Stelle!
Io
vi scaccio con i poteri della Terra, dell’Aria, del Fuoco e
dell’Acqua!
Fate
una pausa, osservando i dolori e le sofferenze che bruciano e
svaniscono nel nulla. Poi dite:
O
Dea Graziosa, O Dio Grazioso,
In
questa notte magica della Mezza Estate
Io
vi prego di riempire la mia vita
Di
meraviglia e gioia.
Aiutatemi
ad armonizzarmi con le energie
Sparse
in questa aria notturna incantata.
Io
Vi ringrazio.
Riflettete
sulla purificazione che avete attraversato. Sentite i poteri della
natura che scorrono attraverso di voi, ripulendovi con l’energia
divina.
Se
necessario, potete fare qualche lavoro magico.
Celebrate
il Banchetto Semplice.
Si
rilascia il circolo.
Tradizioni
della Mezza Estate
La
Mezza Estate è praticamente il momento classico per eseguire magie
di tutti i tipi. Guarigioni, magie d’amore e protettive sono
particolarmente indicate. Si possono essiccare le erbe sul fuoco
rituale se celebrate all’aperto. Saltate oltre il fuoco per la
purificazione e per rinnovare le energie.
Il
cibo tradizionale della Mezza Estate è la frutta fresca.
Lughnasad
(1
agosto)
Mettete
sull’altare fasci di grano, orzo, o avena, frutta e pane, magari
anche una pagnotta con la forma di un Sole, o di un uomo, a
rappresentare il Dio. Possono essere presenti anche delle bamboline
fatte con le pannocchie.
Sistemate
l’altare, accendete le candele e l’incensiere, e disponete il
Circolo delle Pietre.
Recitate
il Canto di Benedizione.
Invocate
la Dea ed il Dio.
Mettetevi
in piedi di fronte l’altare, tenendo in alto il fascio di grano, e
dite queste parole, o qualcosa di simile:
Questo
è il tempo del Primo Raccolto
Quando
i doni della natura si offrono a noi
Così
che possiamo sopravvivere.
O
Dio dei campi maturi, Signore del Grano,
Concedimi
di comprendere il sacrificio
Mentre
ti prepari a donarti sotto la falce della Dea
Ed
al viaggio verso le terre dell’estate eterna.
O
Dea della Luna Oscura,
Insegnami
i segreti della rinascita
Mentre
il Sole perde la sua forza e le notti si fanno fredde.
Strofinate
la punta del grano con le dita in modo che i chicchi cadano
sull’altare. Sollevate un pezzo di frutta e dategli un morso,
assaporando il suo gusto, e dite:
Io
consumo il primo raccolto,
Unendo
le sue energie alle mie,
In
modo che io possa continuare la mia ricerca
Della
saggezza luminosa della perfezione.
O
Signora della Luna e Signore del Sole,
A
Voi, graziosi, di fronte ai Quali le stelle fermano il loro cammino,
Io
offro i miei ringraziamenti per la continua fertilità della Terra.
Possa
il grano ondeggiante perdere i suoi semi
Affinché
siano sepolti nel seno della Madre,
Assicurando
la rinascita
Nel
calore della Primavera che verrà.
Consumate
il resto del frutto.
Se
necessario, potete fare qualche lavoro magico.
Celebrate
il Semplice Banchetto.
Si
rilascia il circolo.
Tradizioni
di Lughnasad
È
un periodo adatto per piantare i semi dei frutti consumati nel
rituale. Se questi germogliano, crescete la pianta con amore, come
simbolo della vostra connessione alla Dea ed al Dio.
Un’attività
adatta a Lughnasad è intrecciare il grano (per fare bamboline,
ecc.). Sono tradizionali anche le visite a campi, frutteti, laghi e
pozzi.
I
cibi per Lughnasad includono pane, more e tutti i frutti di bosco,
ghiande (prima private del loro veleno), mele selvatiche, tutti i
tipi di cereali, ed i prodotti che maturano in stagione. Talvolta si
fa un dolce, e si usa il sidro al posto del vino.
Se
volete fare una figurina del Dio con il pane, potete usarla per il
Banchetto Semplice.
Mabon
(21
settembre circa)
Decorate
l’altare con grano, ramoscelli di quercia, pigne di pino e
cipresso, pannocchie, steli di frumento ed altri frutti o noci.
Inoltre mettete un piccolo cestino rustico pieno di foglie secche di
vari colori e tipi.
Sistemate
l’altare, accendete le candele e l’incensiere, e disponete il
Circolo delle Pietre.
Recitate
il Canto di Benedizione.
Invocate
la Dea ed il Dio.
Mettetevi
in piedi di fronte all’altare, tenendo in alto il cestino di
foglie, e spargetele lentamente in modo che cadano a cascata sul
pavimento nel circolo. Dite queste parole, o qualcosa di simile:
Le
foglie cadono,
I
giorni si raffreddano.
La
Dea tira il Suo mantello della Terra attorno a Sé
Mentre
Tu, O Grande Dio del Sole, navighi verso Occidente
Verso
le terre dell’eterno incanto,
Avvolto
dal freddo della notte.
I
frutti maturano,
I
semi cadono,
Le
ore del giorno e della notte sono bilanciate.
Venti
gelidi soffiano dal Nord gemendo lamenti.
In
questa apparente estinzione dei poteri della Natura,
O
Dea Benedetta, io so che la vita continua.
Perché
non è possibile la primavera senza il secondo raccolto,
Come
certamente non è possibile la vita senza la morte.
Benedizioni
a te, O Dio Caduto,
Mentre
viaggi nelle terre dell’inverno,
E
fra le braccia amorevoli della Dea.
Mettete
giù il cestino e dite:
O
Dea Graziosa di tutta la fertilità,
Io
ho seminato e raccolto i semi delle mie azioni,
Buone
e cattive.
Dammi
il coraggio di piantare i semi di gioia ed amore
Nell’anno
che verrà, scacciando la miseria e l’odio.
Insegnami
i segreti
Di
un’esistenza saggia si questo pianeta,
O
luminosa Signora della notte!
Se
necessario, potete fare qualche lavoro magico.
Celebrate
il Banchetto Semplice.
Si
rilascia il circolo.
Tradizioni
di Mabon
Una
pratica tradizionale è di camminare in posti selvatici e foreste,
raccogliendo baccelli e piante secche. Alcuni possono essere usati
per decorare la casa; altri si possono conservare per le future
magie erboristiche.
I
cibi di Mabon consistono dei frutti del secondo raccolto, quindi
predominano cereali, frutta e verdura, specialmente il grano. Una
pietanza tradizionale è il pane di grano, come i fagioli e le
zucchine al forno.
Samhain
(31
ottobre)
Mettete
sull’altare mele, melegrane, zucche, zucchine, ed altri frutti del
tardo autunno. Vanno bene anche fiori autunnali come calendule e
crisantemi. Scrivete su di un pezzo di carta un aspetto della vostra
vita del quale desiderate liberarvi: rabbia, un’abitudine dannosa,
sentimenti riposti male, malattie. Inoltre ci deve essere di fronte
all’altare un calderone o un altro oggetto simile, su di un
treppiede o su di una base a prova di calore (se le gambe non sono
abbastanza lunghe). Ci dovrebbe essere anche un disco piatto segnato
con un simbolo di una ruota con otto raggi.
Prima
del rituale, sedete tranquillamente e pensate ad amici e persone
care che non ci sono più. Non disperate. Sappiate che sono andati
verso cose superiori. Tenete fermo nella vostra mente il fatto che
la realtà fisica, non è quella assoluta, e che le anime non
muoiono mai.
Sistemate
l’altare, accendete le candele e l’incensiere, e disponete il
Circolo delle Pietre.
Recitate
il Canto di Benedizione.
Invocate
la Dea ed il Dio.
Sollevate
una melagrana e, con il coltello dal manico bianco ben pulito,
bucate la scorza del frutto. Prendete alcuni semi e metteteli sul
piatto con su disegnata la ruota.
Sollevate
la bacchetta, mettetevi di fronte all’altare e dite:
In
questa notte di Samhain Io segno il Tuo passaggio,
O
Re Sole, dal tramonto alla Terra della Giovinezza.
Io
segno anche il passaggio di tutti quelli che sono andati prima,
E
di quelli che andranno dopo.
O
Dea Graziosa, Madre Eterna,
Tu
che desti alla luce colui il quale ora è caduto,
Insegnami
a scoprire che nel tempo della più grande oscurità,
C’è
la più grande luce.
Assaggiate
i semi della melagrana; rompeteli con i denti e gustate il loro
sapore pungente, agrodolce. Guardate il simbolo con otto raggi sul
piatto; la ruota dell’anno, il ciclo delle stagioni, la fine e
l’inizio di tutto il creato.
Accendete
un fuoco nel calderone (va bene una candela). Sedetevi di fronte ad
esso, tenendo il pezzo di carta in mano, ed osservando la fiamma.
Dite:
O
Saggia della Luna Calante,
Dea
della notte stellata,
Io
creo questo fuoco nel Tuo calderone
Per
trasformare ciò che mi tormenta.
Possano
le energie invertirsi:
Dall’oscurità:
luce!
Dal
male: bene!
Dalla
morte: nascita!
