Nello
spazio le cose si muovono secondo le leggi che governano lo spazio
stesso, gli assiomi matematici su cui si fonda la nostra conoscenza
matematica ma anche fisica che ne deriva direttamente, sono
ovviamente modelli semplificati di cio' che ci circonda, quindi
,anche se lievemente , sbagliati . Se prendiamo ad esempio 2 linee
che partono della stesso punto che si discostano di pochissimi
millimetri o anche meno su foglio A4 e proviamo a continuare queste
linee rette su un figlio a3 notiamo che si discostano ora molto di
piu’ se continuassimo per un bel po’ di fogli e metri noteremmo
che ormai le due linee rette non hanno piu’ nulla in comune,
addirittura potremmo arrivare a parecchia distanza tra le due ,se
avessimo abbastanza pazienza e fogli. Con questo cosa voglio dire ,
ovviamente che basta un piccolissimo errore o inesattezza iniziale
per arrivare ad un’enorme errore quando le cose magari sono
distantissime dal punto iniziale. Su questo si fondano tantissime
teorie tra cui la teoria del caos, pongono tutte le basi sul
concetto che nulla è trascurabile ai fini del risultato finale,
esattamente come nel caso delle due linee che si potevano
considerare parallele trascurando quei pochissimi millimetri
iniziali, ma si sarebbe sicuramente arrivati ad un’errore enorme.
Tornando
alla nostra matematica il problema è macroscopico in quanto
moltissimi dei teoremi matematici si rifanno ad altri teoremi
dimostrati precedentemente che si rifanno ad altri teoremi che si
rifanno ad altri teoremi e cosi via fino agli assiomi iniziali,
basta che uno di questi teoremi abbia in se un piccolo errore logico
o matematico o di qualsiasi altra natura che tutto l’albero si
porta dietro questo errore che puo’ anche sfociare in errori
grossi come una casa.
Molti
di questi errori sono i motivi di incomprensione tra fisici e
matematici di tutto il mondo, ma anche i primi sono vittime di altri
macroerrori generati nel modo che ho descritto da microerrori in un
punto qualsiasi della sequenza di passaggi logici che nel tempo
hanno tessuto la tela delle scienze fisico-matematiche.
In
effetti tutto quello che ci fornisce la scienza è vittima di errori
piu’ o meno grossi dovuti a semplificazioni precedenti.
La
fiducia della gente nella scienza è pero’ assai alta, una specie
di crepuscolo degli idoli in cui la scienza ha sostituito la
spiritualità, un nuovo illuminismo esistenziale si staglia nel
panorama mondiale.
Non
si puo’ tralasciare che la scienza nasce per aiutarci a vivere
meglio e non a soggiogarci con la sua pesante e ossessiva presenza.
Potrebbe
in effetti essa trasformarsi e acquistare sempre piu’ forza con i
suoi errori e le prese di posizioni poco ortodosse, sarebbe peggio
di una religione integralista applicata alla psiche umana, un cancro
che distruggerebbe il pianeta in poche decine di centinaia di anni.
E forse sarebbe anche positiva una fine veloce e indolore, nel caso
peggiore potrebbe verificarsi cio’ che predice William Gibson nei
suoi libri, una realtà oscura e terrificante in cui ormai siamo
ridotti a larve umane, il nostro unico scopo potrebbe essere la
sopravvivenza, confinati in città fantasma, scheletri di città,
spettri di antico splendore, ormai insanabili in cui i valori sono
un ricordo, dove il cannibalismo fisico e mentale sono l’unica
speranza di vita.
Insomma
uno schifo.
Paolo.
Completato
il 14/3/2003 |