Ho un rigurgito di coscienza

 

Passano le ore e mi sento scarico, vedo il mondo che mi circonda in una strana maniera, è tutto come se avessi messo un filtro sui colori e il contrasto al massimo , ma nessuno ma ha mai detto che c’è una regolazione da qualche parte, tasto la mia faccia per cercare un tasto, una piccola levetta per rimettere le cose a posto, tutto sembra funzionare al meglio, pero’ le cose non le vedo piu’ come prima, c’è qualcosa che non va. Penso tra un’immagine e l’altra che i colori sono troppo brillanti per essere reali, come in un film in bianco e nero a cui sono stati inseriti i colori dopo molti anni, questi sembrano non fare parte della pellicola, sono troppo accesi ... e mentre mi concentro su un rosso scarlatto di una penna, mi viene in mente che il problema non è solo nella visione dei colori ma anche nelle sensazioni di quello che ho intorno. Mi muovo e sento male dappertutto, faccio fatica ad alzare una mano per passarmela nei capelli, poi vedo qualcosa e una bolla di coscienza sale dal mio basso ventre, percorre tutta la mia pancia , sale verso lo stomaco , si annalza e la perdo all’altezza della bocca e delle spalle, mi sembra di stare regurgitanto qualcosa, e quel qualcosa non mi sembra uscire pero’ , quel che rimane per qualche secondo è una scossa che percorre le spalle e si perde sui capelli che sento che si rizzano, e poi di nuovo mi perdo nelle cose e nei pensieri .

Osservo .

Non è tutto che mi provoca questa sensazione, passo parecchi minuti prima che si riverifichi.

Poi succede qualcosa, un rumore, un movimento , un pensiero e di nuovo mi accorgo di stare rigurgitando qualcosa, una mossa di colore intorno e la scossa sale. A volte fa male, è troppo forte, tende i miei muscoli che doloranti non la trattengono e la lasciano salire, e i pensieri si fermano.

In quel secondo in cui la sensazione sale non c’è pensiero, nulla solo io e la mia sensazione, non ho la forza di fare nient’altro , solo di subire questo cambiamento che si manifesta, i miei peli si muovono e rimangono su, altro non vedo sulla mia pelle, le mie orecchie si chiudono, i miei occhi si perdono, non sono piu’ la fuori, sono dentro...

Sono combattuto tra il pensiero di abbandonarmi alla sensazione e quello di combatterla e resistere, ma poi quando esce non riesco a fare altro che osservarla. Adesso è partita la scarica e si è fermata sulla mia testa, la posso sentire lassu’, come un’uccellino che mi ha fatto il nido in testa e da li’ mi guarda incuriosito, Poi mi abbandona per trovare cibo .

Potrei dire che la sensazione è simile a quando uno si spaventa, rimane per qualche secondo stordito e poi la mia scossa si muove, come se la mia coscienza si svegliasse di colpo, e poi questa coscienza si prende gioco di me scivolando lungo il mio corpo. A volte trova nuove strade, scende per le braccia e si perde nelle mani, a volte sale sulla testa, a volte rimane un po’ nel mio addome come indecisa sul da farsi ... e poi scompare... il piu’ delle volte sento proprio come se la vomitassi al di fuori di me, come se il mio fisico la respingesse fuori... e come per ulteriore beffa lei ritorna dopo poco esattamente dov’era, pronta per essere espulsa di nuovo .

 

Paolo

9/05/2005