Date
fuoco al pezzo di carta con le fiamme del calderone e lasciatelo
cadere al suo interno. Mentre brucia, sappiate che ciò che vi fa
star male diminuisce, svanisce, e finalmente vi lascia consumandosi
con i fuochi universali.
Se
desiderate, potete provare lo scrying [divinazione per mezzo della
osservazione in una sfera di cristallo, contenitore d’acqua, ecc.
N.d.T.], o qualche altra forma di divinazione, perché questo è un
momento perfetto per guardare nel passato o nel futuro. Cercate
anche di ricordare le vite passate, se volete. Ma lasciate stare in
pace i morti. Onorateli con i vostri ricordi, ma non cercate di
chiamarli a voi.
Allontanate nelle fiamme del calderone qualsiasi dolore o senso di
mancanza che potreste sentire.
Se
necessario, potete fare qualche lavoro magico.
Celebrate
il Banchetto Semplice.
Si
rilascia il circolo.
Tradizioni
di Samhain
Nella
notte di Samhain è tradizione lasciare un piatto di cibo fuori di
casa per le anime dei defunti. Una candela messa sulla finestra li
guida verso la terra dell’estate eterna, e seppellire mele nella
dura terra “nutre” i trapassati nel loro viaggio.
Per
il cibo, barbabietole, rape, mele, grano, noci, pan di zenzero,
sidro, vini pasticciati, e zucche, sono piatti appropriati, così
come i piatti di carne (ancora, se non siete vegetariani. Se lo
siete, il tofu sembra ritualmente corretto).
Un
Rituale
di Gesti
Mettetevi
in piedi nell’area rituale. Fermate i vostri pensieri. Respirate a
fondo per mezzo minuto circa fino a quando non vi sentirete calmi e
sereni. Portate il pensiero alle nostre Divinità.
Rivolgetevi
a Nord. Sollevate entrambe le mani all’altezza della vita, con i
palmi rivolti verso il basso. Premete insieme le dita, creando due
piani solidi, piatti. Avvertite la solidità, le fondamenta, la
fertilità. Invocate i poteri della Terra con questo gesto.
Qualche
momento dopo, rivolgetevi ad Est. Sollevate le mani qualche
centimetro più in alto, con i palmi rivolti lontani da voi (non più
paralleli al pavimento), ed i gomiti leggermente piegati. Aprite le
dita, e mantenete questa posizione, avvertendo il movimento e la
comunicazione. Invocate le forze dell’Aria con questo gesto.
Rivolgetevi
a Sud. Sollevate completamente le mani sopra la testa. Tenendo
dritti i gomiti, chiudete le dita a formare un pugno stretto.
Sentite la forza, il potere, la creazione e la distruzione. Invocate
le forze del Fuoco con questo gesto.
Rivolgetevi
ad Ovest. Abbassate le mani di qualche centimetro. Piegate i gomiti,
girate i palmi verso l’alto a coppa, premendo i pollici contro gli
indici. Avvertite la fluidità, l’oceano, il senso di liquido.
Invocate le forze dell’Acqua con questo gesto.
Rivolgetevi
di nuovo a Nord. Buttate indietro la testa e sollevate entrambe le
mani verso il cielo, con i palmi in alto, e le dita aperte. Bevete
l’essenza dell’Uno, la fonte in conoscibile, inavvicinabile,
suprema di tutto. Avvertite i misteri nell’universo.
Abbassate
la vostra mano proiettiva, ma tenete in alto la mano ricettiva.
Premendo il dito medio, anulare, e mignolo contro il palmo,
sollevate l’indice ed il pollice a creare una forma più o meno di
falce di luna. Avvertite la realtà della Dea. Sentite il Suo amore,
la Sua fertilità, la Sua compassione. Sentite i poteri della Luna
in quel gesto; le forze dei mari eterni –la presenza della Dea.
Abbassate
la vostra mano ricettiva; sollevate la mano proiettiva. Piegate
verso il palmo il dito medio e l’anulare, e copriteli con il
pollice. Sollevate il dito indice ed il mignolo verso il cielo
creando un’immagine di corna. Avvertite la realtà del Dio.
Sentite il potere del Sole in questo gesto; le energie incontaminate
dei boschi –la presenza del Dio.
Abbassate
la mano proiettiva. Stendetevi a terra. Allargate le gambe e le
braccia per creare la forma di un pentagramma. Avvertite il potere
degli elementi che scorre attraverso voi, fondendosi ed unendosi
alla vostra essenza. Sentiteli come una emanazione dell’Uno, della
Dea e del Dio.
Meditate.
Entrate in comunione. Comunicate.
Quando
avete finito, alzatevi in piedi. Il vostro rituale di gesti è
terminato.
La
Legge del Potere
28.
Il Potere non sarà usato per provocare danni, ferire, o
controllare gli altri. Ma se dovesse presentarsi la necessità, il
Potere sarà usato per proteggere la vostra vita o le vite di altri.
29.
Il Potere si usa solo per come indica la necessità.
30.
Il Potere può essere usato a vostro vantaggio, finché
facendo questo non danneggiate altre persone.
31.
Non è saggio accettare denaro per l’uso del Potere, perché
esso controlla velocemente chi lo riceve. Non fate come quelli delle
altre religioni.
32.
Non usate il Potere per trarne orgoglio, perché questo
svilisce i misteri della Wicca e della magia.
33.
Ricordate sempre che il Potere è il dono sacro della Dea e
del Dio, e non dovrebbe mai essere usato male o abusato.
34.
E questa è la Legge del Potere.
Invocazione
degli Elementi
Aria,
Fuoco, Acqua, Terra,
Elementi
della nascita Astrale,
Io
vi chiamo ora; venite a me!
In
questo circolo, correttamente disposto
Al
sicuro dal attacchi o colpi psichici,
Io
vi chiamo ora; venite a me!
Dalla
caverna e dal deserto, dal mare e dalle colline,
Con
la bacchetta, la lama, la coppa ed il pentacolo,
Io
vi chiamo ora, venite a me!
Così
io voglio, e così è!
Preghiere,
Canti e Invocazioni
Alla
Dea ed al Dio
Queste
preghiere possono essere usate per invocare la Dea ed il Dio durante
il rituale, dopo la disposizione del circolo. Naturalmente potete
usare benissimo anche quelle che componete da voi o che vi vengono
al momento con l’ispirazione.
Sono
inclusi anche alcuni canti per accumulare energia o per entrare in
comunione con le divinità.
Alcune
di queste invocazioni sono in rima [almeno nella lingua inglese. La
traduzione italiana si manterrà fedele al testo senza stravolgerlo
per cercare la rima obbligata. In fondo ricordate che queste
preghiere servono a fornirvi uno spunto per crearne di vostre,
quindi, come dice l’autore, mettete al lavoro la fantasia per
scrivere le vostre invocazioni, magari in rima N.d.T.], ed altre no.
Questo indica semplicemente la mia abilità nel comporre in rima,
credo. Ma ricordate il potere della rima –essa collega la nostra
mente conscia alla mente psichica o inconscia, producendo così una
coscienza rituale.
Alcune
sono collegate a divinità specifiche ma, come scrisse Dion Fortune:
“Tutti gli Dei sono un solo Dio; tutte le Dee sono una sola Dea, e
c’è un solo iniziatore.”
Invocazione
alla Dea
O
Signora delle falci di Luna dei cieli stellati
O
Signora dei fiori dei fertili prati
O
Signora delle maree dei lamenti dell’oceano,
Benedetta
Signora della pioggia gentile;
Ascolta
il mio canto qui fra gli obelischi,
Aprimi
alla tua luce mistica;
Risvegliami
con i tuoi toni argentati,
Stai
con me nel mio rito sacro
Invocazione
a Pan
O
Grande Dio Pan,
Bestia
e uomo,
Pastore
di capre e Signore dei Campi,
Io
ti chiamo a partecipare a questo rito
In
questa notte veramente magica.
Dio
del vino,
Dio
della vigna,
Dio
dei campi e Dio delle vacche,
Partecipa
al mio circolo con il tuo amore
E
manda le Tue benedizioni dall’alto.
Aiutami
a guarire;
Aiutami
a sentire;
Aiutami
a portare amore e benessere.
Pan
delle foreste, Pan delle radure,
Stai
con me mentre compio la magia!
Invocazione
ad Iside
Iside
della Luna,
Tu
che sei tutto ciò che è stato,
Tutto
ciò che è,
E
tutto ciò che sarà:
Vieni,
velata Regina della Notte!
Vieni,
mentre il profumo del sacro loto
Carica
il mio circolo
Di
amore e magia.
Scendi
sul mio circolo,
Io
ti prego,
O
Benedetta Iside!
Preghiera
al Dio Cornuto
Signore
Cornuto delle regioni selvagge,
Signore
Alato dei cieli splendenti,
Signore
dei Raggi del Sole radioso,
Signore
Caduto dei lamenti di Samhain
Io
ti chiamo tra gli obelischi
Pregando
che tu, O Antico,
Ti
degni di benedire i miei riti mistici
O
ardente Signore del Sole splendente!
Canto
della Luna Nuova a Diana
Cresce,
cresce, sempre di più,
Il
potere di Diana scorre di più.
(ripetere)
Invocazione
al Dio
Antico
Dio delle foreste profonde,
Signore
delle bestie e del Sole;
Qui
dove il mondo tace e riposa
Ora
che il giorno è finito.
Io
ti chiamo nel modo antico
Qui
nel mio cerchio,
Chiedendo
di ascoltare la mia preghiera
E
mandarmi la Tua forza del Sole.
Invocazione
alla Dea
Graziosa
Dea,
Tu
che sei la Regina degli Dei,
La
torcia della notte,
Creatrice
di tutte le cose selvagge e libere;
Madre
delle donne e degli uomini;
Amante
del Dio Cornuto e protettrice di tutti i Wiccan:
Discendi,
Ti prego,
Con
il Tuo raggio di potere Lunare
Qui
nel mio circolo!
Invocazione
al Dio
Dio
luminoso,
Tu
che sei il Re degli Dei
Signore
del Sole,
Sovrano
di tutte le cose selvagge e libere;
Padre
delle donne e degli uomini,
Amante
della Dea della Luna e protettore di tutti i Wiccan:
Discendi,
Ti prego,
Con
il Tuo raggio di potere Solare
Qui
nel mio circolo!
Canto
della Dea
Luna,
Luna, Luna [in latino nel testo originale N.d.T.] Diana
Luna,
Luna, Luna, Diana
Benedicimi,
benedicimi, benedicimi, Diana,
Luna,
Luna, Luna, Diana
(ripetere)
Canto
della sera per il Dio
Salute,
splendido Sole,
Signore
del giorno;
Risvegliati
al mattino,
Per
illuminare il mio cammino.
(da recitare mentre si guarda il tramonto)
Canto
della sera per la Dea
Salute,
splendida Luna,
Signora
della notte;
La
tua energia mi proteggerà
Finché
la luce non tornerà.
(da recitare mentre si osserva la Luna di sera)
Canto
della Dea
Aaaaaaaaaah
Ooooooooooh
Uuuuuuuuuuu
Eeeeeeeeeeee
Iiiiiiiiiiiiiiiii
La
Tradizione dei Numeri
Da
usare nei rituali e nei lavori magici. In genere, i numeri dispari
sono collegati alle donne, all’energia ricettiva della Dea; i
numeri pari agli uomini, all’energia proiettiva del Dio.
28.
L’universo; l’Uno; la fonte di tutto.
29.
La Dea ed il Dio; la dualità perfetta; l’energia
proiettiva e ricettiva; la coppia; l’unione della persona con la
divinità; compenetrazione del fisico con lo spirituale; bilancio.
30.
La Triplice Dea; le fasi lunari; gli aspetti fisico, mentale
e spirituale della nostra specie.
31.
Gli elementi; gli Spiriti delle Pietre; i venti; le stagioni.
32.
I sensi; il pentagramma; gli elementi più Akasha; un numero
della Dea.
7.
I pianeti che conoscevano gli antichi; il tempo della fase Lunare;
il potere; protezione e magia.
8. Il numero dei Sabbat; un numero del Dio.
9. Un numero della Dea.
28.
Il numero degli Esbat; un numero fortunato.
15.
Un numero di buona fortuna.
28.
Il numero dei Sabbat e delle Lune nell’anno Wiccan; un
numero della Dea.
29.
Un numero della Luna, un numero della Dea.
30.
Il numero della fertilità.
I
pianeti sono numerati così:
Saturno,
3
Venere, 7
Giove,
4
Mercurio, 8
Marte,
5
Luna, 9
Sole,
6
Le
Tredici Mete di una Strega
I.
Conosci te stesso
II.
Conosci la tua Arte (Wicca)
III.
Impara
IV.
Applica la conoscenza con saggezza
V.
Raggiungi l’equilibrio
VI.
Tieni le tue parole in buon ordine
VII.
Tieni i tuoi pensieri in buon ordine
VIII.
Celebra la vita
IX.
Armonizzati con i cicli della Terra
X.
Respira e mangia correttamente
XI.
Esercita il corpo
XII.
Medita
XIII.
Onora la Dea ed il Dio
RICETTE
Ricette
Alimentari
Dolcetti
a Falce di Luna
230 grammi di mandorle finemente sminuzzate
60 grammi di farina
170 grammi di zucchero
2 gocce di estratto di mandorle
170 grammi di burro ammorbidito
1 tuorlo d’uovo
Mescolate
le mandorle, la farina, lo zucchero e l’estratto fino a quando
l’impasto non sarà perfettamente omogeneo. Con le mani,
aggiungete all’impasto e lavorate il burro ed il tuorlo fino a
quando non saranno ben amalgamati. Lasciate raffreddate l’impasto.
Riscaldate il forno a 170° circa. Prendete dei pezzettini di
impasto grandi quanto una noce e date una forma di falce di luna.
Mettete su di una teglia imburrata ed infornate per circa 20 minuti.
Servite durante il Banchetto Semplice, specialmente agli Esbat.
Crema
di Calendule di Beltane
460 grammi di latte
230 grammi di petali di calendula non irrorati
1 pizzico di sale
3 cucchiai di zucchero
1 o 2 pizzichi di stecca di vaniglia
3 tuorli d’uovo leggermente battuti
1 pizzico di pimento
1 pizzico di noce moscata
½ cucchiaino di acqua di rose
panna montata
Usando
un mortaio pulito ed un pestello usato solo per cucinare,
schiacciate i petali di calendula. Oppure, schiacciateli con un
cucchiaio. Mescolate insieme il sale, lo zucchero e le spezie. Fate
bollire il latte con i petali e la vaniglia. Togliete i pezzetti di
vaniglia ed aggiungete i tuorli leggermente battuti e gli altri
ingredienti secchi. Cucinate a fiamma bassa. Quando la crema si
attacca al cucchiaio, aggiungete l’acqua di rose e fate
raffreddare.
Guarnite
con panna montata e con petali di calendula freschi.
Idromele
Leggero
1 litro di acqua, possibilmente fresca
230 grammi di miele
1 limone affettato
½ cucchiaino di noce moscata
Bollite
insieme gli ingredienti in una pentola non di metallo. Mentre bolle,
togliete la schiuma che emerge con un cucchiaio di legno. Quando non
se ne forma più, aggiungete:
1 pizzico di sale
il succo di mezzo limone
Filtrate
e fate raffreddare. Bevete al posto dell’idromele alcolico o del
vino durante il Banchetto Semplice.
Bevande
Se
preferite evitare l’uso del vino, che è stato utilizzato a lungo
nei riti magici e religiosi, ci sono molte altre bevande che si
possono utilizzare per brindare alla Dea ed al Dio. Queste includono
(ma certamente non sono tutte):
Sabbat: succo di mela, succo d’uva, succo di pompelmo, succo
d’arancia, succo d’ananas, tè nero, idromele leggero, nettare
di guaiava, caffè di cannella, tè allo zenzero, tè di ibisco.
Lune Piene: limonata, nettare di albicocca, nettare di mango,
nettare di pera, nettare di papaia, nettare di pesca, tè al
gelsomino, tè alla menta, tè alla rosa, latte.
Ricette
per Incensi
Per
fare gli incensi, macinate gli ingredienti e mescolateli insieme.
Mentre li mescolate, sentite le loro energie. Bruciateli sulle
pasticche di carbone nell’incensiere durante il rituale.
Incenso
per il Circolo
4 parti di Incenso
2 parti di Mirra
2 parti di Benzoino
1 Parte di Sandalo
½ parte di Cannella
½ parte di petali di Rosa
¼ parte di Verbena
¼ parte di Rosmarino
¼ parte di Alloro
Bruciate
nel circolo per tutti i tipi di rituali ed incantesimi. Incenso,
mirra e benzoino, dovrebbero sicuramente costituire il corpo della
struttura.
Incenso
per l’Altare
3 parti di Incenso
2 parti di Mirra
1 parte di Cannella
Bruciate
come incenso generico sull’altare per purificarlo e per favorire
una coscienza rituale durante i rituali.
Incenso
per il Rituale della Luna Piena
2 parti di Sandalo
2 parti di Incenso
½ parte di petali di Gardenia
¼ parte di petali di Rosa
qualche goccia di olio di Ambra Grigia
Bruciate
durante gli Esbat o semplicemente alla Luna Piena per armonizzarvi
con la Dea.
Incenso
per i Sabbat di Primavera
3 parti di Incenso
2 parti di Sandalo
1 parte di Benzoino
1 parte di Cannella
qualche goccia di olio di Patchouli
Bruciate
durante i rituali dei Sabbat di primavera ed estate.
Incenso
per i Sabbat d’Autunno
3 parti di Incenso
2 parti di Mirra
1 parte di Rosmarino
1 parte di Cedro
1 parte di Ginepro
Bruciate
durante i rituali dei Sabbat d’autunno ed inverno.
Ricette
per gli olii
Per
creare un olio, mescolateli insieme in una bottiglietta. Usateli per
scopi rituali.
Olio
per i Sabbat #1
3 parti di Patchouli
2 parti di Muschio
1 parte di Geranio
Usatelo
nei Sabbat per favorire una comunione con le divinità.
Olio
per i Sabbat #2
2 parti di Incenso
1 parte di Mirra
1 parte di Pimento
1 goccia di Chiodo di Garofano
Usatelo
come sopra.
Olio
per la Luna Piena #1
3 parti di Rosa
1 parte di Gelsomino
1 parte di Sandalo
Ungete
il corpo prima degli Esbat per armonizzarvi con le energie Lunari.
Olio
per la Luna Piena #2
3 parti di Sandalo
2 parti di Limone
1 parte di Rosa
Un
altro olio come quello menzionato sopra.
Olio
della Dea
3 parti di Rosa
2 parti di Tuberosa
1 parte di Limone
1 parte di Palmarosa
1 parte di Ambra Grigia
Usatelo
per onorare la Dea durante i rituali.
Olio
del Dio Cornuto
2 parti di Incenso
2 parti di Cannella
1 parte di Alloro
1 parte di Rosmarino
1 parte di Muschio
Usatelo
per onorare il Dio durante i rituali.
Olio
per l’Altare
4 parti di Incenso
3 parti di Mirra
1 parte di Galangal
1 parte di Verbena
1 parte di Lavanda
Ungete
l’altare con quest’olio ad intervalli regolari per purificarlo e
dargli potere.
UN GRIMORIO ERBORISTICO
Una
guida all’uso di erbe e piante nei rituali Wiccan
Sul
raccogliere Fiori, Erbe e Piante:
Prima
di tagliare con il coltello dal manico bianco, armonizzatevi con la
pianta attraverso la visualizzazione. Sentite le sue energie. Mentre
tagliate, dite queste parole, o qualcosa di simile:
O
piccola pianta (dite il nome, tipo issopo, ecc.)
Io
ti chiedo di darmi il tuo dono
Affinché
possa aiutarmi nel mio lavoro.
Cresci
più forte con il mio colpo,
Più
forte e più potente,
O
pianta di (nome)!
Se
è un albero, sostituite la parola appropriata (albero di quercia).
Tagliate delicatamente solo quello che vi serve, e mai da piante
molto giovani o per più del venticinque per cento della crescita.
Alla base della pianta lasciate un’offerta: una moneta
d’argento, un gioiello, un pochino di latte o vino, grano, un
cristallo di quarzo e così via. Coprite l’offerta, ed è fatta.
Sul
Circolo:
Il
circolo magico può essere modellato con ghirlande o fiori sacri
alla Dea ed al Dio. In alternativa, si possono spargere fiori
attorno al perimetro del circolo.
Le
pietre angolari possono essere circondate con fiori freschi ed erbe
adatte agli elementi, come:
Nord:
caprifoglio, cipresso, felce, frumento, grano verbena
Est:
acacia, bergamotto, dente di leone, erba di limone, lavanda, menta,
pino,
prezzemolo, trifoglio, vischio
Sud:
agrifoglio, aneto, basilico, calendula, cedro, crisantemo,
eliotropio, geranio, ginepro, menta piperita zenzero.
Ovest:
boccioli di melo, camelia, erba gatta, erica, essenza di limone,
gardenia, gelsomino, ibisco, orchidea, sambuco, tromboni, uva
Possono
essere presenti sull’altare dei fiori freschi o, se non ne avete a
disposizione, si può usare dell’erba come la felce.
Quando
disponete il circolo attorno ad un albero, potete usarne i frutti,
le foglie, le noci, o i fiori per delimitare il circolo, se lo
desiderate.
Si
possono usare tutti oltre alle corde ed alle pietre.
Sul
Falò:
Se
volete costruire un falò per un rituale all’aperto, potete
costruirlo con tutti o con parte di questi legni:
Sorbo
Rosso
Sanguinella
Leguminose
Pioppo
Quercia
Ginepro
Pino
Cedro
Melo
Se
non sono a disposizione, usate del legno nativo del posto. I riti
condotti sulle spiagge possono essere illuminati dai falò di
detriti di legno trovati in spiaggia raccolti prima del rituale.
Sul
Circolo in Casa:
Si
possono mettere attorno al circolo o sull’altare durante il
rituale le piante magiche che crescono fuori dalla casa nei
contenitori. Se lavorate principalmente al chiuso, scegliete una
selezione di piante magiche dispari e crescetele nella zona del
vostro rituale. Se hanno bisogno di più luce solare, spostatele
semplicemente all’aperto e riportatele dentro durante il rituale.
Date ad esse energia ed amore, e vi aiuteranno nella vostra pratica
religiosa e magica.
Anche
se possono essere usate tutte le piante, tranne quelle velenose, si
raccomandano queste piante:
Violette
Africane
Gerani Rossi
Cactus
(tutti i tipi)
Rosa
Felci
(tutti i tipi)
Gerani Rosa
Agrifoglio
Rosmarino
Issopo
Ti (Cordyline terminalis)
Palme
(tutti i tipi)
Pianta di Cera (Hoya carnosa)
Sul
Celebrante:
Durante
i rituali, se preferite, indossate fiori freschi ed erbe fra i
capelli e sul corpo. Corone o ghirlande di fiori sono sempre
appropriate per i riti primaverili ed estivi. Indossate quercia e
pino durante i rituali invernali.
Potreste
voler indossare una collana di erbe e semi, come i fagioli di tonka,
noci moscate intere, anice stellata, ghiande, ed altri semi e noci,
infilati in una fibra naturale. Si possono indossare anche delle
collane fatte con piccole pigne.
Per
i rituali della Luna Piena tenuti di notte, indossate fiori
profumati che sbocciano la notte, per infondervi delle energie
Lunari.
Sugli
Strumenti:
Questi
sono dei suggerimenti per consacrare gli strumenti prima del loro
primo utilizzo o della consacrazione formale, se lo desiderate.
Eseguitela con la corretta visualizzazione ed intenzione rituale:
Il
Coltello Magico o Spada:
Strofinate
la lama con basilico fresco, rosmarino, o foglie di quercia,
all’alba, all’aperto, dove non sarete disturbati o visti. Ponete
la spada o il coltello sul terreno con la punta rivolta a Sud.
Camminate in senso orario attorno ad esso per tre volte, spargendo
foglie di alloro (possibilmente fresco) su di esso. Prendete la
spada, o il coltello, alzatevi in piedi rivolti verso Est e,
tenendola in alto, ma con le braccia abbassate, invocate il Dio per
infondere la vostra spada o il coltello con la Sua forza. Puntatela
al cielo, invocando la Dea per caricarle la vostra lama con il Suo
amore e potere.
Avvolgete
la vostra spada o il coltello in un panno rosso e portatela a casa.
Se desiderate, potete conservarla in quel panno.
Il
Coltello con l’Impugnatura Bianca:
Al
mattino presto, andate in una foresta (o in un parco, un giardino, o
anche sul vostro terrazzo). Scegliete le piante più bianche e
vibranti. Toccatele delicatamente con la punta del coltello col
manico bianco, creando una connessione tra il coltello e le piante
(e quindi con la Terra).
Poi,
sedete per terra. Assicuratevi di essere abbastanza soli, tracciate
un pentagramma con la punta del coltello sul terreno. È fatta.
La
Bacchetta:
Se
la bacchetta è di legno, portatela all’aperto al tramonto, e
strofinatela con lavanda fresca, foglie di menta o eucalipto.
Alzatela in aria verso Est (o verso la Luna se è visibile) ed
invocate la Dea. All’alba, portatela di nuovo all’aperto,
strofinatela con foglie fresche e profumate ed invocate il Dilo
sollevandola verso Est.
Il
Pentacolo:
Mettete
il pentacolo sulla nuda Terra. Mettete su di esso del prezzemolo
essiccato, patchouli, vischio, o fiori freschi di gelsomino o
caprifoglio. Sedetevi di fronte ad esso verso Nord per qualche
secondo, visualizzando il pentacolo mentre assorbe le energie della
Terra. Poi prendetelo e spargete le erbe o i fiori ai quattro
quarti, cominciando e finendo a Nord.
Se
dovete farlo al chiuso, riempite un piattino di terra fresca, e
mettete su di esso il Pentacolo. Procedete come sopra, eccetto per
le erbe o i fiori, che spargerete all’aperto in un secondo
momento.
L’Incensiere:
Fate
bruciare rosmarino puro, incenso o copale nell’incensiere prima di
usarlo per la prima volta. Fatelo per circa un’ora.
Il
Calderone:
Portate
il calderone ad un fiume, lago, ruscello, o al mare. Raccogliete le
foglie di qualche pianta che cresce nelle vicinanze (se siete al
mare, magari, vanno bene delle alghe). Immergete il calderone
nell’acqua per riempirlo. Mettete le foglie nel calderone, e
mettetelo sul bordo dell’acqua, a metà tra la sabbia e l’acqua.
Mettete le mani sul calderone e dedicatelo alla Dea con parole
vostre.
Svuotate
ed asciugate il calderone, e tornate a casa. Il calderone è stato
caricato.
Se
eseguite questa operazione al chiuso, mettete il calderone in una
grande vasca d’acqua, o
nella
vasca da bagno, in una stanza a lume di candela. Aggiungete
all’acqua, che dovrebbe essere fredda, un po’ di sale. Procedete
come sopra.
L’acqua
salata corrode i metalli. Lavate a fondo il calderone dopo
l’immersione nel mare o nell’acqua salata.
La
Coppa:
Ungete
la base con olio di gardenia, rosa, o violetta e riempitela di acqua
di sorgente pura. Poi fatevi galleggiare dentro un rametto di edera,
una Rosellina, una gardenia fresca o altri fiori o erbe appropriate.
Guardate nella coppa ed invocate la Dea per benedirla. Potreste
anche volerla portare all’aperto di notte, piena d’acqua, e
cogliere i riflessi della Luna in essa.
La
Scopa:
Può
essere costruita con un bastone di frassino, rametti di betulla e
corde di salice. Spazzolate la scopa con camomilla, salice, limone,
sambuco, o gambi e rametti di malva, e poi seppelliteli con la
dovuta solennità. Potreste anche voler incidere una falce di Luna
sul manico.
Il
Cristallo:
In
una notte di Luna Piena, strofinate la sfera con erba fresca (o
secca), e portatela fuori. Tenetela sollevata, in modo che possa
bere la luce e le energie della Luna. Osservate la Luna attraverso
il cristallo, tenendolo di fronte ai vostri occhi. Ripetete il
procedimento almeno tre volte l’anno per ottenere i risultati
migliori.
Il
Libro delle Ombre:
Cucite
nella copertina del Libro foglie di erbe sacre come verbena, ruta,
alloro, salice, o altre, se preferite. Dovrebbero essere ben
essiccate ed esposte in segreto alla luce della Luna. Le copertine
dei Libri delle Ombre, naturalmente, dovrebbero essere rivestite a
questo scopo.
Il
Mantello:
Se
scegliete di indossarne uno, riponetelo tra sacchetti di lavanda,
verbena, e cedro quando non lo usate. Cucitevi dentro un po’ di
rosmarino o incenso mentre lo realizzate, se lo desiderate (e se
dopo averlo lavato non si vedranno eventuali macchie).
Sulle
Erbe dei Sabbat:
Da
usare come decorazioni per l’altare, attorno al circolo, ed in
casa.
Samhain:
Crisantemo,
assenzio, mele, pere, nocciolo, cardo, melegrane, tutti i cereali,
frutti e noci del raccolto, la zucca, grano.
Yule:
Agrifoglio,
vischio, edera, cedro, alloro, ginepro, rosmarino, pino. Mettete
offerte di mele, arance, noci moscate, limoni e stecche di cannella
intere sull’albero di Yule.
Imbolc:
Bucaneve,
sorbo rosso, i primi fiori dell’anno.
Ostara:
Tromboni,
asperula, violetta, ginestra. Olivo, peonia, iris, narciso, tutti i
fiori di primavera.
Beltane:
Biancospino,
caprifoglio, erba di S. Giovanni, asperula, tutti i fiori.
Mezza
Estate:
Erba
fresca, verbena, camomilla, rosa, giglio, quercia, lavanda, edera,
millefoglie, felce, sambuco, timo selvatico, margherita, garofano.
Lughnasad:
Tutti
i cereali, uva, erica, more, prugne selvatiche, mele selvatiche,
pere.
Mabon:
Nocciolo,
grano, pioppo, ghiande, rami di quercia, foglie d’autunno, steli
di frumento, pigne di cipresso, pigne di pino, spigolature del
raccolto.
Sulle
Erbe e le Piante dei Rituali della Luna Piena:
Mettete
sull’altare tutti i fiori notturni, bianchi o a cinque petali,
come rose bianche, gelsomino notturno, garofano, gardenia, cereus,
giglio, iris; tutti i fiori profumati che richiameranno la Dea.
Anche la canfora è simbolica.
Sulle
Offerte:
Alla
Dea:
Tutti
i fiori ed i semi di terra ed acquatici come camelie, gigli, ninfee,
rami di salice; i fiori usati nei rituali della Luna Piena; boccioli
bianchi o viola come giacinto, magnolia, erica e lillà; erbe e
fiori dal profumo dolce; quelle dedicate a Venere o alla Luna; ruta,
verbena ed olivo; oppure altri che vi sembrano adatti.
Al
Dio:
Tutte
le erbe ed i fiori fiammeggianti ed ariosi come basilico,
crisantemo, bocca di leone, trifoglio, lavanda, pino; erbe e fiori
dal profumo forte, pulito o agre; quelle governate da Marte o dal
Sole; i boccioli gialli o rossi come girasoli, pigne, semi, cactus,
cardi ed erbe con le spine; arancio, eliotropio, cedro, ginepro e
così via.
Sulle
Erbe Sacre alle Dee:
AFRODITE:
olivo, cannella, margherita, cipresso, cotogno, giaggiolo (iris),
mela, mirto.
ARADIA:
ruta, verbena
ARTEMIDE:
abete argentato, amaranto, cipresso, cedro, nocciolo, mirto, salice,
margherita, erba fresca, dattero
ASTARTE:
ontano, pino, cipresso, mirto, ginepro
ATENA:
olivo, melo
BAST:
erba gatta, verbena
BELLONA:
belladonna
BRIGIDA:
mora
CAILLEACH:
frumento
CARDEA:
biancospino
CERERE:
salice, frumento, basilico, melagrana, papavero, porro, narciso.
CIBELE:
quercia, mirra, pino
DEMETRA:
frumento, orzo, mentuccia, mirra, rosa, melagrana, fagiolo,
papavero, tutte le messi coltivate.
DIANA:
betulla, salice, acacia, assenzio, dittamo, nocciolo, faggio, abete,
melo, erba fresca, platano, gelso, ruta
DRUANTIA:
abete
ECATE:
salice, giusquiamo [attenzione, velenosa N.d.T.], aconito, tasso,
mandragora, ciclamino, menta, cipresso, dattero, sesamo, dente di
leone, aglio, quercia, cipolla
FREYA:
primula gialla, margherita, margheritine gialle, adianto, mirra,
fragola, vischio.
HATOR:
mirto, sicomoro, uva, mandragora, coriandolo, rosa
HEKAT:
cipresso
HERA:
melo, salice, giaggiolo, melograno, mirto
HINA:
bambù
HULDA:
lino, rosa, elleboro, sambuco
IRENE:
olivo
IRIS:
assenzio, iris
ISHTAR:
acacia,ginepro, tutti i cereali
ISIDE:
fico, erica, frumento, assenzio, orzo, mirra, rosa, palma, loto,
persea, cipolla, iris, verbena
GIUNONE:
giglio, croco, asfodelo, cotogno, melograno, verbena, iris, lattuga,
fico, menta
KERRIDWEN;
verbena, ghiande
MINERVA:
olivo, gelso, cardo
NEFERTARI:
loto
NEPTHYS:
mirra, giglio
NUIT:
sicomoro
OLWEN:
melo
PERSEFONE:
prezzemolo, narciso, salice, melograno
RHEA:
mirra, quercia
ROWEN:
trifoglio, sorbo rosso
VENERE:
cannella, margherita, sambuco, erica, anemone, mela, papavero,
violetta, maggiorana, adianto, felce, garofano, astro, verbena,
mirto, orchidea, cedro, giglio, vischio, pino, cotogno
VESTA:
quercia.
Sulle
Erbe Sacre agli Dei:
ADONE:
mirra, grano, rosa, finocchio, lattuga, erica bianca
AIACE:
delfinio
ASCLEPIO:
alloro, senape
ANU:
tamerice
APOLLO:
porro, giacinto, eliotropio, corniolo, alloro, incenso, dattero,
cipresso
ATTIS:
pino, mandorlo
ARES:
ranuncolo
BACCO:
uva, edera, fico, faggio, tamerice
BALDUR:
Erba di S. Giovanni, margherita
BRAN:
ontano, tutti i cereali
CUPIDO:
cipresso, zucchero, violetta bianca, rosa rossa
DAGDA:
quercia
DIANO:
fico
DIONISO:
fico, melo, edera, uva, pino, grano, melograno, “toadstool”
[fungo ad ombrello velenoso, attenzione N.d.T.], funghi, finocchio,
tutti gli alberi selvatici e piantati.
DIS:
cipresso
EA:
cedro
ELIOS:
girasole, eliotropio
EROS:
rosa rossa
GIOVE:
aloe, agrimonia, salvia, quercia, verbasco, ghianda, faggio,
cipresso, porro coltivato, dattero, violetta, ginestra, margherita
ad occhio di bue, verbena
GWYDION:
frassino
HERNE:
quercia
HORUS:
marrubio, loto, persea
IPNOS:
papavero
JOVE:
pino, cassia, porro coltivato, garofano, cipresso
KERNUNNOS:
eliotropio, alloro, girasole, quercia, arancio
KANALOA:
banana
MARTE:
frassino, aloe, sanguinella, ranuncolo, erba delle streghe, verbena
MERCURIO:
cannella, gelso, nocciolo, salice
MITRA:
cipresso, violetta
NETTUNO:
frassino, alghe galleggianti, tutti i tipi di alghe
ODINO:
vischio, olmo
OSIRIDE:
acacia, uva, edera, tamerice, cedro, trifoglio, dattero, tutti i
cereali
PAN:
fico, pino, canna, quercia, felce, tutti i fiori di campo
PLUTONE:
cipresso, menta, melograno
POSEIDONE:
pino, frassino, fico, alghe galleggianti, tutti i tipi di alghe
PROMETEO:
finocchio
RA:
acacia, incenso, mirra, olivo
SATURNO:
fico, mora
SILVANO:
pino
TAMMUZ:
frumento, melograno, tutti i cereali
THOTH:
mandorlo
THOR:
cardo, porro coltivato, verbena, nocciolo, frassino, betulla, sorbo
rosso, quercia, melograno, bardana, faggio
URANO:
frassino
WODEN:
frassino
ZEUS:
quercia, olivo, pino, aloe, prezzemolo, salvia, frumento, fico.
Come
Wiccan, noi prendiamo solamente quello che serve dalle piante e
dalle cose che crescono sulla Terra, e non manchiamo mai di
armonizzarci con la pianta prima di raccoglierla, e non
dimentichiamo di lasciare un segno di gratitudine e rispetto.
QUI
FINISCE QUESTO GRIMORIO ERBORISTICO
MAGIA
WICCAN CON I CRISTALLI
I
cristalli e le pietre sono doni della Dea e del Dio. Sono strumenti
sacri e magici che si possono usare per migliorare i rituali e la
magia. Ecco alcuni di queste strade per praticare la magia della
Terra.
Preparare
il Circolo:
Si
può disporre il circolo magico con i cristalli e le pietre, se si
desidera, invece che con le erbe.
Cominciando
e finendo a Nord, disponete 7, 9, 21 o 40 cristalli di quarzo, di
qualsiasi dimensione attorno al circolo, o all’interno della
corda, o al suo posto. Se il rituale che si deve eseguire nel
circolo è di usuale natura spirituale o magica, mettete i cristalli
di quarzo con le punte verso l’esterno. Se è di natura
protettiva, metteteli con le punte rivolte all’interno.
Se
usate le candele per segnare i quattro quarti del circolo magico
invece che le pietre grandi, circondate ogni candela con una o tutte
queste pietre:
Nord:
Agata Muschiata, Smeraldo, Ambra Nera, Olivina, Sale, Tormalina Nera
Est:
Topazio Imperiale, Citrina, Mica, Pomice
Sud:
Ambra, Ossidiana, Rodocrosite, Rubino, Lava, Granata
Ovest:
Acquamarina, Onice, Giada, Lapislazzuli, Lunaria, Sugilite
Un
Altare di Pietra
Per
fare questo altare, cercate nei letti prosciugati dei fiumi, e sulle
spiagge, un certo numero di pietre a forma liscia. Oppure andate nei
negozi di minerali cercando il tipo giusto.
Create
l’altare vero e proprio con tre grosse pietre. Due più piccole di
misura uguale si usano come base, mentre la pietra più lunga,
piatta, si mette su queste per formare il piano dell’altare. Su
questa, mettete una pietra a sinistra a rappresentare la Dea. Può
essere una pietra naturale, levigata dal fiume, una pietra bucata,
una sfera di cristallo di quarzo, o una delle pietre collegate alle
Dee elencate sotto.
Alla
destra dell’altare, mettete una pietra a rappresentare il Dio. Può
essere un pezzo di lava, una punta di quarzo, una roccia stretta e
lunga, o a forma di bastone o una pietra simbolica per il Dio come
quelle elencate sotto.
Tra
queste due pietre mettete una pietra più piccola con una candela
rossa attaccata a rappresentare l’energia divina della Dea e del
Dio ed anche l’elemento del Fuoco.
Di
fronte a questa, mettete una pietra piatta a ricevere le offerte di
vino, miele, dolci, pietre semi-preziose, fiori e frutta.
Si
dovrebbe mettere alla sinistra della pietra per le offerte, una
piccola pietra a coppa (se ne trovate una). Riempitela di acqua a
rappresentare quell’elemento.
Alla
sinistra della pietra delle offerte mettete una roccia piatta.
Mettetevi sopra del sale a rappresentare l’elemento della Terra.
Inoltre,
si può mettere un’altra roccia piatta di fronte alla pietra delle
offerte da usare come incensiere.
Usate
un lungo cristallo di quarzo con la punta come bacchetta, ed una
selce, o una punta di freccia di ossidiana come coltello magico.
Altri
oggetti di cui si può aver bisogno si possono semplicemente mettere
sull’altare. Oppure, cercate delle alternative in pietra ad essi.
Si
possono usare per tutti i tipi di rituali Wiccan.
Pietre
delle Dee:
In
genere, tutte le pietre rosa, verdi e blu; quelle collegate alla
Luna e a Venere; le pietre governate dall’Acqua e dalla terra,
come olivina, smeraldo, tormalina rosa, quarzo rosa, quarzo blu,
acquamarina, berillio, kunzite e turchese.
Seguono
le pietre collegate alle specifiche divinità.
AFRODITE:
sale
CERERE:
smeraldo
COATLICUE:
giada
CIBELE:
ambra nera
DIANA:
ametista, lunaria, perla
FREYA:
perla
GRANDE
MADRE, LA: ambra, corallo, geode, pietre bucate
HATOR:
turchese
ISIDE:
corallo, lapislazzuli, lunaria, perla
KWAN
YIN: giada
LAKSHMI:
perla
MAAT:
giada
MARA:
berillio, acquamarina
NUIT:
lapislazzuli
PELE:
lava, ossidiana, peridoto, olivina, pomice
SELENE:
lunaria, selenite
TIAMAT:
berillio
VENERE:
smeraldo, lapislazzuli, perla
Pietre
delle Dee:
In
genere tutte le pietre arancioni e rosse; le pietre collegate al
Sole e Marte; le pietre governate dal Fuoco e dall’Aria, come
corniola, rubino, granata, calcite arancione, diamante, occhio di
tigre, topazio, eliolite, ematite e tormalina rossa.
Seguono
le pietre collegate alle specifiche divinità.
ASCLEPIO:
agata
APOLLO:
zaffiro
BACCO:
ametista
CUPIDO:
opale
DIONISO:
ametista
MARTE:
onice, sardonice
NETTUNO:
berillio
ODINO:
pietra bucata
POSEIDONE:
berillio, perla,
acquamarina
RA:
occhio di tigre
TEZCATLIPOCA:
ossidiana
I
Cumuli:
In
tempi antichi, in tutto il mondo, la gente costruiva ammassi o
cumuli di pietre. Talvolta si facevano per segnare il passaggio di
viaggiatori, o per commemorare qualche evento storico, ma questi
cumuli di solito avevano un significato rituale.
Nel
pensiero magico, i cumuli sono luoghi di potere. Essi concentrano le
energie delle pietre usate per crearli. I cumuli affondano le loro
radici nella Terra, ma si ergono verso il cielo, rappresentando
simbolicamente l’interconnessione tra il regno fisico e quello
spirituale.
Nei
circoli all’aperto, si può costruire un piccolo cumulo ad ogni
punto del Circolo delle Pietre, composto da non più di nove o
undici pietre. Si può fare prima di creare lo stesso circolo.
La
prossima volta che sarete in qualche posto solitario, selvatico con
molte pietre a disposizione, sgomberate una zona tra le pietre e
sedetevi. Visualizzate un bisogno magico. Mentre visualizzate,
afferrate una pietra che si trova nelle vicinanze. Sentite
l’energia respirare in essa –il potere della Terra, il potere
della natura. Mettetela sul terreno ripulito. Prendete un’altra
pietra, continuando a visualizzare ciò di cui avete bisogno, e
mettetela vicina alla prima.
Sempre
visualizzando, continuate ad aggiungere pietre, costruendo un
piccolo cumulo. Continuate ad aggiungere pietre fino a quando non le
sentirete pulsare e vibrare di fronte a voi. Mettete in cima al
cumulo l’ultima pietra con un chiaro intento rituale –affermate
a voi stessi, al cumulo ed alla Terra che con questo atto magico
state manifestando il vostro bisogno.
Mettete
le mani su entrambi i lati del cumulo. Dategli la vostra energia con
la visualizzazione. Curatelo, nutritelo con la forza e sentite il
vostro bisogno che viene esaudito.
Poi
lasciate da solo il cumulo a fare il suo lavoro.
Un
Incantesimo con il Quarzo e la Candela
Prendete
una candela del colore simbolico per il vostro intento magico,
secondo questa lista (o come vi dice il vostro intuito):
Bianco:
protezione, purificazione, pace
Rosso:
protezione, forza, salute, passione, coraggio
Azzurro:
guarigione, pazienza, felicità
Blu:
cambiamento, poteri psichici
Verde:
denaro, fertilità, crescita, impiego
Giallo:
intelletto, attrazione, studio, divinazione
Marrone:
guarigione, animali
Rosa:
amore, amicizia
Arancione:
stimolo, energia
Viola:
potere, guarigione da gravi malattie, spiritualità, meditazione
Con
la punta di un cristallo di quarzo pulito rifinito, incidete un
simbolo del vostro desiderio sulla candela. Può essere un cuore per
l’amore, il simbolo del dollaro per il denaro, un pugno per la
forza. In alternativa, usate una runa appropriata
o scrivete il vostro desiderio sulla candela con il cristallo.
Mentre
disegnate o scrivete, visualizzate il vostro desiderio chiaro come
il cristallo come se si fosse già manifestato. Mettete la candela
in un portacandele. Mettete il cristallo vicino ad essa, ed
accendete lo stoppino.
Mentre
la fiamma brucia, continuate a visualizzare con forza. Il cristallo,
la candela, ed il simbolo, faranno il loro lavoro.
SIMBOLI
E SEGNI
Da
usare come stenografia negli scritti magici, nel Libro delle Ombre,
nelle corrispondenze, e così via.
MAGIA
CON LE RUNE
Le
rune sono simboli che, quando sono disegnati, dipinti, tracciati,
incisi, o visualizzati, rilasciano energie specifiche. Come tale, la
magia con le rune, è sorprendentemente facile da eseguire ed oggi
sta vivendo un suo rinascimento.
In
tempi antichi, si incidevano le rune su pezzi di betulla, osso, o
legno. Si incidevano sulle armi per assicurarsi colpi accurati, si
scolpivano su coppe e calici per proteggersi da avvelenamenti e si
segnavano sui beni della casa per scopi protettivi.
Ma
c’è molta confusione attorno a queste figure. Alcuni credono che
siano le rune stesse a contenere poteri nascosti. Si dice lo stesso
anche del pentagramma e di altri simboli magici. In questo caso si
pensa che, semplicemente disegnando una runa, il mago scateni poteri
sovrannaturali.
Non
è così. Le rune sono strumenti della magia. La loro potenza
risiede in chi le usa. Se il mio vicino di casa scarabocchiasse una
runa di guarigione su di un tovagliolo e, poi, lo usasse per
asciugarsi la fronte, non si trasferirebbe in lui alcuna energia,
semplicemente perché non ne ha messa alcuna nella runa.
Le
rune devono essere utilizzate con il potere affinché abbiano un
effetto magico. Incidetele, disegnatele, o tracciatele –con la
visualizzazione e l’energia personale.
I
modi in cui utilizzare le rune sono limitati solo dalla vostra
immaginazione. Per esempio, se un’amica mi chiedesse di accelerare
la sua guarigione da una malattia, potrei disegnare una runa di
guarigione si di un pezzo di carta e sedermi di fronte ad essa.
Mentre
mi concentro sulla runa, visualizzerei la mia amica guarita e sana.
Poi, dopo aver accumulato potere personale, manderei a lei questa
energia con la forma della runa. La vedrei unirsi al suo corpo,
sbloccandolo, dandogli sollievo, curarlo.
Oppure,
potrei incidere la runa su di un pezzo di legno di cedro, di nuovo,
visualizzando perfetta salute, e gliela darei da indossare.
Si
possono modellare le rune anche nel cibo –con il potere- e si
potrebbe poi mangiarlo per riportare nel corpo quella energia
specifica; segnare sul corpo con un olio e la visualizzazione;
incidere su di una candela da bruciare per rilasciare le sue
energie; tracciare o visualizzare in un laghetto o in una vasca da
bagno prima di entrarci.
Per
disegnare le rune su carta, si possono trovare qui sotto le
descrizioni degli inchiostri con colori specifici collegati ad
ognuna delle rune presentate di seguito, e se desiderate le potete
usare. I colori lavorano in armonia con le rune.
Ecco
le rune:
BUONA
FORTUNA
Questa
è una runa adatta a tutti gli scopi, si usa spesso per chiudere la
corrispondenza. Si disegna anche sui pacchi, si inscrive sulle
candele bianche per assicurarsi buona fortuna in tutti gli sforzi da
compiere, o si incide sui gioielli.
VITTORIA
Si
usa nelle battaglie legali ed anche in magie adatte a tutti gli
scopi. Inscrivetela su candele rosse nel mezzo di ogni tipo di
battaglia. Disegnatela con inchiostro scarlatto e bruciatela durante
i rituali, o portatela con voi.
AMORE
Si
usa non solo per ricevere e rafforzare l’amore, ma anche per
mandare amore ad un amico. Disegnatela con inchiostro verde smeraldo
o rosa, o visualizzatela, incidetela, e così via. Si può anche
tracciare sulle padelle per cucinare con un cucchiaio o una
forchetta per infondere al cibo vibrazioni d’amore.
SOLLIEVO
Per
portare sollievo ed alleviare il dolore, e per mandare o provocare
felicità e confortare gli altri. Se siete depressi o ansiosi,
mettetevi in piedi di fronte ad uno specchio, guardatevi negli
occhi, e visualizzate questa runa che abbraccia il vostro corpo.
Oppure, incidetela su di una candela rosa, e bruciatela.
RICCHEZZA
Disegnatela
sul vostro biglietto da visita, se ne avete uno. Visualizzatelo
nelle tasche, nel portafogli, o nel borsellino. Tracciatelo con un
olio attira-denaro come patchouli o cannella su di una banconota
prima di spenderla per assicurarvi che alla fine vi ritorni.
POSSESSO
Rappresenta
gli oggetti tangibili. Usatelo come simbolo per ottenere un qualcosa
che vi serve. Per esempio, se avete bisogno di mobili per la casa,
questa runa può essere manipolata magicamente per rappresentare
tutti gli oggetti di cui avete bisogno.
VIAGGIO
Quando
desiderate o avete bisogno di un viaggio, tracciate questa
runa su carta con inchiostro giallo, visualizzando voi stessi mentre
viaggiate verso la destinazione desiderata. Avvolgetela attorno ad
una piuma e lanciatela da una scogliera o mandatela per posta alla
destinazione desiderata. Oppure, incidetela su di una candela
gialla, mettete la candela sul suo portacandele sopra una fotografia
del posto che volete visitare, e bruciate la candela.
FERTILITÀ
Se
desiderate diventare fertili, tracciate questa runa con olio, o
visualizzatela sulla regione sessuale. Si può usare anche per
indurre la fertilità mentale, ed in molti incantesimi di crescita.
SALUTE
FISICA
Per
migliorare o rafforzare la salute. Visualizzatela mentre fate
esercizi, dieta, e respirazione profonda.
REGOLATEZZA
Per
mantenere una vita strutturata, o per tenere i pensieri in buon
ordine. Indossate questa runa, o tracciatela sulla fronte.
GUARIGIONE
Usatela
per aiutare a guarire dalle malattie. Si può disegnare con
inchiostro blu sulle ricette mediche, si può visualizzare sulle
medicine prima di assumerle, tracciare sopra, o nelle pozioni
medicinali erboristiche. Da questa runa inoltre si può fare un
talismano da indossare.
PROTEZIONE
Si
può disegnare questo segno complesso sulla casa, la macchina, o su
qualsiasi oggetto da proteggere. Cucito o ricamato sui vestiti o
sugli abiti offre protezione personale. Si può anche fare un
amuleto da portare o indossare. In tempo di pericolo quando non
avete accesso a questo amuleto, visualizzate fortemente questa runa.
PROTEZIONE
Un’altra
runa come la precedente.
UN
UOMO
Usatelo
in combinazione con altre rune a rappresentare il soggetto
dell’incantesimo. Per esempio, se mi sveglio e mi sembra di non
riuscire a tenere insieme i miei pensieri, posso disegnare questa
runa con il potere su di un pezzo di carta con inchiostro giallo per
rappresentare me stesso. Poi disegnerei la runa della regolatezza
direttamente sopra la runa dell’uomo, mentre visualizzo me stesso
mentre raggiungo questa condizione.
UNA
DONNA
Un’altra
runa come la precedente. Usatela in combinazione con altre rune per
gli incantesimi.
AMICIZIA
Le
rune dell’uomo e della donna possono essere disegnate insieme per
una grande varietà di scopi; sperimentate.
INCANTESIMO
RUNICO
Un
Incantesimo per il Denaro con le Rune
Con
olio di chiodi di garofano o cannella, tracciate la runa del denaro
sulla banconota di maggior valore che avete. Mettetela nel
portafogli o nella borsa ed evitate di spenderla più a lungo che
potete. Ogni volta che guardate la banconota, visualizzate la runa
per rinforzare il suo potere. Questo vi attirerà il denaro.
Un
Incantesimo d’Amore con le Rune
Su
di una radice di giaggiolo o un pezzo di legno di melo, incidete la
runa per l’amore. Mentre lo fate, visualizzate il tipo di persona
che desiderate incontrare. Portate con voi la runa per tre giorni,
mettendola nel vostro letto la notte. La sera del terzo giorno,
gettate la radice o il legno in un fiume, un ruscello, un lago, una
fonte, o nel mare.
Una
Richiesta con le Rune
All’altare,
prendete un pezzo di carta bianca pulito. Disegnate la runa
appropriata al vostro bisogno al centro della carte. Se desiderate,
aggiungete un pizzico d’erba legata al simbolo del vostro
desiderio, o ungete la carta con un olio magico appropriato. Piegate
il foglio, e tenetelo stretto, mentre visualizzate il vostro
bisogno. Ora portatelo sul fuoco, e gettatelo nelle fiamme. Oppure,
accendete una candela rossa, e tenete il bordo della richiesta sulla
fiamma, poi gettatela nel calderone, o in un altro contenitore a
prova di calore affinché bruci. Se il foglio non è completamente
consumato dalle fiamme, riaccendetelo, e ripetete l’incantesimo un
altro giorno.
Per
Distruggere le Negatività o una Situazione Dannosa
Disegnate
una runa che rappresenta la negatività (pensieri disordinati,
guerra, veleno –vedete sotto) su di un pezzo di carta con
inchiostro nero. Osservatela, visualizzando l’influenza,
l’abitudine o la situazione dannosa. Poi, all’improvviso,
macchiate la runa a vista con un vasetto di inchiostro bianco o di
vernice, distruggendola completamente. Mentre l’inchiostro o la
vernice si asciuga, visualizzate una runa di buona fortuna,
regolatezza, o sollievo sul foglio e smacchiate via tutti i pensieri
su quel problema.
Lanciare
le Rune
Come
è stato detto sopra, le rune possono essere usate per intravedere
possibili eventi futuri o circostanze sconosciute. Forse il metodo
più antico consiste nel segnare ognuna delle dodici rune qui sotto
su rametti di legno piatti o su ramoscelli di un albero (raccolti,
naturalmente, con la formula di raccolta del “Grimorio Erboristico”).
Si tengono in mano i bastoncini con le rune, si visualizza
chiaramente la situazione, e si lanciano a terra.
Leggete
le rune chiaramente visibili. Oppure, ad occhi chiusi, prendete a
caso un bastoncino. Divinate la sua interpretazione secondo le
informazioni dette sopra, e poi prendete altri due bastoncini a
caso, leggendoli mentre li prendete dal mucchio sul pavimento.
In
alternativa, andate sul letto di un fiume, sulla spiaggia, o in un
negozio di minerali, e raccogliete dodici pietre piatte. Disegnate o
dipingete le rune su di un lato solo della pietra. Visualizzate la
domanda, e lanciate le pietre con le rune per terra. Interpretate
quelle rune cadute con la faccia verso l’alto, leggendole
generalmente da destra a sinistra.
Per
esempio, la runa del denaro vicina a quella “uomo”, potrebbe
significare che in qualche modo arriverà la ricchezza nella vostra
vita collegata ad un uomo, o che i problemi col denaro derivano da
una influenza maschile. L’interpretazione delle pietre si basa
moltissimo sulle vostre facoltà di intuizione e psichiche, e sulla
situazione in questione.
Le
pietre con le rune sembrano avere delle limitazioni innate. Molte
letture del futuro coprono un periodo di due settimane. Ricordate
che, come per tutti i metodi di divinazione, le rune mostrano
soltanto delle tendenze future. Se il quadro che vi prospettano non
vi piace o è pericoloso, cambiate il vostro percorso per evitare
questo sviluppo futuro.
Più
usate le rune, più a vostro agio vi troverete con esse. Quando non
le usate le potete riporre in un cestino, in una scatola, o in un
sacchetto.
Ecco
le dodici rune spesso usate a scopo divinatorio. Potete disegnare
anche le vostre rune personali ed usarle.
La Casa: relazioni familiari, fondamenta e stabilità. Immagine del
Sé.
Possedimenti: oggetti tangibili, il mondo materiale.
Amore: stati emotivi, romanticismo, difficoltà o influenze
coniugali.
Veleno: pettegolezzi, calunnie, negatività, cattive abitudini,
attitudini dannose.
Ricchezza: denaro, problemi economici, impiego, impiegati.
Pensieri disordinati: tensione emotiva, irrazionalità, confusione,
dubbio.
Donna: un’influenza femminile, o una donna.
Uomo: un’influenza maschile, o un uomo.
Dono: legami, promozioni, beni inaspettati; anche doni psichici e
spirituali, sacrifici, volontariato, donarsi agli altri.
Sollievo: sollievo, piacere, sicurezza, felicità, gioia, il momento
delle cose migliori.
Morte: la fine di un problema, un nuovo inizio, iniziazione,
cambiamento in tutte le forme, purificazione.
Guerra: conflitti, liti, discussioni, ostilità, aggressione,
rabbia, confronti.
INCANTESIMI
E MAGIA
Canto
Protettivo
Visualizzate
un triplo cerchio di luce violastra attorno al vostro corpo mentre
cantate:
Io
sono protetto dal tuo potere,
O
Dea graziosa, notte e giorno.
Un
altro dello stesso tipo: visualizzate un triplo cerchio e cantate:
Tre
volte attorno il bordo del cerchio
Il
male sprofonda sottoterra.
Un
Incantesimo con lo Specchio per la Protezione della Casa
Componete
l’altare: mettete al centro un incensiere di fronte ad
un’immagine della Dea. Prendete anche uno specchietto rotondo di
circa trenta centimetri. Circondate l’altare con nove candele
bianche. Bruciate un incenso protettivo (come sandalo, incenso,
copale, o rosmarino) nell’incensiere.
Partendo
dalla candela direttamente più vicina all’immagine della Dea,
dite queste parole, o qualcosa del genere:
Luce
Lunare proteggimi!
Ripetete
mentre accendete ogni candela finché non sono tutte accese.
Ora,
tenendo in mano lo specchio, invocate la Dea nel Suo aspetto lunare
con queste parole, o simili:
Grande
Dea della Luce Lunare
E
Signora del Mari;
Grande
Dea della notte mistica
E
dei misteri;
In
questo luogo splendente di candele
E
con il tuo specchio vicino;
Proteggimi
col tuo grandioso potere
Mentre
le vibrazioni negative volano via!
In
piedi di fronte all’altare, tenete lo specchio rivolto verso le
candele, in modo che rifletta le fiamme. Tenendo lo specchio verso
le candele, muovetevi lentamente, in senso orario, attorno
all’altare, guardando le fiamme riflesse che rimbalzano su quello
che vi circonda.
Aumentate
gradualmente la velocità, invocando mentalmente la Dea a
proteggervi. Muovetevi sempre più veloce; guardate la luce che
frantuma l’aria, ripulendola, bruciando tutte le negatività e
tutte le linee lungo le quali le energie negative hanno viaggiato
nella vostra casa.
Caricate
la vostra casa con la luce protettiva della Dea. Correte attorno
alle candele fino a quando non sentite l’atmosfera cambiare, fino
a quando non sentite che la vostra casa è stata ripulita ed è
protetta dalla Grande Dea.
Quando
avete finito, mettetevi di nuovo di fronte alla Sua immagine.
Ringraziate la Dea a parole vostre. Spegnete le candela una ad una,
legatele insieme con un nastro bianco e conservatele in un posto
sicuro fino a quando (e se) vi servirà usarle ancora per lo stesso
scopo.
Un
Incantesimo per Rompere i Poteri di un Incantesimo
Se
credete che vi sia stato lanciato contro un incantesimo, mettete una
grande candela nera nel calderone (o in una coppa nera grande). La
candela deve essere alta abbastanza da sporgere di qualche
centimetro dall’orlo del calderone. Fissate la candela sul fondo
del calderone con della cera calda o con la cera di un’altra
candela nera, in modo che non cada.
Riempite
il calderone fino all’orlo con acqua fresca, senza bagnare lo
stoppino della candela. Respirate a fondo, meditate, ripulite la
mente, ed accendete la candela. Visualizzate il potere
dell’incantesimo sospetto che risiede nella fiamma della candela.
Sedete contemplando tranquillamente la candela, e visualizzate il
potere che scorre e cresce nella fiamma della candela (si, il potere
contro di voi). Mentre la candela si consuma, la sua fiamma alla
fine scoppietterà e si spegnerà, appena entrerà in contatto con
l’acqua. Appena la fiamma sarà stata spenta dall’acqua,
l’incantesimo sarà annullato.
Interrompete
la vostra visualizzazione del potere dell’incantesimo; guardatelo
esplodere in una nube di polvere, e diventare impotente.
Versate
l’acqua in una buca nel terreno, in un lago o in un fiume.
Seppellite la candela. Avete finito.
Magia
con la Corda
Prendete
una corda, del colore appropriato, e mettetela sull’altare dandole
la forma di una runa di un disegno della cosa che desiderate: una
macchina, una casa, un assegno. Mentre lo fate, visualizzate
l’oggetto che desiderate; accumulate potere ed indirizzatelo
affinché si manifesti. Così sarà.
Per
Proteggere un Oggetto
(da
Morgana)
Con
l’indice ed il medio, tracciate un pentagramma sull’oggetto da
proteggere. Visualizzate delle fiamme blu elettrico o viola uscire
dalle vostre dita per formare il pentagramma. Mentre lo tracciate
dite così:
Il
pentagramma che traccio qui
Dia
protezione notte e dì.
E
chi a toccarti si azzarderà
Le
sue dita bruciare e cadere vedrà.
Con
la legge del tre sia in armonia,
Questo
è il mio volere, e così sia!
Nota
del Traduttore: Seguono ora due appendici nel testo americano. La
prima è una lista di negozi o cataloghi per corrispondenza che
vende articoli per occultismo; cristalli, oggetti rituali, incensi,
cassette, erbe, olii, candele, e gioielli rituali.
Purtroppo
questi rivenditori sono tutti negli Stati Uniti, e si basano su
ordini postali. Non so neanche quanto sia attendibile la lista,
visto che il libro ha già qualche anno.
Oggi
si trovano moltissimi siti su Internet che vendono questi articoli,
anche in questo caso, purtroppo, quasi tutti negli Stati Uniti, e
tutti tramite ordine con carta di credito.
La
seconda appendice è una lista di pubblicazioni Wiccan, Pagane, e
Sciamaniche; sono pubblicazioni stampate negli U.S.A. o in
Inghilterra, alle quali è possibile abbonarsi per posta. La
presenza di ottimi newsletter Pagani sul Web, per di più gratuiti,
può costituire una valida alternativa.
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